Possibili spoiler
Il film sarebbe anche dignitoso per i primi 60 minuti. Il dilemma morale che sta alla base di tutta la pellicola - schiacciare il bottone e incassare un milione di dollari o salvare una vita umana rimanendo a bocca asciutta ma moralmente integerrimi? - sulla carta era un'idea foriera di una sceneggiatura coinvolgente e un plot accattivante. Invece dal 61esimo minuto in avanti (dal momento in cui marito e moglie separatamente si recano in biblioteca a cercare un libro e una bobina) il film ricorre a un deus ex machina che veramente ormai è venuto a noia e di cui non se ne può più. E basta con sti alieni che fanno i test sugli esseri umani! E basta con il "vessel" umano posseduto da entità che controllano i fulmini, ma cos'è? Cosa mi tocca sentire?
Insomma la seconda parte del film è raffazzonata e montata alla bell'e meglio, ci sono scene e sequenze che si susseguono senza un nesso logico o una concatenazione narrativa. Si passa dal personaggio della Nasa che evidentemente è a conoscenza di tutto l'ambaradan, che parla con quello dell'nsa che poi si scopre essere un vassalletto di Arlington Steward, il tramite dei "datori di lavoro"; la moglie(?) di Arlington che fa intravedere l'aldilà al marito di cameron Diaz, previo test-ultimatum senza senso, e non si capisce come o perchè questi finisca per inondare la sua camera da letto con la bolla d'acqua in cui è finito; e poi dal nulla i signori dei fulmini rendono cieco e sordo il figlio. Ma a volte non riesco a credere che stanzino un budget di 30 milioni di dollari per queste cxxxxe. Trovo imbarazzante che Cameron Diaz si sia abbassata ad accettare una sceneggiatura che può solo macchiarle il curriculum - come protagonista femminile non era neanche tanto credibile. Il marito lo sorvolo direttamente, tanto era insignificante.
Insomma un film veramente deludente, nonostante l'idea iniziale sarebbe stata anche buona. Non ho mai letto "Button, button" di Matheson da cui questo pseudofilm è tratto, sarei curioso di sapere quanto il regista sia rimasto fedele all'originale.
Voto 4/10