Yamanaka
Space's Skeleton
Il mondo va così veloce che non va avanti affatto.
Gli anni '00 a quanto pare hanno tenuto fede al loro nome...
L'arte è ferma: il cinema non produce autori di rilievo da quasi vent'anni e si nutre di remake ; la musica rimastica e rimescola stancamente mode del passato senza convinzione e senza riuscire a generare una nuova figura davvero rappresentativa ; la letteratura langue e alcuni generi, come il romanzo e la poesia, stanno addirittura morendo, sotto l'ideologia mercatista, dopo la sparizione dell'editore-mecenate.
La politica non è capace di dare risposte e soluzioni, ma solo riproporre formule che hanno dimostrato il loro fallimento e si stanno sfaldando sotto i nostri occhi, così come la società è incapace di generarne di nuove...viviamo in anni di marcato campanilismo, attaccamento al noto e all'esistente di bandiera, per difendersi dal vuoto o la sua inversione, cioè il nichilismo assoluto.
Potremmo avere di più, grazie anche alle immense possibilità informative e culturali date da internet, ma siamo di meno, un po' perchè pochi sono curiosi e hanno voglia di mettere in discussione, complici anche i cosidetti social media, e capire e un po' perchè l'informazione se non è filtrata dalla comprensione e discriminazione è inutile...e spesso queste capacità cognitive a monte mancano, un po' per pigrizia e un po' per incapacità o sfortuna.
E se le persone sono di meno e coltivano meno loro stesse anche le possibilità di rapporti umani genuini e profondi calano, si rischia di scivolare sempre più nella superficialità e nella ritualità del gesto ripetuto fine a se stesso, una recita senza contatto autentico.
Non c'è nessun attaccamento, ma solo una stanca e vuota ripetizione del già visto e del già detto, che dalla nostalgia passa rapidamente alla noia e alla muffa.
Come vivete in questo contesto così sostanzialmente statico? Lo vedete come un uovo dal quale nascerà prima o poi qualcosa di nuovo oppure come un dato di fatto puro e semplice?
Io come ora come ora sto seduto sulla staccionata, conduco la mia vita e guardo questo grande quadro generale con attenzione, aspettando e sperando qualche novità in cui valga la pena davvero partecipare.
A voi la parola
Gli anni '00 a quanto pare hanno tenuto fede al loro nome...
L'arte è ferma: il cinema non produce autori di rilievo da quasi vent'anni e si nutre di remake ; la musica rimastica e rimescola stancamente mode del passato senza convinzione e senza riuscire a generare una nuova figura davvero rappresentativa ; la letteratura langue e alcuni generi, come il romanzo e la poesia, stanno addirittura morendo, sotto l'ideologia mercatista, dopo la sparizione dell'editore-mecenate.
La politica non è capace di dare risposte e soluzioni, ma solo riproporre formule che hanno dimostrato il loro fallimento e si stanno sfaldando sotto i nostri occhi, così come la società è incapace di generarne di nuove...viviamo in anni di marcato campanilismo, attaccamento al noto e all'esistente di bandiera, per difendersi dal vuoto o la sua inversione, cioè il nichilismo assoluto.
Potremmo avere di più, grazie anche alle immense possibilità informative e culturali date da internet, ma siamo di meno, un po' perchè pochi sono curiosi e hanno voglia di mettere in discussione, complici anche i cosidetti social media, e capire e un po' perchè l'informazione se non è filtrata dalla comprensione e discriminazione è inutile...e spesso queste capacità cognitive a monte mancano, un po' per pigrizia e un po' per incapacità o sfortuna.
E se le persone sono di meno e coltivano meno loro stesse anche le possibilità di rapporti umani genuini e profondi calano, si rischia di scivolare sempre più nella superficialità e nella ritualità del gesto ripetuto fine a se stesso, una recita senza contatto autentico.
Non c'è nessun attaccamento, ma solo una stanca e vuota ripetizione del già visto e del già detto, che dalla nostalgia passa rapidamente alla noia e alla muffa.
Come vivete in questo contesto così sostanzialmente statico? Lo vedete come un uovo dal quale nascerà prima o poi qualcosa di nuovo oppure come un dato di fatto puro e semplice?
Io come ora come ora sto seduto sulla staccionata, conduco la mia vita e guardo questo grande quadro generale con attenzione, aspettando e sperando qualche novità in cui valga la pena davvero partecipare.
A voi la parola