Lauretta
Moderator
Titolo originale Snow White & the Huntsman
Lingua originale Inglese
Paese USA
Anno 2012
Durata 127 min
Ravenna è una bambina strappata precocemente all'abbraccio della madre da un re malvagio e affamato di bellezza. Battezzata da un incantesimo e determinata a vendicarsi degli uomini, Ravenna cresce in potere, magia (nera) e beltà, disponendo eserciti di ombre, innamorando sovrani e rovinando regni. Incantato il padre di Biancaneve, vedovo dolente e sconsolato, ne diventa regina e padrona. Assassinato nel talamo nella prima notte d'amore, spegne il suo reame e rinchiude la sua bambina nella torre più fredda del castello. Gli anni passano e Biancaneve matura una bellezza che specchio e regina non possono davvero ignorare. Minaccia e insieme soluzione, il cuore di Biancaneve è una promessa di immortalità per Ravenna che ordina di condurla al suo cospetto. Ma la principessa trova la fuga e infila la via del bosco, vendendosi care pelle e cuore. Assoldato un cacciatore ebbro e impulsivo, la perfida Ravenna lo lancerà all'inseguimento della fuggitiva, perduta in una foresta ostile, dove la soccorreranno nani, fatine, principi pallidi e cervi radiosi.
sebbene mi aspettassi un film più d'azione e un po' più gotico, l'ho trovato non scontato e con quel tocco di iniziativa che non guasta e ha reso il film accattivante agli occhi dello spettatore.
Una Biancaneve baciata ben due volte (ma non voglio rivelarvi troppo), un cacciatore che le fa da braccio destro e un pallido principe azzurro, che se devo essere sincera non mi è mai piaciuto nemmeno da bambina, e in questo film prende il posto in seconda fila che merita.
In alcuni tratti comunque un po' lento..i 127 minuti potevano essere ridotti tranquillamente a 100 che non si sarebbero perse le parti.
una Kristen Stewart che a mio parere migliora di film in film....
dalla pessima recitazione del primo film di Twilight fino a questo ruolo da Biancaneve, l'attrice sta percorrendo una buona strada...certo niente a che vedere con la cattiva del film Charlize Theron, inarrivabile e ineguagliabile.
la storia mi è piaciuta molto, mentre da bambina Biancaneve non mi è mai piaciuto più di tanto, preferivo altre fiabe...
la scena della mela assolutamente ben rivisitata e quella del bacio, che dire, mi aspettavo fin dall'inizio che sarebbe stato quel bacio a risvegliarla...
..ma mentre nel cartone Biancaneve si risveglia a strega morta...qui si risveglia per combattere....la rivincita delle donne! e la rivincita di un ruolo non relegato alla passività dell'uomo che salva e la donna che deve ringraziare... ma in questo caso, una donna combattente, che combatte per la propria libertà e per la salvezza di un popolo.
Lingua originale Inglese
Paese USA
Anno 2012
Durata 127 min
Ravenna è una bambina strappata precocemente all'abbraccio della madre da un re malvagio e affamato di bellezza. Battezzata da un incantesimo e determinata a vendicarsi degli uomini, Ravenna cresce in potere, magia (nera) e beltà, disponendo eserciti di ombre, innamorando sovrani e rovinando regni. Incantato il padre di Biancaneve, vedovo dolente e sconsolato, ne diventa regina e padrona. Assassinato nel talamo nella prima notte d'amore, spegne il suo reame e rinchiude la sua bambina nella torre più fredda del castello. Gli anni passano e Biancaneve matura una bellezza che specchio e regina non possono davvero ignorare. Minaccia e insieme soluzione, il cuore di Biancaneve è una promessa di immortalità per Ravenna che ordina di condurla al suo cospetto. Ma la principessa trova la fuga e infila la via del bosco, vendendosi care pelle e cuore. Assoldato un cacciatore ebbro e impulsivo, la perfida Ravenna lo lancerà all'inseguimento della fuggitiva, perduta in una foresta ostile, dove la soccorreranno nani, fatine, principi pallidi e cervi radiosi.
sebbene mi aspettassi un film più d'azione e un po' più gotico, l'ho trovato non scontato e con quel tocco di iniziativa che non guasta e ha reso il film accattivante agli occhi dello spettatore.
Una Biancaneve baciata ben due volte (ma non voglio rivelarvi troppo), un cacciatore che le fa da braccio destro e un pallido principe azzurro, che se devo essere sincera non mi è mai piaciuto nemmeno da bambina, e in questo film prende il posto in seconda fila che merita.
In alcuni tratti comunque un po' lento..i 127 minuti potevano essere ridotti tranquillamente a 100 che non si sarebbero perse le parti.
una Kristen Stewart che a mio parere migliora di film in film....
dalla pessima recitazione del primo film di Twilight fino a questo ruolo da Biancaneve, l'attrice sta percorrendo una buona strada...certo niente a che vedere con la cattiva del film Charlize Theron, inarrivabile e ineguagliabile.
la storia mi è piaciuta molto, mentre da bambina Biancaneve non mi è mai piaciuto più di tanto, preferivo altre fiabe...
la scena della mela assolutamente ben rivisitata e quella del bacio, che dire, mi aspettavo fin dall'inizio che sarebbe stato quel bacio a risvegliarla...
..ma mentre nel cartone Biancaneve si risveglia a strega morta...qui si risveglia per combattere....la rivincita delle donne! e la rivincita di un ruolo non relegato alla passività dell'uomo che salva e la donna che deve ringraziare... ma in questo caso, una donna combattente, che combatte per la propria libertà e per la salvezza di un popolo.