Ammetto che si tratta di un interrogativo complesso e di gran momento. Tuttora, indignitosamente, ho deciso solo a fatica per chi votare. Entrambi gli scrittori citati occuperanno posti nell'Olimpo degli scrittori accanto ad Esiodo, Petrarca, Swift, Sterne, Mauriac e Bassani.
La Rowling è grande perchè ha il merito indiscusso di aver avvicinato molti ragazzini alla lettura. Infatti, leggere è sempre cosa bella e buona [Amen] indipendntemente da come lo si faccia e da cosa si legga :wink:. Di poi, la scrittrice è dotata di un gran senso dell'umorismo, di un buon genio affabulatorio e di un nitore stilistico puro e genuino: il risultato è una cristallina immediatezza e l'imbastimento di una rete di scambi con il lettore. E' una scrittrice che fa l'occhiolino.
Pullman è, però, di maggior polso. Le suo opere sono di una innovatività, originalità e novità mai viste...specie in territori anglosassoni :mrgreen. Il suo stile e le sue scelte formali mi paiono altrettanto azzeccate e rivoluzionarie. Geniale sotto ogni punto di vista.
Lo consiglio caldamente a Vladimir per cementare, cioè, cambiare la sua opinione sulla letteratura contemporanea.