Dallolio
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Non ho figli e non desidero averne, ma devo dire che occasionalmente ho ancora istinti emotivi che non sono riuscito a estirpare, come il senso di protezione, forza che ho sentito in tutta la sua immediatezza oggi... la protezione per una ragazzina in difficoltà, per una madre ormai anziana e che non lo vuole capire, protezione per un'amica fragile, protezione per un amico che invece si vede troppo forte, protezione per la donna che ci ama ma che non amiamo.
Cosa ci spinge a proteggere un'altra creatura, difendendola mettendo a rischio noi stessi, data la nostra condizione umana di mortali? Come può una donna sacrificare la propria vita (estremo senso di protezione) per un essere non ancora formato?
Dio non esiste, dopo la morte c'è il nulla, eppure avvertiamo in noi una forza terribile di proteggere alcune persone che consideriamo speciali... questo significa forse che la paura della morte può essere sconfitta semplicemente nel prendersi cura?
Mi sembra una considerazione puerile, ma non accantonabile.
Cosa ci spinge a proteggere un'altra creatura, difendendola mettendo a rischio noi stessi, data la nostra condizione umana di mortali? Come può una donna sacrificare la propria vita (estremo senso di protezione) per un essere non ancora formato?
Dio non esiste, dopo la morte c'è il nulla, eppure avvertiamo in noi una forza terribile di proteggere alcune persone che consideriamo speciali... questo significa forse che la paura della morte può essere sconfitta semplicemente nel prendersi cura?
Mi sembra una considerazione puerile, ma non accantonabile.