Complimenti a tutti.
La lettera di Diaz mi è piaciuta moltissimo e si è pienamente meritata la vittoria, l'avrei votata anch'io, ma con solo tre letterine in concorso, poi finiva un po' il mistero di chi poteva averle scritte.
La mia lettera non è ispirata alla profezia Maya, ma a Viola, la bambina di una mia compagna di liceo.
La vita è così, la morte è così, non le importa niente se è Natale, non le importa se la persona che coglierà ha mille anni o uno.
Non le importano le profezie, nè il dolore che sparge intorno.
E questo è un Natale così, di dolore profondo e senza consolazione.
Forse la consolazione verrà, forse la Vita come sempre sarà più forte, ma la Morte, anche se ci lascia vivi, porta via con sè ogni volta anche qualcosa di noi. E quello che ci porta via, nessuno, niente ce lo potrà ridare.
Francesca