Genere fantascienza : Quale gradite quale no, i vostri autori preferiti.

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
attenzione, magari qui c'è qualche scientologiante :roll:

Hubbard qualcosa di buono l'ha fatto, mi sarei aspettato di più dalla decalogia Missione terra, la fatica per reperire tutti i volumi non è stata proporzionale al piacere della lettura ;)

Mica ho detto niente contro scientology, ho detto qualcosa contro Hubbard :D
Non concordo, per me questo non è uno scrittore, è uno scribacchino, il Fabio Volo della SF.. E credo di aver detto tutto ;) :mrgreen:
(ogni volta che arriva un suo romanzo in Collezione Urania mi viene da piangere; con tanta gente che ancora non han pubblicato... Willis, Brunner, Compton, Disch, ecc...)
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
purtroppo Urania Collezione ha perso parecchi capolavori per strada :?

ma poi, in conclusione, ma all'interno di Scientology, che fanno? Cure antistress? Autoimposizione della persona? :?
 

LAURENT_ZAI

New member
Recentemente ho acquistato la trilogia di Hubbard, Battaglia per la Terra e chiedo umilmente lumi a Cold Deep, mi ci butto subito dopo i vermoni di Gerrold, :mrgreen: oppure lo lascio ancora in coda ??? :boh: Un altro mini ciclo che mi affascina è quello del Libro , di Ian Watson , anche se sono stato scottato da un suo altro libro Gli dei invisibili di Marte, mattonata assoluta.

Attenzione ragazzi , non prendetemi per la verità, io parlo di libri letti che mi sono piaciuti e non , ma la cosa è sempre soggettiva, quindi se vi incuriosisce qualche volume, leggetelo e non fate caso a me. Quello magari che vi suggerisco è frequentare un forum di fantascienza come potrebbe essere URANIAMANIA ( sono anche li ) e leggere le statistiche dei commenti, ma sempre e solo per farvi un idea. Leggete sempre tutto e decidete da soli. :D
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
Ultimatum alla terra non l'ho letto, di Hubbard ho letto la decalogia di Missione Terra che onestamente non ti consiglio, troppo ripetitiva e autoacclamante se posso usare il termine :mrgreen: però sugli scaffali fanno bella figura ;)

Concentrati su Gerrold, anzi come lo trovi? Lo devo rileggere
 

LAURENT_ZAI

New member
Fantascienza terrestre , alla John Wyndham uno dei fondatori di questo tipo di SF, molto bello , scorrevole, accurato perché nel primo volume introduce con calma l'invasione, diciamo che sconfina anche nell'apocalittico, perché prima dell'invasione c'e' questa sorta di epidemia che stermina gran parte della popolazione terrestre. Mi piace molto il personaggio principale, che, nel primo libro assume questa posizione di antieroe e speriamo si mantenga cosi. Gerrold lo vedo alla Heinlein, attaccato alla bandiera a stella e strisce, forse anche troppo e scorrendo la lettura si nota moltissimo. :) Tutto sommato fino adesso mi piace.
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
in coda cos'hai? magari trovo qualche spunto interessante :mrgreen:

un libro che mi ha colpito è stato Uomini vuoti di Simmons, uscì con Urania qualche anno fa, molto bello, fantascienza psicologica?
 

LAURENT_ZAI

New member
In coda ho una libreria piena, però ho messo : L'UOMO STOCASTICO di Silverberg, il ciclo di ESMAY SUIZA di Elizabeth Moon e poi sono indeciso tra UNIVERSO di Heinlein , UBIK di Dick e Il CICLO DEL LIBRO di Watson, come vedi leggo qualsiasi genere, però in mezzo alla sociologica, ci devo mettere un po di space opera, per dare un po di vita all'universo buio e freddo :mrgreen:
 
Anche io di fantascienza ne mastico poco ma se devo scegliere un genere mi piacciono:

- La fantascienza soft (soft science fiction), letto: Ray Bradbury - Cronache marziane e Frank Herbert - il ciclo di Dune.
- Fantascienza apocalittica e post apocalittica, adoro: i manga e l'animazione giapponese hanno dato il loro contributo, con Nausicaä della Valle del Vento e Neon Genesis Evangelion.
- Fantascienza utopica e distopica, letto: George Orwell.
- Xenofiction, letto: Richard Adams (La collina dei conigli).

:HIPP
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Recentemente ho acquistato la trilogia di Hubbard, Battaglia per la Terra e chiedo umilmente lumi a Cold Deep, mi ci butto subito dopo i vermoni di Gerrold, :mrgreen: oppure lo lascio ancora in coda ??? :boh: Un altro mini ciclo che mi affascina è quello del Libro , di Ian Watson , anche se sono stato scottato da un suo altro libro Gli dei invisibili di Marte, mattonata assoluta.

Attenzione ragazzi , non prendetemi per la verità, io parlo di libri letti che mi sono piaciuti e non , ma la cosa è sempre soggettiva, quindi se vi incuriosisce qualche volume, leggetelo e non fate caso a me. Quello magari che vi suggerisco è frequentare un forum di fantascienza come potrebbe essere URANIAMANIA ( sono anche li ) e leggere le statistiche dei commenti, ma sempre e solo per farvi un idea. Leggete sempre tutto e decidete da soli. :D

Io invece l'ho letta, e, se vuoi dare retta a me, lascia perdere! Hai presente una schifezza immonda? Ecco, quella... :D

A differenza di Laurent invece io sono convinto di avere le idee piuttosto chiare su cosa è buono e cosa non lo è e ritengo il mio giudizio molto affidabile! :) L'unica accortezza è sapere che se mi si chiede un giudizio sulla SF Hard, sarà negativo, perchè in generale non la gradisco. :D

"L'uomo stocastico" merita assai, uno delle cose migliori di Silverberg :)

Sempre detto io che Polvere ha buon gusto :D Anche se non andiamo molto d'accordo! :mrgreen:
 

LAURENT_ZAI

New member
Io ho le idee chiarissime su ciò che leggo, e non ho la presunzione di essere al di sopra di qualunque altro forumista, dico solo , che tutto è soggettivo e che se per me può essere un capolavoro per un altro invece potrebbe essere indifferente.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Io ho le idee chiarissime su ciò che leggo, e non ho la presunzione di essere al di sopra di qualunque altro forumista, dico solo , che tutto è soggettivo e che se per me può essere un capolavoro per un altro invece potrebbe essere indifferente.

Discorso annoso, sul quale NON concordo... :)
Un capolavoro è un capolavoro, non c'è giudizio soggettivo che tenga... Poi ovvio che un libro possa piacere o meno a seconda di chi lo legge... ;)

Facciamo un esempio: "Un cantico per Leibowitz" è un capolavoro, non ci sono discussioni; se a X non piace sono problemi suoi, vuol dire che X ha cattivo gusto; ma il dato, oggettivo, di partenza resta :mrgreen:
 

LAURENT_ZAI

New member
Mi dispiace ma dissento, la giuria di chi ha sostenuto il libro di Miller un capolavoro assegnandogli il premio Hugo, riflette soltanto il gusto MEDIO dei lettori, a differenza del Nebula che viene dato da scrittori di SF, quindi la media, non è l'assoluto e cmq non è l'assegnazione di un premio da parte di specialisti. Per me è una pippa totale di libro che ho abbandonato a metà. Caro Des, il mondo è bello perché è vario, la tua è prevaricazione totale.
Oltretutto uno scrittore che ha scritto un solo romanzo, come dire, io ho giocato a pallone ed ho fatto un gol capolavoro in una serata tra amici, poi nel resto della vita sono stato una pippa totale. Ma quella sera i miei amici, il risultato medio, mi ha applaudito fino alla fine dell'hotdog successivo in birreria.

Il capolavoro, invece riceve il consenso TOTALE da addetti ai lavori e tutti gli amanti di quel genere letterario compresi quelli a cui non piace lo steampunk e si diverte con il ciberpunk, tanto per citare a caso due sottogeneri.

E qui chiudo, tanto non troveremmo mai un punto di congiunzione.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Mica voglio farti cambiare idea! :D Solo che ci sono punti fermi che non sono opinabili, non è questione di "ho ragione io o hai ragione tu"; sono dogmi, punti fermi, assiomi, chiamali come ti pare! :)

Usciamo un attimo dalla fantascienza... :)

"Delitto e castigo" è un capolavo o no?

Lo è... ;) (e non perchè lo dico io, ma per una serie di motivi)

Se arriva Federico e mi dice: "non m'è piaciuto", io lo rispetto, ognuno ha i suoi gusti, ma ciò non toglie che "Delitto e castigo" resti un capolavoro! :mrgreen:

Ti è chiara questa linea di pensiero? Mi pare fili.. :D

PS: stare a guardare i premi vinti, Locus, Hugo e Nebula che sia, non è un criterio giusto, non si giudica il valore di un romanzo in base a quello! Tanto per dire, Harry Potter ha vinto un Hugo, Vance non ne ha vinti per la fantascienza! Scandaloso! :)



Ma è altrettanto vero che Harry Potter è robetta, un qualsiasi ciclo di Vance, a confronto, è la Bibbia :) :mrgreen:
 

Dallolio

New member
Mica voglio farti cambiare idea! :D Solo che ci sono punti fermi che non sono opinabili, non è questione di "ho ragione io o hai ragione tu"; sono dogmi, punti fermi, assiomi, chiamali come ti pare! :)

Usciamo un attimo dalla fantascienza... :)

"Delitto e castigo" è un capolavo o no?

Lo è... ;) (e non perchè lo dico io, ma per una serie di motivi)

Se arriva Federico e mi dice: "non m'è piaciuto", io lo rispetto, ognuno ha i suoi gusti, ma ciò non toglie che "Delitto e castigo" resti un capolavoro! :mrgreen:

Ti è chiara questa linea di pensiero? Mi pare fili.. :D

PS: stare a guardare i premi vinti, Locus, Hugo e Nebula che sia, non è un criterio giusto, non si giudica il valore di un romanzo in base a quello! Tanto per dire, Harry Potter ha vinto un Hugo, Vance non ne ha vinti per la fantascienza! Scandaloso! :)



Ma è altrettanto vero che Harry Potter è robetta, un qualsiasi ciclo di Vance, a confronto, è la Bibbia :) :mrgreen:

Non sarei così drastico... un "capolavoro" ha dietro alle spalle decina di anni di "canonizzazione" in cui tutta la critica lo ha osannato, analizzato, e ha appunto stabilito che è un capolavoro e perchè lo è, e ciò è valido in generale per la letteratura, non tanto per la SF di cui so ben poco.
Per tornare al topic io di fantascienza, da perfetto caprone ho letto pochissimo, ma ho trovato straordinari i seguenti testi:
1) Wells, l'uomo invisibile
2) Wells, la macchina del tempo
3) Wells, l'isola del dr. Moreau
4) Orwell, 1984 (è considerabile fantascienza?)
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Non sarei così drastico... un "capolavoro" ha dietro alle spalle decina di anni di "canonizzazione" in cui tutta la critica lo ha osannato, analizzato, e ha appunto stabilito che è un capolavoro e perchè lo è, e ciò è valido in generale per la letteratura, non tanto per la SF di cui so ben poco.
Per tornare al topic io di fantascienza, da perfetto caprone ho letto pochissimo, ma ho trovato straordinari i seguenti testi:
1) Wells, l'uomo invisibile
2) Wells, la macchina del tempo
3) Wells, l'isola del dr. Moreau
4) Orwell, 1984 (è considerabile fantascienza?)

Beh, come per la letteratura "canonica", anche per la SF (come per il fantasy, l'horror, il iallo, ecc) ci sono un gruppo di romanzi (e autori) che sono considerati pietre miliari e a quelle si fa riferimento :mrgreen:

PS: certo che l'84 è SF :) Uno dei migliori distopici ;) anche se derivativo... ;)
 

LAURENT_ZAI

New member
Non è un mio autore preferito anche se lo reputo una colonna della SF, ma oggi ho voluto comprare in offerta dalla Fanucci, UN OSCURO SCRUTARE, di P. Dick erano una decina d'anni che volevo mettere in coda questo libro , ma poi ho sempre soprasseduto, vuoi per una coda lunga, vuoi perché il sottogenere non mi affascina. :)
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
Non è un mio autore preferito anche se lo reputo una colonna della SF, ma oggi ho voluto comprare in offerta dalla Fanucci, UN OSCURO SCRUTARE, di P. Dick erano una decina d'anni che volevo mettere in coda questo libro , ma poi ho sempre soprasseduto, vuoi per una coda lunga, vuoi perché il sottogenere non mi affascina. :)

bella scelta per Dick ;) l'ho letto e secondo me di fantascienza ha ben poco, è un romanzo psicologico sulla tossicodipendenza molto interessante
 
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