saga fantasy - violento - magia - pubblico adulto

Milly<3

New member
Ciao! Io ti consiglio di leggere i libri della confraternita del pugnale nero! Io inizialmente non volevo leggerli perchè i protagonisti sono i vampiri ma.... dopo aver letto il primo libro non ho fatto altro che divorare gli altri!! le scene di violenza e sesso non mancano te l'assicuro!!:)
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Ciao! Io ti consiglio di leggere i libri della confraternita del pugnale nero! Io inizialmente non volevo leggerli perchè i protagonisti sono i vampiri ma.... dopo aver letto il primo libro non ho fatto altro che divorare gli altri!! le scene di violenza e sesso non mancano te l'assicuro!!:)

Perdonami, ma lui vuol leggere fantasy, non un erotic romance!!! E' universalmente riconosciuto che i libri della Ward siano per il 60% pornografia esplicita... Van bene per casalinghe sognanti e maritate da anni.. ;) :D
Sfumature di grigio con vampiri... Io darei un nome ben preciso a questo tipo di letteratura che ha invaso gli scaffali, ma in pubblico non posso.. ;) :mrgreen:
 

Zanna

Re Shulgi di Ur
Non mi stancherò mai di dire, PRIMA, si legga il materiale di Peake, Brackett, Howard, Leiber, de Camp, Vance, Wolfe, Eddison, Moorcock, (Tolkien lo do per acquisito), ecc, POI si potrà passare a questa roba moderna che presa così com'è ha poco senso..

No, non ci siamo proprio, tutti questi autori del novecento non rappresentano al meglio il genere, sono solo misera punta di un immenso iceberg.
Occorrerebbe fare un bel passo indietro (anche due) e andare alle radici del fantasy e alle sue origini epiche espresse al meglio attraverso svariate forme, generi e lingue: occorre rifarsi alla mitologia scandinava (imprescindibili sono l'Edda in prosa di Snorri Sturluson e il Beowulf), e anche a quella classica, solo in seguito si può leggere tutta quella paccottaglia moderna.
Meglio cominciare dalle basi, dalla mitologia celtica, mesopotamica, egiziana e germanica, poi andare a leggersi il Cantare del Cid e i cicli arturiani (compresi quelli del Graal), e infine passare alle epopee del cinquecento italiano.
Fermiamoci qua, non avrebbe senso procedere oltre, d'altronde anche un certo Shakespeare per Tolkien era troppo moderno.

p.s. Per chi considerasse Omero troppo attuale segnalo che recentemente è stata tradotta la scrittura cuneiforme del re Shulgi di Ur, il primo patrono della letteratura che si conosca, il quale regnò nella Mesopotamia meridionale quattromilà anni fa. Vale la pena dargli un'occhiata :wink:
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
No, non ci siamo proprio, tutti questi autori del novecento non rappresentano al meglio il genere, sono solo misera punta di un immenso iceberg.
Occorrerebbe fare un bel passo indietro (anche due) e andare alle radici del fantasy e alle sue origini epiche espresse al meglio attraverso svariate forme, generi e lingue: occorre rifarsi alla mitologia scandinava (imprescindibili sono l'Edda in prosa di Snorri Sturluson e il Beowulf), e anche a quella classica, solo in seguito si può leggere tutta quella paccottaglia moderna.
Meglio cominciare dalle basi, dalla mitologia celtica, mesopotamica, egiziana e germanica, poi andare a leggersi il Cantare del Cid e i cicli arturiani (compresi quelli del Graal), e infine passare alle epopee del cinquecento italiano.
Fermiamoci qua, non avrebbe senso procedere oltre, d'altronde anche un certo Shakespeare per Tolkien era troppo moderno.

p.s. Per chi considerasse Omero troppo attuale segnalo che recentemente è stata tradotta la scrittura cuneiforme del re Shulgi di Ur, il primo patrono della letteratura che si conosca, il quale regnò nella Mesopotamia meridionale quattromilà anni fa. Vale la pena dargli un'occhiata :wink:


Non confonderti ;)
In questo topic i consigli partono, e supponevo fosse ovvio, dalla nascita del fantasy così com'è inteso ora! :mrgreen:
Il fantasy moderno è differente dalla mitologia e dal fantastico antico!
Il fantasy moderno prende l'avvio a fine '800, inizio '900, è un genere piuttosto nuovo.. :mrgreen:
Elementi scontati per chi è a conoscenza di un minimo di storia del romanzo ;)
 

Adanos

New member
Ragazzi/e non per mettere il dito nella piaga ma l'argomento della ricerca era da dare alcuni titoli su fantasy violenti in senso che si devono vedere organi che volano appena uno usa la spada e cadeveri in mille pezzi o fumanti appena si usa la palla di fuoco dei maghi o semplicemente l'implosione interna e al contempo anche scene senza censure quando il dolce cavaliere rimorchia la locandiera di turno :D. Non dico che tutti i titoli detti da voi in precedenza non siano belli tutt'altro ognuno di loro incarna la sua bellezza. Ma Qua non stiamo esprimendo una tesi sui libri fantasy dalle radici ai giorni d'oggi :D ma solo una determinata tipologia di fantasy cioè quelli nudi e crudi stile Martin (niente eroi-magia quasi assente o dannatamente violenta - non si capisce dove inizia il bene o il male violenza a volontà insomma. :D

Riguardo gli scaffali pieni zeppi di libri sui vampiri quoto in pieno (specialmente ragazze che prendono il Silmarillion e dicono o questo è una ...... e poi prendono uno qualsiasi sui libri dei vampiri e dicono è stupendo sto libro eccc ...... questo è un fantasy bellissimo ) :W:W:W:W
 

Zanna

Re Shulgi di Ur
Elementi scontati per chi è a conoscenza di un minimo di storia del romanzo ;)

Tenterò di essere sintetico visto l'OT, ma dal momento che stai facendo una confusione immensa e non hai la minima idea di cosa sia il romanzo moderno (perché parlare di storia del romanzo parlando di fantasy è come pretendere di andare a caccia armati con una canna da pesca) mi pare il caso di puntualizzare.
Facciamo un po' di chiarezza e guardiamo al nostro oggetto d'esame da un punto di vista storico ed estetico: il romanzo moderno nasce da Cervantes e da Rabelais, e non ha alcuna affinità con il genere fantasy che per quanto possa evolversi ha chiare radici nell'epos.
Come è noto Michail Bachtin ci insegna che l'epica è un genere rivolto al passato, è una forma monologica in origine di tradizione orale, mentre il romanzo è basato un rapporti dialogici, ovvero dal confronto tra visioni del mondo diverse espresse dai vari personaggi (quelli che Kundera nella sua raccolta di saggi L'arte del Romanzo chiama “Io sperimentali”), dalla polifonia dei linguaggi e dalla loro stilizzazione.
Un vero romanzo non offre risposte ma pone domande, indaga l'esistenza e non si limita a documentarla. Quando si parla di esistenza si intende “il campo delle possibilità umane, di tutto quello che l'uomo può divenire, di tutto quello di cui è capace”, ecco perché un grande romanziere argentino definiva il genere come la “patria dell'uomo”.
Il fantasy (antico o moderno che sia) non ha niente a che vedere con il romanzo non di genere, ha altre origini e anche altre finalità (non solo da un punto di vista estetico, ma anche in ottica sociologo-letteraria), per quanto nel novecento la distanza tra epica e romanzo si sia assottigliata viste le varie contaminazioni.
Se vuoi conoscere davvero la storia del romanzo oltre a Estetica e Romanzo di Bachtin ti consiglio vivamente Geografia del romanzo del premio Nobel Carlos Fuentes e il già citato L'arte del romanzo di Kundera, tutte letture fondamentali per chi vuole avere un'idea di cosa sia il romanzo occidentale (europeo, russo e dell'intero continente americano), e se caso mai dovesse interessarti anche la storia del romanzo in una dimensione mondiale ti consiglio la corposa opera in 5 volumi curati da Franco Moretti per Einaudi, con un'introduzione di Vargas Llosa e la collaborazione di critici e scrittori provenienti da quasi ogni parte del globo (sono 5 volumi da 800 pagine ciascuno, ma ne vale la pena).
Chiudo qui l'immane OT, continuate pure a parlare di draghi, stregoni e (purtroppo) vampiri che hanno invaso e insozzato ogni scaffale delle librerie.
 

Geralt di Rivia

New member
Si la saga dello witcher è molto bella e anche incarnando il contrasto tra ironia e realismo non arriva al quel grado da te richiesto;

In che senso The Witcher non raggiunge il grado richiesto?

Io possiedo tutti i libri pubblicati di Geralt di Rivia, e ho scaricato in inglese anche i libri non tradotti, e ti assicuro che The witcher è un capolavoro assoluto, il nuovo punto di riferimento per i fantasy moderni come una volta lo era Conan il Barbaro.

Con The Witcher va al sicuro.

Bellissimo anche Le Cronache di ghiaccio e del fuoco, anche se ha l'unico difetto di avere una trama troppo complicata da capire andando avanti.
 

Kvothe84

New member
grazie mille!

comunque non crediate che tutti i titoli che mi avete dato vadano a finire nel dimenticatoio.

ho già letto almeno 5 libri tra quelli che mi avete consigliato, quindi...

...CONTINUATE A CONSIGLIARE! :mrgreen:

Ciao! Prima di tutto grazie per il tuo post, ho tirato giù un po di titoli che potrebbero essere interessanti, anche perché stavo facendo la stessa ricerca! O quasi..
io cerco Fantasy per adulti, quindi senza censura per la parte relazione e sex ma non ho particolarmente interesse nella parte sanguinolenta..assolutamente d'obbligo la magia e gli scontri!

Tra i libri genere fantasy che ho letto ti vorrei consigliare:
The name of the Wind di Patrick Rothfuss
The Demon King di Cinda Chima Williams

Per me sono scritte entrambe molto bene, lingua originale
Come saga potrebbero piacerti: The way of Shadows e The Mistborn Saga
 
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