Non ricordo chi, qualche anno fa la definì come una sorta di "Sparks in gonnella, ma impegnata", non proprio il massimo...
Non ricordo chi, qualche anno fa la definì come una sorta di "Sparks in gonnella, ma impegnata", non proprio il massimo...
Nella cinquina dei favoriti c'erano la Munro, poi Joyce Carol Oates, Haruki Murakami, Ko Un e Peter Nadas-
Gli ultimi due non li conosco ma tra i primi tre la Munro stacca gli altri due di una testa
Non nego che mi sarebbe piaciuto vederlo assegnare finalmente a Milan Kundera o anche a Bob Dylan, ma mi fa piacere che a vincere sia stata una scrittrice di racconti come Alice Munro.
Sono inoltre felicissimo che non abbia vinto Haruki Murakami che trovo tremendamente sopravvalutato, e sentirlo accostare persino al Nobel mi sembra quasi una mezza presa in giro.
Non ho mai letto nulla scritto da lei, voglio rimediare quanto prima.
Però dopo aver letto della possibilità che vincesse Vecchioni... beh, non per qualcosa contro Vecchioni... ma meglio lei, a prescindere (era bella l'idea di dare il Nobel per la letteratura a un cantautore, ma sarebbe spettato sul serio solo a Bob Dylan)
Una grandissima scrittrice al femminile (gli uomini nei suoi racconti sono praticamente inesistenti o comunque insignificanti) ma che piace anche all'altro sesso (quanto meno a me che, tra l'altro, preferisco i racconti e i romanzi brevi ai "volumoni"): tra le tante perle raccomando il malinconico (purtroppo, ma quasi tutti sono così) racconto "The Bear Came over the Mountain" (da cui è stato tratto anche un buon film).
P.S. "Al rogo" Murakami e i suoi finti libri "ad orologeria", sempre molto "new age"...