Poesia

Il Vampiro

Tu che t'insinuasti come una lama
Nel mio cuore gemente; tu che forte
Come un branco di demoni venisti
A fare folle e ornata, del mio spirito
Umiliato il tuo letto e il regno-infame
A cui, come il forzato alla catena,
Sono legato: come alla bottiglia
L'ubriacone; come alla carogna
I vermi; come al gioco l'ostinato
Giocatore - che sia maledetta.
Ho chiesto alla fulminea spada, allora,
Di conquistare la mia libertà;
Ed il veleno perfido ho pregato
Di soccorrer me vile. Ahimè, la spada
Ed il veleno, pieni di disprezzo,
M'han detto: " Non sei degno che alla tua
Schiavitù maledetta ti si tolga,
Imbecille! - una volta liberato
Dal suo dominio, per i nostri sforzi,
tu faresti rivivere il cadaver
del tuo vampiro, con i baci tuoi!"

© C. Baudelaire
 

gio84

New member
Les enfants qui s'aiment s'embrassent debout
Contre les portes de la nuit
Et les passants qui passent les désignent du doigt
Mais les enfants qui s'aiment
Ne sont là pour personne
Et c'est seulement leur ombre
Qui tremble dans la nuit
Excitant la rage des passants
Leur rage, leur mépris, leurs rires et leur envie
Les enfants qui s'aiment ne sont là pour personne
Ils sont ailleurs bien plus loin que la nuit
Bien plus haut que le jour
Dans l'éblouissante clarté de leur premier amour.

TRAD.
Les enfants qui s'aiment
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia e il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore.

Prévert
 

zaratia

Sideshow
Un fremito timoroso,
una falena tremante
sul vetro d'inverno.

Così fu il tuo ultimo sguardo
perso nel dolcemente ricurvo
filare dei fiocchi
contro il nero del cielo,

contro la luce del falò
che fuori schioccava.

Noi due

e solo lo sfumare del fiato
il suo fondersi nella notte
nel sibilo dei respiri
contro un freddo di vetro
in un riquadro di pino.

Se avesse braccia calde
questa notte
ti porterebbe lei
senza dolore
tra il candore della neve,

ti porterebbe nell'ovattato
tepore di una culla
per il tuo sonno,

porterebbe quel tuo animo bambino
puro e che puro è ancora:

perchè non ti sei fatto toccare;
perchè il mondo l'hai lasciato fuori;

perchè?

Ma in quella notte
avevo accanto quell'animo di bimbo
col berretto abbassato sulla fronte,
la tenerezza di una scintilla
nello spegnersi corvino degli occhi.

Quella scintilla osservava
docile la neve,

e tornava a stupirsene
come se fosse l'ultima volta
che l'avrebbe vista.

L.P.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Per vivere un grande amore - Vinicius de Moraes
Per vivere un grande amore, è necessaria molta concentrazione e molto senno, molta serietà e poco riso - per vivere un grande amore. Per vivere un grande amore, si deve essere uomo di una sola donna; poiché essere di molte, caspita!, è facile…- ma non ha nessun valore. Per vivere un grande amore, primo è necessario consacrarsi cavaliere ed essere della propria dama per intero - comunque sia. Si dovrà fare del corpo una dimora dove chiudere in clausura la donna amata e appostarsi di fuori con una spada - per vivere un grande amore. Per vivere un grande amore, vi dico, è necessaria attenzione con il "vecchio amico", che poiché è solo vi vuole sempre con sé per illudere il grande amore. È necessaria moltissima attenzione con chiunque non sia innamorato, poiché chi non lo è, è sempre pronto a infastidire il grande amore. Per vivere un amore, in realtà, bisogna compenetrarsi nella verità che non esiste amore senza fedeltà - per vivere un grande amore. E dunque chi tradisce il proprio amore per futilità è ignaro della libertà, di quella immensa, indicibile libertà che porta un solo amore. Per vivere un grande amore, il faut, oltre che fedele, essere un buon conoscitore dell’arte culinaria e dello judo - per vivere un grande amore. Per vivere un grande amore perfetto, non basta essere una brava persona; è necessario avere anche dei pettorali, pettorali da rematore. È necessario guardare sempre la benamata come la prima fidanzata e anche come la propria vedova, avvolta nel sudario del suo estinto amore. È assolutamente necessario aprire un credito di rose presso un fioraio – molto più, molto più che dalla sarta! – per far piacere al grande amore. Poiché ciò che davvero interessa al grande amore, è l’amore, è l’amore, amore a iosa; poi una fagiolata con i ciccioli è solo un punto a favore… È un punto a favore saper fare alcune cosette: uova strapazzate, gamberi, minestrine, sughi, bistecche alla Strogonoff – stuzzichini per il dopo amore. E cosa c’è di più bello che andare in cucina e preparare con amore una gallina con un ricco e gustoso contorno, per il nostro grande amore? Per vivere un grande amore è molto, molto importante vivere sempre assieme ed essere persino, se possibile, un’unica spoglia mortale – per non morire di dolore. È necessaria una cura costante non solo del corpo, ma anche della mente, poiché l’amata sente un qualunque nostro "calo" – e l’amore si raffredda un poco. Si dovrà essere molto cortesi senza cortesia; dolci e concilianti senza viltà; saper fare quattrini con poesia – per vivere un grande amore. È necessario sapere bere whisky (non si arrischi mai con un cattivo bevitore!) ed essere impermeabili ai si-dice-che – che non hanno nulla a che fare con l’amore. Ma tutto questo è inutile, se in questa selva oscura e dissennata non si è capaci di trovare la benamata – per vivere un grande amore.
 
A Ausente

Amiga, infinitamente amiga
Em algum lugar teu coração bate por mim
Em algum lugar teus olhos se fecham à idéia dos meus.
Em algum lugar tuas mãos se crispam, teus seios
Se enchem de leite, tu desfaleces e caminhas
Como que cega ao meu encontro...
Amiga, última doçura
A tranqüilidade suavizou a minha pele
E os meus cabelos. Só meu ventre
Te espera, cheio de raízes e de sombras.
Vem, amiga
Minha nudez é absoluta
Meus olhos são espelhos para o teu desejo
E meu peito é tábua de suplícios
Vem. Meus músculos estão doces para os teus dentes
E áspera é minha barba. Vem mergulhar em mim
Como no mar, vem nadar em mim como no mar
Vem te afogar em mim, amiga minha
Em mim como no mar...

© Vinicius De Moraes
 
Ninna nanna della guerra

Ninna nanna, pija sonno che' se dormi nun vedrai
tante infamie e tanti guai che succedono ner monno,
fra le spade e li fucili de li popoli civili...
Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti
de la gente che se scanna per un matto che commanna;
che se scanna e che s'ammazza a vantaggio de la razza,
a vantaggio d'una fede per un Dio che nun se vede,
ma che serve da riparo ar Sovrano macellaro.
Che' quer covo d'assassini che c'insanguina la terra
sa benone che la guerra e' un gran giro, de quatrini
che prepara le risorse pe' li ladri de le Borse.
Fa la ninna, cocco bello, finche' dura 'sto macello:
fa la ninna che' domani rivedremo li sovrani
che se scambiano la stima boni amici come prima.
So' cuggini e fra parenti nun se fanno complimenti:
torneranno piu' cordiali li rapporti personali
e riuniti fra de loro senza l'ombra d'un rimorso,
ce faranno un ber discorso su la pace e sul lavoro
pe' quer popolo cojone risparmiato dar cannone!

© Trilussa
 

Chicca

New member
Dolce e chiara è la notte e senza vento,
e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti
posa la luna e di lontan rivela
serena ogni montagna...................
.........................

vorrei aver più memoria per ricordare ancora........Chicca.
 
Odi et amo

Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.

© Catullo
 
Odi et amo

(traduzione partenopea da Catullo)



Odio e amo:

fusse che chiedi:

perché lo faccio?

Nunn'o saccio

ma lo faccio

e mme sient' nu straccio.

© S. Benni
 

sweepsy

Crazy anarchist!
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla

Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Hai viso di pietra scolpita - Cesare Pavese


Hai viso di pietra scolpita,
sangue di terra dura,
sei venuta dal mare.
Tutto accogli e scruti
e respingi da te
come il mare. Nel cuore
hai silenzio, hai parole
inghiottite. Sei buia.
Per te l’alba è silenzio.

E sei come le voci
della terra – l’urto
della secchia nel pozzo,
la canzone del fuoco,
il tonfo di una mela;
le parole rassegante
e cupe sulle soglie,
il grido del bimbo – le cose
che non passano mai.
Tu non muti. Sei buia.

Sei la cantina chiusa,
dal battuto di terra,
dov’è entrato una volta
ch’era scalzo il bambino,
e ci ripensa sempre.
Sei la camera buia
ci si ripensa sempre,
come al cortile antico
dove s’apriva l’alba.
 

Chicca

New member
Spogli rami oscillano
nel vento freddo,
un airone vola nel crepuscolo
sui crinali
di valle in valle
Il suo alto volo
fende il cielo.
Mi toglie il respiro
l'ondeggiare delle sue ampie ali.
Lo seguo allora,con lo sguardo.
Mai uccello si volta a guardare. Erika Burkart
 
Itaca

Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantita` di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.

© C. Kavafis
 

Chicca

New member
Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per incantamento,
e messi in un vasel ch’ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio,

sì che fortuna od altro tempo rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
di stare insieme crescesse ’l disio.

E monna Vanna e monna Lagia poi
con quella ch’è sul numer de le trenta
con noi ponesse il buono incantatore:

e quivi ragionar sempre d’amore,
e ciascuna di lor fosse contenta,
sì come i’ credo che saremmo noi.
 

Candy Candy

Active member
Chicca ha scritto:
Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per incantamento,
e messi in un vasel ch’ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio,

sì che fortuna od altro tempo rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
di stare insieme crescesse ’l disio.

E monna Vanna e monna Lagia poi
con quella ch’è sul numer de le trenta
con noi ponesse il buono incantatore:

e quivi ragionar sempre d’amore,
e ciascuna di lor fosse contenta,
sì come i’ credo che saremmo noi.


quanto lo AMOOOOO!!! gusti raffinati chicca :wink:
 

Chicca

New member
Si,questo pezzo è mitico,se poi lo sento recitare da Albertazzi o da un grande....chiudo la porta ....e lo seguo dovunque.
 

UltraViolet_84

New member
Ho capito che mi basta stare con quelli che amo,
mi basta fermarmi la sera assieme agli altri,
mi basta essere circondato da corpi belli, curiosi, che respirano e ridono,
passare in mezzo a loro o toccarli o appoggiare lievemente per un attimo il mio braccio sul collo di un uomo o di una donna, che cosa è questo, dunque?
Non chiedo altro piacere, nuoto in esso come in un mare.

W.Whitman
 

pokypoky

New member
poesia

Il modo tuo d'amare
è lasciare che io ti ami
Il sì con cui ti abbandoni
è il silenzio.I tuoi baci
sono offrirmi le labbra
perchè io le baci.
Mai parole o abbracci
mi diranno che esistevi
e mi hai amato:mai.
Me lo dicono fogli bianchi,
mappe, telefoni,presagi;
tu,no.
E sto abbracciato ate
senza chiederti nulla,per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.
P. Salinas
 

Chicca

New member
Di cima al poggioallor,dal cimitero,
giù de cipressi per la verde via,
alta,solenne,vestita di nero
parvemi riveder nonna Lucia:



Sette paia di scarpe ho consumate
di tutto ferro per te ritrovare:
sette verghe di ferro ho logorate
per appoggiarmi nel fatale andare:
sette fiasche di lacrime ho colmate,
sette lunghi anni di lacrime amare:
tu dormi a le mie grida disperate,
e il gallo canta,e non ti vuoi svegliare.
 
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