XVI Sfida letteraria - Presentazione liste (5 libri di autori italiani )

Cold Deep

Vukodlak Mod
sostituisco Gino Strada con Il barone rampante di Calvino

Stefano Benni "Pane e tempesta" - pag. 248
Alessandro Baricco "Seta" - pag. 108
Antonio Tabucchi "Tristano muore" - pag. 162
Paolo Crepet "Le dimensioni del vuoto" - pag. 143
Italo Calvino "Il barone rampante" - pag. 246

totale pagine 907
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
La bella estate di Pavese, pag 111 (Perché? Solo il titolo già basta a scaldarmi :wink:...magari!)

Il barone rampante di Calvino, pag 234 (perché è l'ultimo che mi manca per concludere la Trilogia)

Il partigiano Johnny di Fenoglio, pag 527 (ce l'ho a casa da parecchio,ma conoscendo già la storia dal film, ho sempre rimandato...ora mi tocca e magari ci scappa anche un minigruppo :wink:)

Si sta facendo sempre più tardi di Tabucchi, pag 232 (avevo voglia di leggere qualcosa del caro Antonio)

Limbo della Mazzucco, pag 476 (perché ho letto quasi tutti i libri di questa autrice -Vita resta il mio preferito- e spero di apprezzare anche questo...e poi almeno una femminuccia ci voleva in lista :mrgreen:)

Tot. pag. 1580

Dopo le prime 2 lettere (piaciute abbastanza), dalla terza non ce l'ho fatta più, ho dato un'occhiata veloce fino alla sesta e con grande dispiacere devo ammettere che le parole non mi trasmettevano più nulla, anzi mi infastidivano...magari non è il momento giusto :boh:, quindi ho deciso di sostituirlo sempre con un altro di Tabucchi, Il filo dell'orizzonte, pag 112 (che ho in e-book).
 

elesupertramp

Active member
Partecipo anch'io!
al momento ne ho solo 4 , ma conto di iniziare stasera con La giara ed altre novelle di Pirandello.
O non posso se prima non li dico tutti e 5?:mrgreen:
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
No, temo proprio di non riuscire a seguire questa sfida.
Devo ancora finire l'altra e arriva il tempo degli esami universitari!
:W
 

elesupertramp

Active member
Ecco la mia cinquina:
La giara ed altre novelle - Pirandello, 208 pagine
Le città invisibili- Calvino, 166 pagg.
Canale Mussolini- Pennacchi, 460 pagg.
La mia ragazza di Magdalena, Scerbanenco, 232 pagg
Le Beatrici- Benni, 92 pagine
Totale pagine 1158
 

Spilla

Well-known member
Ho deciso di partecipare con alcuni libretti che ho già in casa:

  • CarloMaria Martini, Parlate con il cuore, pag. 149
  • Damiano Modena, Il silenzio della parola, pag. 160
  • Umberto Eco, Il nome della rosa, pag. 479
  • Antonio Tabucchi, Sostiene Pereira, pag. 216
  • Erri De Luca, Aceto, Arcobaleno, pag. 120
 
Ultima modifica:

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Ho deciso di partecipare con alcuni libretti che ho già in casa:

  • CarloMaria Martini, Parlate con il cuore, pag. 149
  • Damiano Modena, Il silenzio della parola, pag. 160
  • Umberto Eco, Il nome della donna, pag. 479
  • Antonio Tabucchi, Sostiene Pereira, pag. 216
  • Erri De Luca, Aceto, Arcobaleno, pag. 120


ne sei proprio sicura? :?
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
ho dovuto apportare una nuova modifica ai libri scelti, il volumetto di Crepet l'ho acquistato anni fa ad un mercatino e aprendolo mi sono accorto che mancano parecchie pagine :W lo sostituisco con "Nero" di Tiziano Scalvi

Stefano Benni "Pane e tempesta" - pag. 248
Alessandro Baricco "Seta" - pag. 108
Antonio Tabucchi "Tristano muore" - pag. 162
Italo Calvino "Il barone rampante" - pag. 246
Tiziano Sclavi "Nero" - pag. 218

totale pagine 982
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
La bella estate di Pavese, pag 111 (Perché? Solo il titolo già basta a scaldarmi :wink:...magari!)

Il barone rampante di Calvino, pag 234 (perché è l'ultimo che mi manca per concludere la Trilogia)

Il partigiano Johnny di Fenoglio, pag 527 (ce l'ho a casa da parecchio,ma conoscendo già la storia dal film, ho sempre rimandato...ora mi tocca e magari ci scappa anche un minigruppo :wink:)

Si sta facendo sempre più tardi di Tabucchi, pag 232 (avevo voglia di leggere qualcosa del caro Antonio)

Limbo della Mazzucco, pag 476 (perché ho letto quasi tutti i libri di questa autrice -Vita resta il mio preferito- e spero di apprezzare anche questo...e poi almeno una femminuccia ci voleva in lista :mrgreen:)

Tot. pag. 1580

Sostituisco il libro della Mazzucco con Per dieci minuti della Gamberale, pag 187 (ricevuto per Natale).
Forse sostituirò anche quello di Fenoglio, perché vorrei finire la sfida prima della befana, data di inizio di lettura della Karenina.

tot. pag. 1291
 

handel589

New member
Apporto anche io un paio di modifiche, devo snellire la sfida per partecipare al gruppo di Anna e poi anche per terminare vari libri che ho lasciato a metà.

Dunque sostituisco Il partigiano Johnny con: Mario Rigoni Stern, Il sergente nella neve, pagg. 155

e

il libro doppio di Primo Levi con: Erri De Luca, Tre cavalli, pagg. 109

Per Johnny rimango apertissimo a futuri mg/gdl/quelchesia :D
 

Holly Golightly

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Io mi dovrò sostituire il libro della Fallaci, perché l'edizione che ho a casa non è messa male... di più. Volto le pagine e mi rimangono in mano (è un'economica vecchissima -.-), rischio una crisi di nervi -.-"

Mi prendo ancora qualche giorno per decidere con cosa :)
 

Minerva6

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Sostituisco anche io Il partigiano J. di Fenoglio con L'assassinio di via Belpoggio e altri racconti di Svevo, pag 79.
 

Spilla

Well-known member
Modifico la mia cinquina, togliendo Tabucchi che non ho ancora in casa:

  • CarloMaria Martini, Parlate con il cuore, pag. 149
  • Damiano Modena, Il silenzio della parola, pag. 160
  • Umberto Eco, Il nome della rosa, pag. 479
  • Alessandro Baricco, Oceano mare, pag. 212
  • Erri De Luca, Aceto, Arcobaleno, pag. 120
 

Cocci

New member
Ho preso oggi un saggio interessante sulle donne dell'antica Roma e Grecia di Eva Cantarella (che tra parentesi era l'autrice del mio libro di latino delle superiori) quindi sostituisco uno dei mie libri tra canale Mussolini e il gattopardo. Vedrò poi quale leggere. :wink:
 

Holly Golightly

New member
Ho dovuto scartare una marea di libri più impegnativi che ho in casa perché ho definitivamente capito che lettura per diletto e stesura della tesi non si conciliano molto bene :mrgreen:
Poi per me è un invito a nozze, trovo che ci sia ancora più gusto a leggere un autore che scrive nella nostra stessa lingua, non c'è il "tramite" della traduzione. E l'italiano è una lingua bellissima, la nostra prosa ancora troppo "disordinata" rispetto alla nostra poesia per non attrarmi :D

Alberto Moravia, Gli Indifferenti, pp. 352 - Perché l'ho comprato almeno sei anni fa e poi è stato scavalcato da una pila di altri libri. Mi è rifinito fra le mani qualche settimana fa e... perché no?
Natalia Ginzburg, Lessico famigliare, pp. 276 - Perché, mea culpa, conosco poco delle scrittrici italiane e l'indecisione fra la Ginzburg e la Morante è stata fortissima.
Leonardo Sciascia, Todo Modo, pp. 121 - Puro interesse per il tema del libro e perché lessi Il giorno della civetta molti anni fa e ne serbo un buon ricordo.
Giorgio Scerbanenco, I milanesi ammazzano al sabato, pp. 183 - Vedi sopra: la mia conoscenza dei giallisti italiani (dei giallisti in generale, a esser sinceri) è pari a zero, e voglio provarci, nonostante non ami il genere.
Oriana Fallaci, Penelope alla guerra, pp. 261 - Questa è perché tempo fa ho promesso che avrei letto qualcosa della Fallaci, ma visto che non ho il coraggio di iniziare da Un uomo, vado con l'opera prima, ammesso e non concesso che sia nella libreria di casa mia. Nel caso lo sostituirò con qualcos'altro :D (le pagine sono quelle che mi riporta ibs, rettificherò in seguito!)

Sostituisco Penelope alla guerra della Fallaci con Mancarsi di Diego De Silva, 104 pp.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
questa è la mia lista, visto che di autori si tratta, presento gli autori sinteticamente :)

Della quieta follia...dei piemontesi, pagine 171, di Bruno Lauzi, che è un cantautore, nato in Eritrea nel 1937, ma cresciuto a Genova, purtroppo morto nel 2006. Questo è un libro di racconti raccolti dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio per Il Club di Papillon, associazione nazionale che si occupa di cibo e di vino. E' un libro che ho ricevuto in omaggio aa una iniziativa gastronomica o enologica, questo non lo ricordo bene, complice, forse, qualche bollicina in più. :D

Ragazzo della Bovisa, pagine 170, di Ermanno Olmi, regista nato a Bergamo nel 1931, autore di film che mi hanno sempre appassionato e che ho apprezzato anche come raccontatore dopo averlo ascoltato ad un incontro a Mantova, in occasione del Festival della letteratura.

Con le peggiori intenzioni, pagine 297, di Alessandro Piperno, scrittore di Roma, classe 1972, libro preso in occasione di un bookcrossing, forse per togliermi ogni dubbio sul fatto che non sia Franco Piperno con il quale ancora lo confondo e per il quale un titolo del genere anche si adattava

Il vino degli altri, pagine pagine 327, di Andrea Scanzi, giornalista di Arezzo del 1974, di cui avevo già letto Elogio dell'invecchiamento, e del quale apprezzo la verve nonché il comune interesse e passione per l'enologia

Bandiera arancione la trionferà, pagine 259, di Andrea Riscassi, nato nel 1967, giornalista della Rai di Milano, che può soddisfare alcune delle mie curiosità su quello che è successo politicamente nei vari stati dell'ex Unione sovietica


sostituisco Con le peggiori intenzioni di Alessandro Piperno con Vento forte tra Lacedonia e Candela di Franco Arminio, pagine 186, perché dovendo fare un viaggettino da quelle parti, intanto mi documento :)
 

ayuthaya

Moderator
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che bello, che gruppo numeroso!!!!
basta... mi devo decidere! allora...

Oriana Fallaci - Lettera a un bambino mai nato - pag. 95: perchè ho voglia di riprendere la Fallaci e lo voglio fare con questo libro che parla di maternità (negata, ma non importa), in un momento in cui, per una serie di ragioni, mi sta capitando di ripensare spesso al mio essere mamma e all'essere genitori in generale...

Alessandro Baricco - City - pag. 319 : perchè temo la mia passione per Baricco sia finita, ma non voglio restare con un libro in libreria senza averlo letto! è l'occasione buona... chissà che non torni a piacermi!

Italo Calvino - Il sentiero dei nidi di ragno - pag. 195: perchè Calvino lo conosco pochissimo, ed è imperdonabile!!! Ricomincio da questo libro, acquistato recentissimamente in un mercatino dell'usato!

Giuseppe Tomasi di Lampedusa - Il Gattopardo - pag. 299: perchè ho bisogno di un bel classico per non andare in astinenza... e questo mi manca!

Elsa Morante, La storia - pag. 649: perchè... per mille motivi. Perchè è piaciuto tanto a una persona a cui voglio molto bene, perchè è tanto che volevo leggerlo e finalmente l'ho comprato, perchè mi piacerebbe riprendere ad approfondire quell'epoca storica...


PS L'ordine è vincolante o possiamo decidere di volta in volta cosa leggere?

Giusto! dovevo notificare anch'io la mia sostituzione! ho sostituito City di Baricco (mi sa che non lo leggerò mai... :-() con Un indovino mi disse di Terzani, di pag.429!
 
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