Frediani, A. - 300 guerrieri. La battaglia delle termopili
- Creatore Discussione f.melillo
- Data di inizio
io penso invece ke il film sia stao ben fatto... nn voleva essere solo un raccontare l'accaduto ma sottolineare quanto la forza di animo di pochi per proteggere ciò ke amano abbia soprafatto il volere di un re spinto solo da una sete di conquista... i mostri erano per far immaginare la potenza dei persiani... mi è piaciuta anke la fotografia del film.. colori cupi.. quasi un seppia.. 
eh eh è solo la mia opinione...
eh eh è solo la mia opinione...
Ovio Paccio
Kvaisturei
leggetevi Erodoto...
Ok, riprendo la discussione anche se il libro l'ho letto qualche anno fa, nonostante ciò mi è rimasto ben impresso
Prima di tutto non si possono accomunare in alcun modo il fumetto e il film sulla sceneggiatura di Frank Miller e 300 guerrieri di Andrea Frediani. :W
Sono due cose totalmente diverse e che non hanno nulla in comune se non l'evento storico della battaglia delle Termopili. Non lasciatevi ingannare dalla copertina del libro ispirata al film.. tecniche di marketing di dubbio gusto (nonostante il film non mi sia dispiaciuto devo ammettere).
Comunque sia 300 guerrieri è un libro che si incentra sulle vicende della battaglia delle Termopili da un punto di vista prettamente storico e vede le vicende, se non erro, dal punto di vista di uno dei due unici spartani sopravissuti alla battaglia.
Il libro coinvolge il lettore come pochi altri e l'accuratezza storica immerge nelle pagine, senza contare che ci permette di studiare nei minimi dettagli una delle battaglie più celebri e importanti della grecia antica.
Consigliatissimo agli amanti di generi storici, agli amanti dei bei libri di guerra e a chiunque fosse incuriosito dalla VERA storia di 300 spartani, al capo di qualche migliaia di greci, che diedero la vita su di un pugno di terra per difendere la culla della civiltà occidentale dal più grande e maestoso impero dell'antichità.
Prima di tutto non si possono accomunare in alcun modo il fumetto e il film sulla sceneggiatura di Frank Miller e 300 guerrieri di Andrea Frediani. :W
Sono due cose totalmente diverse e che non hanno nulla in comune se non l'evento storico della battaglia delle Termopili. Non lasciatevi ingannare dalla copertina del libro ispirata al film.. tecniche di marketing di dubbio gusto (nonostante il film non mi sia dispiaciuto devo ammettere).
Comunque sia 300 guerrieri è un libro che si incentra sulle vicende della battaglia delle Termopili da un punto di vista prettamente storico e vede le vicende, se non erro, dal punto di vista di uno dei due unici spartani sopravissuti alla battaglia.
Il libro coinvolge il lettore come pochi altri e l'accuratezza storica immerge nelle pagine, senza contare che ci permette di studiare nei minimi dettagli una delle battaglie più celebri e importanti della grecia antica.
Consigliatissimo agli amanti di generi storici, agli amanti dei bei libri di guerra e a chiunque fosse incuriosito dalla VERA storia di 300 spartani, al capo di qualche migliaia di greci, che diedero la vita su di un pugno di terra per difendere la culla della civiltà occidentale dal più grande e maestoso impero dell'antichità.
Il libro è stato scritto esattamente dopo il film, ma io non ci vedo nulla di male nel trovare spunto su una storia e scriverne un romanzo. Anzi, Frediani è un maestro in ciò, perché ha una cultura storica greco-romana incredibile. Il libro è davvero bello.
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