fabiocromatico
Fabio da utente
Ex pilota tedesco forse ha abbattuto l'autore de Il Piccolo Principe
Ex pilota tedesco: ''Ho abbattuto l'aereo di Saint-Exupery''
Nella foto la copertina de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery, edizioni Bompiani
Nella foto la copertina de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery, edizioni Bompiani
Parigi, 15 mar. Un ex pilota tedesco di 88 anni, Horst Rippert, ha ammesso di aver abbattuto il 31 luglio del 1944 l'aereo dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupery nel sud della Francia.
Il corpo dell'autore del 'Piccolo Principe' non e' mai stato ritrovato dopo la sua morte; il relitto dell'aereo da lui pilotato era stato individuato davanti alla costa di Marsiglia. Ora le rivelazioni al quotidiano francese 'La Provence' dell'anziano ex pilota di caccia tedeschi svelano il mistero sugli ultimi attimi di vita dello scrittore.
Pilota esperto, Saint-Exupery era decollato dalla base di Borgo, in Corsica, per una missione di ricognizione verso Lione, a bordo di un 'Lightning' . Rippert, ex pilota della Luftwaffe all'epoca 24enne, racconta che quel giorno avvisto' a circa 3mila metri sotto di se' l'aereo francese che puntava verso Marsiglia e che lo miro' "non sulla fusoliera, ma sulle ali" sparando diversi colpi fino a quando non lo vide cadere in mare "dritto in acqua".
"Nessuno salto' fuori - dice Rippert - non ho visto il pilota. Ho saputo qualche giorno dopo che era Saint-Exupery. Ho sperato, e spero ancora che non fosse lui. Da ragazzi lo abbiamo letto tutti - continua l'ex pilota tedesco - adoravamo i suoi libri. Sapeva descrivere a meraviglia il cielo, i pensieri e i sentimenti dei piloti - continua - La sua opera ha fatto nascere la vocazione in molti di noi. Mi piaceva la persona - aggiunge - se l'avessi saputo non avrei sparato, non su di lui".
Alla fine della guerra Rippert e' diventato giornalista ed entrato alla Zdf, il secondo canale della tv tedesca, dove piu' tardi e' stato il responsabile dello sport. Nel 1972 ha fatto parte dell'organizzazione dei Giochi di Monaco. "Immaginatevi come sarebbe stata la mia carriera se veniva fuori quello che ho fatto durante la guerra", ha confidato Rippert a Lino von Gartzen, autore insieme a Luc Vanrell dell'inchiesta sulla scomparsa dello scrittore francese.
(Adnkronos)
Ex pilota tedesco: ''Ho abbattuto l'aereo di Saint-Exupery''
Nella foto la copertina de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery, edizioni Bompiani
Nella foto la copertina de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery, edizioni Bompiani
Parigi, 15 mar. Un ex pilota tedesco di 88 anni, Horst Rippert, ha ammesso di aver abbattuto il 31 luglio del 1944 l'aereo dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupery nel sud della Francia.
Il corpo dell'autore del 'Piccolo Principe' non e' mai stato ritrovato dopo la sua morte; il relitto dell'aereo da lui pilotato era stato individuato davanti alla costa di Marsiglia. Ora le rivelazioni al quotidiano francese 'La Provence' dell'anziano ex pilota di caccia tedeschi svelano il mistero sugli ultimi attimi di vita dello scrittore.
Pilota esperto, Saint-Exupery era decollato dalla base di Borgo, in Corsica, per una missione di ricognizione verso Lione, a bordo di un 'Lightning' . Rippert, ex pilota della Luftwaffe all'epoca 24enne, racconta che quel giorno avvisto' a circa 3mila metri sotto di se' l'aereo francese che puntava verso Marsiglia e che lo miro' "non sulla fusoliera, ma sulle ali" sparando diversi colpi fino a quando non lo vide cadere in mare "dritto in acqua".
"Nessuno salto' fuori - dice Rippert - non ho visto il pilota. Ho saputo qualche giorno dopo che era Saint-Exupery. Ho sperato, e spero ancora che non fosse lui. Da ragazzi lo abbiamo letto tutti - continua l'ex pilota tedesco - adoravamo i suoi libri. Sapeva descrivere a meraviglia il cielo, i pensieri e i sentimenti dei piloti - continua - La sua opera ha fatto nascere la vocazione in molti di noi. Mi piaceva la persona - aggiunge - se l'avessi saputo non avrei sparato, non su di lui".
Alla fine della guerra Rippert e' diventato giornalista ed entrato alla Zdf, il secondo canale della tv tedesca, dove piu' tardi e' stato il responsabile dello sport. Nel 1972 ha fatto parte dell'organizzazione dei Giochi di Monaco. "Immaginatevi come sarebbe stata la mia carriera se veniva fuori quello che ho fatto durante la guerra", ha confidato Rippert a Lino von Gartzen, autore insieme a Luc Vanrell dell'inchiesta sulla scomparsa dello scrittore francese.
(Adnkronos)