VI concorso letterario di FL - Sondaggio e totautore

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    21
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HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
arrivi e partenze

stile poco letterario, teso piuttosto a descrivere stati d'animo.
dei quali segue i ritmi, sincopato per lui e più disteso per lei.
facendo il parallelo tra i due rispetto ad analoghi scenari.
ragionando abbastanza credibilmente da uomo o da donna, a seconda.
spreco di termini, forse perché così si presentano le emozioni, le quali non stampano nel cervello frasi coerenti e ben definite.
forse meglio se l'autore dipingesse quadri ...
anche qui il treno come mezzo, quale è, non come intruso.
a me non è piaciuto soprattutto il finale, che avrei auspicato positivo.
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
la ricerca del

un titolo scelto con molta intelligenza
credibilissima introduzione al racconto, la cui atmosfera è quella di un passato così vicino ma già così lontano, per la percezione che tutto ciò non tornerà più.
vi è un'aura di raccontastorie che permea un'ambientazione che ce l'hai li sotto gli occhi mentre leggi.
i personaggi, gli abiti, i comportamenti, quel pudore nei rapporti umani che rendevano tutto più pulito, anche se le situazioni tra le persone non erano certo da meno di oggi...
e il treno coi suoi viaggiatori, ciascuno personaggio di suo -emblemi rappresentativi di rispettive categorie di campionario umano- è lì davanti a te. ti sembra di vederne il palpito e i getti di vapore che fuoriescono dalla locomotiva.
bravo l'autore. come leggere un capitolo di un libro preso in biblioteca o assistere alla proiezione di un film d'epoca.
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Ultima fermata: Vladivostok di Kaša

Anche questo racconto non mi ha convinto molto.

L’inizio è troppo pomposo, in stile quasi dannunziano…ma d’Annunzio era d’Annunzio e scriveva in un’epoca storica in cui la pompa magna era d’obbligo.

Credo che l’autore, forse, sarebbe più bravo in racconti lunghi.
Qui la storia c’è, intendiamoci, e ho trovato molti spunti interessanti. Ma il grosso limite è che il tutto viene solo accennato. Mi si dirà...per forza, era un racconto breve.

Vero, però credo che la storia andasse scelta in funzione soprattutto dello spazio.

Questo è un racconto che si pone troppi obiettivi; raccontare il rapporto tra culture diverse attraverso piccoli episodi e per giunta in un contesto limitato come quello del treno, era troppo.
Ci sono buone idee e ottimi spunti: la canzone di Toto Cutugno e il fatto che in un treno si debbano respirare gli odori degli altri ad esempio. Tutte cose, tutti episodi, che in un aereo non possono essere vissute, essendo il viaggio in treno più vissuto.

Buona l'idea, ma non mi ha convinto lo stile.


Non voterò per questo.
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Kaša

un racconto, questo, particolare. diverso per impostazione -perciò anche stilisticamente-, dagli altri.
per intendersi, più del tipo 7 anni in tibet ...
una grande passione nel racconto di viaggi, con dimostrazione di vasta conoscenza di luoghi ma anche architetture e vicende politico-economiche.
ma soprattutto la passione per l'osservazione della vita di tutti i giorni della gente comune.
della quale si dà -pur nell'angusto spazio concesso dal concorso- uno spaccato sapiente, descrivendo un lungo viaggio in treno insieme a persone con le quali si è condivisa quell'esperienza di vita, espressione di tutto il retroterra esistenziale che ne traspare via via dalle righe.
pochi in questo forum hanno tale capacità ...
si percepisce la voglia dell'autore di dilungarsi, ed a suo merito va l'essersi sacrificato per rispettare il numero di battute e raffinatezze stilistiche finalizzate ad un punteggio in classifica.
ps.) tanto di cappello per l'invenzione del viaggio, anche se in letteratura e nel cinema non è del tutto una novità. ma nulla in meno se questo è realmente stato vissuto. anzi ...
pps.) attendo altri racconti come questo, attualmente appannaggio di solo 3 o 4 forumlibrosi
 
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Zingaro di Macondo

The black sheep member
Un vecchio vagone di seconda classe

Ho trovato un paio di refusi, credo.
che poi non ho mai combinato (mai) nulla
Di quella volta che ero (che ero) a Nizza e mi sono fatto una locomotiva con la erre moscia?

Annotazione burocratico\regolamentaria: non siamo fuori con la lunghezza decisa sul testo? Non mi sembra giusto nei confronti di chi è rimasto nei limiti…

Detto questo, complimentoni all’autore.

Scritto benissimo, anzitutto.
In seconda istanza, credo che la storia sia molto bella. Un vagone che, in (relativamente) poco spazio ci racconta la storia d’Italia mescolandola ai suoi ricordi. Ci racconta le nostre paure di essere viventi, avendoci visto dentro di sé per tanti anni e approfitta per raccontarci anche le sue, di paure e debolezze. Quasi fosse diventato esso stesso un pezzo d’Italia o addirittura un pezzo d’umanità.

(“Un ricordo che serberò per sempre sono i libri che mi hanno letto addosso in tutti questi anni. Il mio autore preferito è Camilleri, non perché sia quello che più mi piaccia, che poi io il siciliano neanche lo capisco bene, ma perché mediamente hanno ottanta pagine e chi ne inizia uno, quasi sempre lo finisce prima di scendere e mi da la soddisfazione di capire come va a finire e chi era l’assassino.”…bravissimo!)


Le metafore amorose\sessuali, poi le ho trovate incantevoli.

Complimentoni.
 
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Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Comunicazione di servizio

Abbiamo deciso di ammettere in concorso anche i racconti più lunghi perché i concorrenti erano pochi e visto che non è un concorso a premi, ma solo un'occasione per poter dimostrare le proprie capacità narrative, allora era lecito dare la possibilità di esprimersi a tutti.
Mi auguro che questa decisione venga accolta senza ulteriori polemiche e sia possibile proseguire nella votazione e nel commento attraverso un linguaggio pacato e più accettabile per tutti gli utenti.
Chiedo quindi gentilmente di moderare i toni, esprimendo un giudizio personale che si mantenga nella decenza e che non dia fastidio a chi lo deve poi leggere.
Ben vengano le critiche, se però sono costruttive e non sono rilasciate solo per scatenare discussioni ulteriori.
Ricordatevi sempre che siamo in un luogo pubblico e quindi si deve rispettare la sensibilità di tutti, ognuno è libero di esprimere il proprio giudizio, ma mi auguro che sia capace di farlo nel modo più sereno possibile.
La gara è solo un pretesto per poter condividere un altro momento di aggregazione culturale e sociale, siamo tutti adulti e possiamo comportarci da tali, creando e condividendo un'atmosfera piacevole e rilassata che il nostro forum da sempre vuole trasmettere.
Durante i giorni scorsi sono stata in tensione per portare a termine nel migliore dei modi il mio compito di gestione di questo concorso, ringrazio tutti i partecipanti e i colleghi che mi hanno seguita in quest'impresa. Voglio perciò sperare che il nostro lavoro sia apprezzato e rispettato da tutti e che si riesca a concludere serenamente questa avventura.
 

Jessamine

Well-known member
Io per ora ho letto tutto una sola volta, ascoltando molto "la pancia": sicuramente avrò bisogno di un'altra lettura per esprimermi meglio (mi piacciono molto i commenti precisi e ad ogni singolo racconto di Hot e Zingaro, ma non so se riuscirò a fare qualcosa di simile pure io... come se foste tutti qui ad aspettare i miei commenti, tra l'altro :mrgreen:). Per ora quelli che in qualche modo mi hanno colpita di più sono arrivi e partenze e il vecchio vagone. Certo, diversissimi tra di loro, ma sono quelli che mi hanno smossa di più. Non so ancora cosa voterò, può essere che con una seconda lettura mi trovi a non votare nessuno dei due, ma uno degli altri... chissà :mrgreen:

Intanto provo a cimentarmi col totoautore, che è una delle cose che mi diverte di più (e non ci azzecco mai, ma fa niente :wink: )
Camilcar: Carcarlo? Però lui ce lo vedo bene pure in viaggio :?
Cyg X-1: pivi, o forse Germano
Fantaghirò: Bouvard? Però anche Dory...:boh: insomma, secondo me una fanciulla :mrgreen:
Frecciarossa: Hot, o Bouvard, o Germano
Kasa: Carcarlo, forse, ma anche Le porte di Tannhauser... o Germano... idee chiare insomma :mrgreen:
Seconda Classe: uhm, forse Dory, o di nuovo le porte di Tannhauser, non saprei
Tobi Cobini: di nuovo, Dory (ma in realtà la vedrei meglio qui che negli altri, boh!)

Magari con una seconda lettura mi chiarirò meglio le idee :mrgreen:
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Farewells di Tobi Cobini

Questa è una "bella storia". E scritta molto bene.

Ne ha più del romanzo breve che del racconto, però.

L'autore sa scrivere e se fossi in lui mi cimenterei in qualcosa di importante e lo farei dedicando parte del mio tempo libero..

La storia all'inizio è un po' complicata e ho fatto un po' fatica a capire, ma mi capita anche con i grandi autori...(mai come in questo caso, il difetto è del lettore).

Una storia inizialmente un po' complessa (tanti personaggi in poche righe) che però l'autore tiene bene e sviluppa in modo narrativo, comprensibile e fluido.

Anche qui, per manie mie personali, ho trovato forse troppi aggettivi.

Comunque, complimenti all'autore!
 

ila78

Well-known member
Ho letto i primi 3. Molto carini!!!

Per me Fantaghirò è di Germano

CX-....è di Hot

Camilcar....mah....ho dei dubbi....:D

Stasera leggo gli altri con calma e poi voto. :wink:

Comunque complimenti a tutti.

PS..... Scusate :oops: Ho fatto casino con i titoli, ma avete capito no? :mrgreen::wink:
 

Dory

Reef Member
Abbiamo deciso di ammettere in concorso anche i racconti più lunghi perché i concorrenti erano pochi e visto che non è un concorso a premi, ma solo un'occasione per poter dimostrare le proprie capacità narrative, allora era lecito dare la possibilità di esprimersi a tutti.
Mi auguro che questa decisione venga accolta senza ulteriori polemiche e sia possibile proseguire nella votazione e nel commento attraverso un linguaggio pacato e più accettabile per tutti gli utenti.
Chiedo quindi gentilmente di moderare i toni, esprimendo un giudizio personale che si mantenga nella decenza e che non dia fastidio a chi lo deve poi leggere.
Ben vengano le critiche, se però sono costruttive e non sono rilasciate solo per scatenare discussioni ulteriori.
Ricordatevi sempre che siamo in un luogo pubblico e quindi si deve rispettare la sensibilità di tutti, ognuno è libero di esprimere il proprio giudizio, ma mi auguro che sia capace di farlo nel modo più sereno possibile.
La gara è solo un pretesto per poter condividere un altro momento di aggregazione culturale e sociale, siamo tutti adulti e possiamo comportarci da tali, creando e condividendo un'atmosfera piacevole e rilassata che il nostro forum da sempre vuole trasmettere.
Durante i giorni scorsi sono stata in tensione per portare a termine nel migliore dei modi il mio compito di gestione di questo concorso, ringrazio tutti i partecipanti e i colleghi che mi hanno seguita in quest'impresa. Voglio perciò sperare che il nostro lavoro sia apprezzato e rispettato da tutti e che si riesca a concludere serenamente questa avventura.

Grazie Minerva6, sei un tesoro e sei una persona magnifica. Siccome sono stata io ad insistere per avere il nostro VI concorso, visto che non ne facevamo da tanto, io li adoro e mi mancavano tanto, non posso che ringraziarti mille volte per l'impegno e la disponibilità.

SEI GRANDE!!!

Grazie anche a tutti i partecipanti scrittevoli e non, e mi auguro che non faremo passare altri due anni per il prossimo. :wink:

PS. Per i nuovi iscritti: nei concorsi precedenti abbiamo preso a chiamare scherzosamente 'scrittevoli' i partecipanti. Non ricordo chi lo disse per la prima volta, ma mi piace così tanto che ormai lo uso come fosse una parola realmente esistente nel dizionario. :mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
cartellino rosso per pivi, perché un po' di distacco reciproco non fa mai male, ho contato troppe ammonizioni, andare oltre non era più possibile

chiedo di non discutere la decisione presa in questa sezione ma eventualmente chiedermene ragione sul profilo o in privato












p.s. verrà riammesso solo se risulterà essere lui Camilcar
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Io per ora ho letto tutto una sola volta, ascoltando molto "la pancia": sicuramente avrò bisogno di un'altra lettura per esprimermi meglio (mi piacciono molto i commenti precisi e ad ogni singolo racconto di Hot e Zingaro, ma non so se riuscirò a fare qualcosa di simile pure io... come se foste tutti qui ad aspettare i miei commenti, tra l'altro :mrgreen:). Per ora quelli che in qualche modo mi hanno colpita di più sono arrivi e partenze e il vecchio vagone. Certo, diversissimi tra di loro, ma sono quelli che mi hanno smossa di più. Non so ancora cosa voterò, può essere che con una seconda lettura mi trovi a non votare nessuno dei due, ma uno degli altri... chissà :mrgreen:
Purtroppo io ho commentato subito dopo la prima lettura e mi scuso con gli autori. Mi rendo conto che avrei dovuto essere più "rispettoso" e riflettere sui racconti magari dopo averli riletti almeno una seconda volta. Quoto Jess e ammetto che pure io ho affrettato il mio intervento ascoltando la "pancia".
Credo che se avessi letto con più attenzione non avrei cambiato il mio voto, ma avrei potuto forse contribuire, nel mio piccolo, visto che non possiedo una grande capacità critica e interpretativa di testi di qualsivoglia genere, a suggerire un punto di vista più personale e preciso.
Mi piacerebbe intervenire ancora dopo una seconda lettura; le riletture spesso sono ancora più interessanti.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Camilcar con La ricerca del treno perduto

Aria di scrittura sudamericana in questo racconto che accentua colori, sapori, profumi, che nella ricchezza e nella ricercatezza esotica di alcuni termini suggerisce ambientazioni esotiche, anche se dietro l'angolo di casa. Ha una sua musicalità, le parole si inanellano una dietro l'altra per raccontare anche emozioni che sono quelle legate ai ricordi.
Avrei preferito frasi più brevi, più secche, una ritmica un po' meno strascicata che a volte affatica e fa perdere il filo. In questo racconto prevale lo stile al contenuto, che forse va curato un po' di più.
Direi che il racconto è molto suggestivo e mi ha fatto piacere leggerlo.




 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Però mi piacerebbe che ci fosse anche il "Dislike", oltre che il "like". Dovrebbe essere possibile visto che in molti forum puoi "segnalare" alcuni interventi. :wink:

Più che il dislike ci vorrebbe quello per le emergenze, che quando lo si clicca arriva un messaggio dritto ai moderatori.
Sarebbe molto utile in caso di spam, potenziali virus, oscenità, diffamazioni...
Scusate l'OT, ma non mi sembrava il caso di aprire una discussione apposita
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Camilcar con La ricerca del treno perduto

Non ho letto Proust perciò non posso apprezzare la capacità o meno di Camilcar nel riprodurne lo stile.
Peccato, mi scuso e mi dispiace.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Più che il dislike ci vorrebbe quello per le emergenze, che quando lo si clicca arriva un messaggio dritto ai moderatori.
Sarebbe molto utile in caso di spam, potenziali virus, oscenità, diffamazioni...
Scusate l'OT, ma non mi sembrava il caso di aprire una discussione apposita


in ogni post esiste il tasto di "Segnala messaggio" a noi moderatori che è quel triangolino in basso a sinistra con il punto esclamativo
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
L'ottavo passeggero di Cyg X-1

Da non credere.
Mi è stato chiesto di occuparmi di seguire una trattativa con due morosi: il primo oltre ad essere sempre in ritardo con l'affitto, in un anno e mezzo ha mandato tre disdette anticipate del contratto puntualmente ridisdette, più una serie interminabile di minacce compresa quella di chiamare l'ASL (assolutamente immotivata); il secondo pensa che il mondo sia a sua disposizione e mentre posta su twitter e facebook le foto delle sue continue vacanze, non paga perchè essendo disoccupato, non ritiene sia suo dovere.
Nel primo caso sono riuscito a convincere l'inquilino ad andarsene dicendogli che siccome aveva ragione su tutto, avrebbe trovato di meglio a un prezzo migliore, ha staccato i contatori e domani restituisce le chiavi; per il secondo ho scritto il preavviso di sfratto che il locatore ha già spedito, poi seguirà lo sfratto vero e proprio e vedremo come va a finire.
Non sono un pescecane, anzi, in genere aggiusto le cose in modo che si paghi tutto come si può, senza liti, avvocati, more e altre storie, ma esigo correttezza e non tollero si prenda in giro me o il mio cliente.
Ci do dentro ancora un po' (con altre cose) fino a quando in tarda notte stacco, mi collego e leggo il racconto in questione....:paura:

C'ho pensato un po' e ho deciso di non farne una cosa personale :) , almeno con Cyg X-1, però sto schiacciando tutti i ragni che trovo in casa, quello sì :D:D ...
Scherzo: in genere li copro con un bicchiere, ci passo sotto un foglio e li sbatto fuori.
Li detesto, ma se proprio potessi schiacciare qualcuno, me la prenderei con uno più grosso di me.

OK, mi sono sfogato, e dopo aver inspirato bene, passo a commentare il racconto, e anche se mi viene ancora da digrignare i denti (scusate ma almeno sono onesto!), dico che è carino, i personaggi sono simpatici, merita il mio like e sono contento di averlo letto. :)
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Ti aspetto qui di Fantaghirò

La prima volta che ho letto il racconto è stata l'altra notte che cascavo dal sonno e 'sta storia del bambino abbandonato in stazione mi è sembrata esagerata.
Poi ho letto i commenti e ho capito, me lo sono riletto e l'ho apprezzato molto, anche perchè tanti anni fa, con mia sorella, abbiamo raccolto una cagnetta che si coricava sulla provinciale (proprio dove l'avevano abbandonata) come per farsi schiacciare; la cagnetta è vissuta altri 14 anni felicissimi per tutti. :wink:
Il racconto mi è piaciuto molto, non solo per l'argomento, e merita il like.
Ed è vero: quei riferimenti al fastidio provocati dai sibili e cigolii, sono molto riusciti.
Credo però, che le ultime righe, siccome raccolgono il pensiero del protagonista, vadano in corsivo come nei casi precedenti.
 
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