158º MG - Il Lamento del Prepuzio di Shalom Auslander

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c0c0timb0

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
unkadunka ha scritto:
Io sono più indietro di voi però continua a piacermi :mrgreen:
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Alterna pezzi leggermente ripetitivi a paragrafi geniali. D'altronde già dall'inizio era scontato chiedersi come avesse potuto mantenere un livello così alto come nei suoi migliori e divertentissimi capitoli. Ma finora il romanzo è davvero bello.
 
lincemiope

lincemiope

New member
c0c0timb0 ha scritto:
Alterna pezzi leggermente ripetitivi a paragrafi geniali. D'altronde già dall'inizio era scontato chiedersi come avesse potuto mantenere un livello così alto come nei suoi migliori e divertentissimi capitoli. Ma finora il romanzo è davvero bello.
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io sono ancora nel bello:)
stupidamente vado piano per godermelo..
la lampadina che se si accende lavora... sto ridendo da ieri sera
 
unkadunka

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lincemiope ha scritto:
io sono ancora nel bello:)
stupidamente vado piano per godermelo..
la lampadina che se si accende lavora... sto ridendo da ieri sera
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Tu ridi,ma dal punto di vista ortodosso non fa una grinza... forse ricorderai che Eco,nel Pendolo di Foucault parla di ebrei ortodossi che fanno cose assai simili :)
 
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francesca

Well-known member
Il capitolo 17 è il capitolo in cui Shalom sfodera un'altra arma contro il suo Dio: il cinismo.
Tornato da Israele si ricicla come "guardiano di anime" per la notte prima della sepoltura.
"un morto pagava la mia American Express. Tre morti coprivano la mia parte dell'affitto."

i morti extra pagano i vizi e servono a mettere da parte i soldi per una Ford Mustang decapottabile.
Non un momento di partecipazione al dolore, alla perdita, non una domanda esistenziale di fronte al mistero di queste vite concluse.
Nemmeno di fronte alla morte della nonna.
Mentre da ragazzo in Shalom c'era una certa tendenza all'immedesimazione, all'empatia (con il babbo, con il compagno "strizzapalle" ecc...)
sembra quasi che nel crescere questa capacità sia andata diminuendo, come se la lotta continua contro un Dio che lo vuol vedere soffrire, lo abbia indurito.

"che si addolorassero gli altri. Io stavo mettendo da parte i soldi per una Ford Mustang decappottabile del 1982".

Francesca
 
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francesca

Well-known member
Circoncisione si o no? Attenzione spoiler

Lo fanno circoncidere!!!!!

Di fronte alla paura di perdere il bambino, di fronte al miracolo della vita che per loro si rinnova due volte, Orli e Shalom decidono di circoncidere il loro primogenito.
Io sinceramente facevo il tifo perchè decidessero di no.

"il momento in cui mio figlio diventò un ebreo fu il momento in cui sentii, più che mai nella vita, che io non lo ero".
Ma forse proprio in questa decisione Shalom dimostra di esserlo più di quanto lui stesso creda.

Francesca
 
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francesca ha scritto:
Lo fanno circoncidere!!!!!

Di fronte alla paura di perdere il bambino, di fronte al miracolo della vita che per loro si rinnova due volte, Orli e Shalom decidono di circoncidere il loro primogenito.
Io sinceramente facevo il tifo perchè decidessero di no.

"il momento in cui mio figlio diventò un ebreo fu il momento in cui sentii, più che mai nella vita, che io non lo ero".
Ma forse proprio in questa decisione Shalom dimostra di esserlo più di quanto lui stesso creda.

Francesca
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Pure io speravo per il no. Auguro al prepuzio del piccolo di finire in quel posto che diceva Shalom, dove tutti i prepuzi vivono felici e contenti fra loro, in pace. "Una nazione di prepuzi, fatta dai prepuzi, per i prepuzi." :mrgreen:
 
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francesca

Well-known member
Finito...

da qualche giorno.
Sono un po' incasinata, ma torno presto per i commenti.
Intanto anticipo che l'ultima pagina in un crescendo di cinismo, in una sarabanda di ironia acida contro i "nemici", si smorza in una sola parola, che mi sembra getti acqua su tutto il divampare del libro.
Una sola parola chiude il libro:
scusa

Dopo offese, bestemmie, improperi, l'ultima parola che Shalom rivolge al Dio che non vuole, che non capisce, che è arrivato in più volte della sua vita ad odiare, è "scusa"....
Insomma, vince sempre Lui.:?

Francesca
 
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Finito anch'io!

francesca ha scritto:
da qualche giorno.
Sono un po' incasinata, ma torno presto per i commenti.
Intanto anticipo che l'ultima pagina in un crescendo di cinismo, in una sarabanda di ironia acida contro i "nemici", si smorza in una sola parola, che mi sembra getti acqua su tutto il divampare del libro.
Una sola parola chiude il libro:
scusa


Dopo offese, bestemmie, improperi, l'ultima parola che Shalom rivolge al Dio che non vuole, che non capisce, che è arrivato in più volte della sua vita ad odiare, è "scusa"....
Insomma, vince sempre Lui.:?


Francesca
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Posticipo le mie considerazioni e le posterò quando tutti l'avranno finito.
Mi sono divertito molto. Per, diciamo, 4/5 il libro è esilarante e tiene il ritmo. Cosa che non credevo possibile. Ma Auslander mi ha stupito. Mi è piaciuto tanto quanto "Prove per un incendio" . Li giudico alla pari.


Dopo che Shalom conosce Orli...
"Non sapevo cosa stesse tramando Dio, ma ero più che sicuro che si stava organizzando per spezzarmi il cuore. Lei probabilmente aveva un marito. Probabilmente aveva un tumore al cervello, inoperabile. Probabilmente aveva un pene. Qualche settimana dopo andammo a una partita dei New York Rangers, dove per tre lunghi tempi lei urlò Segaiolo! all'arbitro, mentre io, essendomi innamorato, mi aspettavo che il dischetto rimbalzasse sul palo della porta, veleggiasse sulle tribune e la colpisse con violenza, sull'invisibile X che l'Onnipotente aveva tracciato in mezzo agli occhi della mia amata. Sarebbe stato proprio da Lui.":mrgreen:

Divertentissima anche la postfazione "Chi uccidere".
Se devi per forza uccidere qualcuno, uccidi Geoff Kloske, l'editore di Riverhead Books. Uccidi Ira Glass etc. [...]
Ma non uccidere me. Non uccidere Orli. E non uccidere nostro figlio. Dopotutto è solo un libro, cazz0.
Scusa.
 
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unkadunka

unkadunka

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Finito!!!

Anche io l'ho finito,devo dire che ha mantenuto le aspettative, brillante e di gran ritmo per tutto il libro. Esilarante,riflessivo,meditabondo,come chi evidentemente l'ha scritto. Lo consiglio decisamente e vorrei leggere ancora qualcosa di questo autore. :mrgreen:
 
c0c0timb0

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unkadunka ha scritto:
Anche io l'ho finito,devo dire che ha mantenuto le aspettative, brillante e di gran ritmo per tutto il libro. Esilarante,riflessivo,meditabondo,come chi evidentemente l'ha scritto. Lo consiglio decisamente e vorrei leggere ancora qualcosa di questo autore. :mrgreen:
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Se vuoi un altro romanzo c'è "Prove per un incendio" che forse è superiore a questo di un milionesimo di punto; se vuoi provare una raccolta di racconti, allora "A Dio spiacendo" è imbattibile. :wink:
 
Minerva6

Minerva6

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Può restare aperto senza problemi, ho tolto solo dal rilievo perché pensavo che avevate finito tutti.
 
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