Crittogrammi/pensiero laterale

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
A me questi li facevano da bambino.
Si chiamavano indovinelli, ma adesso scopro che forse erano qualcosina di più. :D
Cioè, è un gioco, non state a farvi venire il mal di testa....

1. Cos'è una tombola? 3,7,3,1,7

una càssola per i mortoli

2. Cos'è un vermut? 2,8,3,9,3,6

un animalut che strisciut per terrut


Ok, non sono così raffinati come quelli della piovra o del cucchiaino, ma questi erano. :D
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
La realtà supera la fantasia: pensiero laterale con rebus

Quella che racconto adesso è vera.
Non è una bufala.
La lessi una quindicina d'anni fa su Il Secolo XIX e non era il 1 aprile.

Un tizio entra in banca e quando finalmente è il suo turno, senza aprire bocca presenta alla cassiera un biglietto.
Il biglietto contiene il disegno di una sorta di piccolo tubero.
La cassiera domanda cos'è, e lui risponde <<guardi bene>>
La cassiera non capisce e insiste, al che lui stizzito urla <<è una rapa>>
E lei << va bene, ma cosa desidera? >>
E lui, scocciato, domanda ancora << è una rapa: ma come? >>
E la cassiera ancora più confusa domanda << non so: com'è la rapa? >>
<< E' una rapa piccola! >>
<<...>>
<< Perciò se è una rapa piccola è una...? >>
Veramente la cassiera dice di non saperlo, ma siccome sta anche perdendo tempo gli dice che non importa e che gli dica cosa vuole.
A quel punto lui tira fuori un altro disegno che contiene: un tavolino, un quaderno spiralato, D, una carota a pezzettini.
La cassiera dice che non capisce,
Lui prova a spiegare che il tavolino è un banco e il quaderno un note e...
La cassiera si spazientisce e gli dice chiaramente che non è li perdere tempo.
S'impazientisce anche lui, urla che la carota a cubetti significa...
Lei gli urla di andare via.
Lui che è una stupida che non capisce nulla e se ne va isterico.
Un collega arriva, vede i disegni, si fa spiegare bene e... chiama la polizia.

Insomma, la soluzione del rebus era questa è una rapina, mi dia banconote di piccolo taglio

La polizia arrivò per davvero, venne fatta la denuncia ma non venne mai preso.
Peccato: nel carcere di Marassi avrebbe potuto fare i crittogrammi ai camorristi e agli spacciatori.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Non avevo pensato a questa cosa e credo proprio che tu abbia ragione, io mi sono perso in ragionamenti assurdi :mrgreen:

Comunque già che ci sono faccio copia/incolla qui di quello che avevo proposto nell'altro post a cui nessuno mi aveva dato risposta:

Una donna al funerale di sua madre vede un uomo bellissimo e se ne innamora follemente, una specie di colpo di fulmine, ma non riesce a prendere contatti con questo uomo e lo perde di vista.
Qualche giorno dopo la donna uccide la propria sorella.

Per quale motivo lo fa?

nella speranza di rivederlo: giuro che ci sono arrivato (almeno credo) da solo
però, volendo, avrebbe ottenuto lo stesso effetto spargendo la voce che la madre era risuscitata
spiegato il gesto assurdo sarebbe passata per scema, ma è sempre meglio che finire in galera :D
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
La realtà supera la fantasia: pensiero laterale con rebus

Quella che racconto adesso è vera.
Non è una bufala.
La lessi una quindicina d'anni fa su Il Secolo XIX e non era il 1 aprile.

Un tizio entra in banca e quando finalmente è il suo turno, senza aprire bocca presenta alla cassiera un biglietto.
Il biglietto contiene il disegno di una sorta di piccolo tubero.
La cassiera domanda cos'è, e lui risponde <<guardi bene>>
La cassiera non capisce e insiste, al che lui stizzito urla <<è una rapa>>
E lei << va bene, ma cosa desidera? >>
E lui, scocciato, domanda ancora << è una rapa: ma come? >>
E la cassiera ancora più confusa domanda << non so: com'è la rapa? >>
<< E' una rapa piccola! >>
<<...>>
<< Perciò se è una rapa piccola è una...? >>
Veramente la cassiera dice di non saperlo, ma siccome sta anche perdendo tempo gli dice che non importa e che gli dica cosa vuole.
A quel punto lui tira fuori un altro disegno che contiene: un tavolino, un quaderno spiralato, D, una carota a pezzettini.
La cassiera dice che non capisce,
Lui prova a spiegare che il tavolino è un banco e il quaderno un note e...
La cassiera si spazientisce e gli dice chiaramente che non è li perdere tempo.
S'impazientisce anche lui, urla che la carota a cubetti significa...
Lei gli urla di andare via.
Lui che è una stupida che non capisce nulla e se ne va isterico.
Un collega arriva, vede i disegni, si fa spiegare bene e... chiama la polizia.

Insomma, la soluzione del rebus era questa è una rapina, mi dia banconote di piccolo taglio

La polizia arrivò per davvero, venne fatta la denuncia ma non venne mai preso.
Peccato: nel carcere di Marassi avrebbe potuto fare i crittogrammi ai camorristi e agli spacciatori.

troppo facile !!!

rapina
banco-notes


:BLABLA
 

Tanny

Well-known member

La risposta di Carcarlo, se l'ho interpretata bene, è corretta, la scrivo in bianco di seguito in modo più chiaro

Dato che quell'uomo era presente al funerale della madre, lei ipotizza che fosse un parente alla lontana o un amico di famiglia, per avere la possibilità di incontrarlo di nuovo serve quindi un altro funerale, per tale ragione uccide la sorella


Su questo indovinello gira la storia, non so se reale o inventata, che è stato posto a molti serial killer riscontrando in loro una rapidissima capacità nel rispondere, quando invece la gente normale ci mette molto più tempo e fatica nel dare la risposta corretta; a me sinceramente la cosa mi puzza molto di fandonia, ma per risolverlo effettivamente occorre fare un ragionamento da squilibrati :mrgreen:
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Se in una città un barbiere fa la barba solo a tutti coloro che non se la fanno da soli, chi rade il barbiere?

(sentita stamattina su radio deejay)
 

bouvard

Well-known member
Quesito X

Tratto da La Settimana Enigmistica del 26 Novembre 2015.


1) Ne ha due la retta e quattro la semiretta.

2) Alla fine si oppone sempre.

3) Prima ingessa e poi taglia.
 

bouvard

Well-known member
Quesito Y

Sempre dalla stessa Settimana Enigmistica.

EQUAZIONE ENIGMATICA

(A-B) + (C-D) + (E-o) + (F-s) + (G- e) + (I- n) = X

A= voce di dolore; B= lo nasconde la barba; C= un dolce che si scioglie; D= linea perimetrale; E= la prima persona plurale; F= una discesa vista dal basso; G= un gas delle scritte luminose; H= vendono informazioni segrete; I= il frutto dei Buoni del Tesoro;
X= un pensiero di N.A. Berdjaev.

(è molto semplice)
 

bouvard

Well-known member
Quesito Z

Tratto da Enigmi del pensiero laterale di P. Sloane

Il nuovo investigatore privato di un albergo sta camminando nel corridoio del secondo piano quando sente una voce femminile che urla "No! Ti prego Luca non sparare!". Subito dopo risuona un fragoroso colpo di pistola. Di corsa, l'investigatore svolta l'angolo e vede una porta aperta. Al centro della stanza una donna è riversa al suolo sanguinante. A pochi passi una pistola fumante e attorno tre persone, tre impiegati dell'albergo che lui non aveva mai incontrato prima e che si presentano come un fattorino, il ragioniere e l'avvocato. Dopo essersi inginocchiato e constatato il decesso, l'investigatore si rivolge al fattorino e lo accusa di omicidio. Come ha fatto l'investigatore ad essere così sicuro della colpevolezza del fattorino?
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Sempre dalla stessa Settimana Enigmistica.

EQUAZIONE ENIGMATICA

(A-B) + (C-D) + (E-o) + (F-s) + (G- e) + (I- n) = X

A= voce di dolore; B= lo nasconde la barba; C= un dolce che si scioglie; D= linea perimetrale; E= la prima persona plurale; F= una discesa vista dal basso; G= un gas delle scritte luminose; H= vendono informazioni segrete; I= il frutto dei Buoni del Tesoro;
X= un pensiero di N.A. Berdjaev.

(è molto semplice)

(Lamento - mento) + (gelato - lato) + (noi - o) + (neon - e) + (interesse - n) = La genialità non...H?????? Manca nell'equazione o è un altro enigma?
 

Tanny

Well-known member
Tratto da Enigmi del pensiero laterale di P. Sloane

Il nuovo investigatore privato di un albergo sta camminando nel corridoio del secondo piano quando sente una voce femminile che urla "No! Ti prego Luca non sparare!". Subito dopo risuona un fragoroso colpo di pistola. Di corsa, l'investigatore svolta l'angolo e vede una porta aperta. Al centro della stanza una donna è riversa al suolo sanguinante. A pochi passi una pistola fumante e attorno tre persone, tre impiegati dell'albergo che lui non aveva mai incontrato prima e che si presentano come un fattorino, il ragioniere e l'avvocato. Dopo essersi inginocchiato e constatato il decesso, l'investigatore si rivolge al fattorino e lo accusa di omicidio. Come ha fatto l'investigatore ad essere così sicuro della colpevolezza del fattorino?


Ci provo:
A me vengono in mente due possibili soluzioni: la prima che i vari dipendenti (uno o più) portino un tesserino di riconoscimento e su quello del fattorino era riportato il nome "Luca", il secondo ragionamento è che gli altri due (ragioniere e avvocato) fossero delle donne e quindi per esclusione solo il fattorino poteva chiamarsi Luca
 

bouvard

Well-known member
Scusami Alessandra hai ragione ho saltato un passaggio :mrgreen:

(A-B) + (C-D) + (E- o) + (F-s) + (G-e) + (H-p) + (I-n)=X


H= vendono informazioni segrete;

il resto resta come nell'altro post scusate :mrgreen: ...sperando di non aver fatto altri pasticci :mrgreen:
per farmi perdonare ti do un aiuto e ti dico che interesse è sbagliato :wink:
 
Ultima modifica:

bouvard

Well-known member
Ci provo:
A me vengono in mente due possibili soluzioni: la prima che i vari dipendenti (uno o più) portino un tesserino di riconoscimento e su quello del fattorino era riportato il nome "Luca", il secondo ragionamento è che gli altri due (ragioniere e avvocato) fossero delle donne e quindi per esclusione solo il fattorino poteva chiamarsi Luca

Come diceva un filosofo moderno :mrgreen: "la seconda che hai detto" :mrgreen:
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Tratto da Enigmi del pensiero laterale di P. Sloane

Il nuovo investigatore privato di un albergo sta camminando nel corridoio del secondo piano quando sente una voce femminile che urla "No! Ti prego Luca non sparare!". Subito dopo risuona un fragoroso colpo di pistola. Di corsa, l'investigatore svolta l'angolo e vede una porta aperta. Al centro della stanza una donna è riversa al suolo sanguinante. A pochi passi una pistola fumante e attorno tre persone, tre impiegati dell'albergo che lui non aveva mai incontrato prima e che si presentano come un fattorino, il ragioniere e l'avvocato. Dopo essersi inginocchiato e constatato il decesso, l'investigatore si rivolge al fattorino e lo accusa di omicidio. Come ha fatto l'investigatore ad essere così sicuro della colpevolezza del fattorino?

Anche io inizialmente ho pensato al tesserino, ma la risposta giusta - non può non esserlo! - è che il fattorino ha ancora la pistola fumante in mano, poi poteva chiamarsi anche Camillo.
 
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