Malafi, non sono d'accordo.
La capacità di affrontare e risolvere problemi è caratteriale, e il carattere è genetico solo in piccolissima parte.
Per lo più viene forgiato dalla società, dalla famiglia e dalle esperienze personali.
Ma non mi pare mica che siamo in disaccordo. Io ho detto 'Un po' l'avrai nei geni' come dire: in minima parte ce l'avrai nei geni.
Invece sono solo parzialmente d'accordo sul fatto che la capacità di risolvere problemi sia caratteriale. Secondo me deriva anche (e molto) dalle esperienze (tra cui percorso di studi e abitudine a dover risolvere problemi complessi).
Ma se il latino è così un'ottima palestra per la mente, se veramente predispone a fare qualsiasi cosa, perchè ci sono così tanti umanisti disoccupati?
Perchè potendo fare qualsiasi cosa si scannano per un posto da insegnante a 800Km da casa?
Naaa..., ma che c'entra?
Non è lo studio del latino o della letteratura latina che è una palestra per la mente, ma tradurre dal latino.
E in una laurea in scienze umanistiche di traduzione ne fai ben poche (mi corregga se sbaglio chi ha seguito questo percorso di studi.
E poi, scusa, ma è troppo semplicistico.
Il fatto che il latino sia una buona palestra per la mente, non vuol dire nè che chi fa molte traduzioni di latino spaccherà il mondo, nè che chi spacca il mondo ha fatto tante versioni di latino.
Come tutte le attività formative, è uno strumento, un ausilio ... mica la soluzione di tutti i problemi!
Se poi è così essenziale, ma come fa il resto dell'umanità che non l'ha studiato ad andare avanti?
Direi che a questa generalizzazione (che non mi sembra da te, e lo dico con rispetto) ho risposto appena sopra
E in base a cosa aprirebbe la mente meglio di altre lingue (magari ancora in uso!)
Tra le lingue antiche e perdute conosco solo il greco (per il quale vale più o meno lo stesso discorso del latino), tra quelle moderne ne conosco molto poche. Ma mi pare che nello studio delle lingue moderne il focus sia la capacità di comprendere, leggere, parlare. Non quello di tradurre testi complessi, da una lingua che è complessa - anche se estremamente logica e ricca - nelle sue costruzioni.
Paragonare la traduzione dal latino alla traduzione dall'inglese, o dal francese, o dall spagnolo, o dallo ..... sia improponibile.
o addirittura dell'algebra pura?
Questo non l'ho mai detto (o magari mi era scappato un 'migliore' parlando del latino, ma mi era scappato). Penso anzi che il latino e la matematica (in senso lato) siano paragonabili come materie che sviluppano la logica, la capacità di analisi e sintesi.
Ma il fatto che in Italia ci siano così tanti imprenditori con titoli di studio infimi, non ci fa venire il dubbio che la scuola italiana (dall'asilo all'università) invece di far crescere tutti, o almeno far crescere i migliori, allontani questi ultimi?
Perchè quello dell'imprenditore è un fumus che non si insegna. C'è chi ce l'ha innato, c'è chi l'acquisisce con l'esperienza. ma c'è anche chi, con straordinarie qualità, sarà sempre e solo un ottimo numero 2.
Perchè avere buone idee è una cosa che non si può insegnare.