Denni
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Fuocoammare è un documentario uscito quest'anno (2016), prodotto, diretto e fotografato da Gianfranco Rosi, vincitore dell'Orso d'oro per il miglior film al Festival di Berlino. Rosi racconta Lampedusa, e lo fa mostrandocela da due prospettive diverse: da una parte la bella terra dove i bambini crescono ancora in un profondo e genuino rapporto con la natura, dove si vive di pesca e semplicità, dall'altra una terra, promessa di felicità per migliaia di migranti, che si ritrova ad accogliere morti.
Ci si ritrova a guardare questo film con un costante sbalzo di emozioni, si passa dalla gioia e la tenerezza più autentiche, alla tristezza e al dispiacere più profondi. E spesso ci si ritrova anche a ridere. Fuocoammare ha il magnifico potere di sensibilizzare, di mettere a conoscenza, racchiude in sé la risposta più vera e concreta che si possa dare quando si parla di migranti. E' sincero ed emozionante. Non ha nessuno scopo se non quello di mostrare nella semplicità, ed è questo che più ho apprezzato. Bello Bello. Una volta finito ho desiderato consigliarlo a tutti per il loro bene, perché secondo me è questo che Rosi ha fatto, del bene.
Consigliato, consigliato e consigliato.
Ci si ritrova a guardare questo film con un costante sbalzo di emozioni, si passa dalla gioia e la tenerezza più autentiche, alla tristezza e al dispiacere più profondi. E spesso ci si ritrova anche a ridere. Fuocoammare ha il magnifico potere di sensibilizzare, di mettere a conoscenza, racchiude in sé la risposta più vera e concreta che si possa dare quando si parla di migranti. E' sincero ed emozionante. Non ha nessuno scopo se non quello di mostrare nella semplicità, ed è questo che più ho apprezzato. Bello Bello. Una volta finito ho desiderato consigliarlo a tutti per il loro bene, perché secondo me è questo che Rosi ha fatto, del bene.
Consigliato, consigliato e consigliato.
