Le ricette della signora Toku
Il film è abbastanza lento, mantiene lo stesso ritmo blando dall'inizio alla fine, ma non si può dire noioso.
La storia prende forma poco a poco, e seppure in una maniera tutta "orientale", a tratti diventa appassionante.
I tre protagonisti rispecchiano le tre diverse tappe della vita umana: la giovinezza, l'età adulta e la vecchiaia, e dal loro incontro ciascuna di esse uscirà un po' meno sola.
Infatti il film è in sostanza il racconto di tre solitudini, una dovuta alla malattia e all'emarginazione sociale, una al proprio comportamento, e l'ultima, quella della ragazza, dovuta ad una mamma del tutto assente, la cui figura lei cerca in tutti i modi di recuperare.
La prima parte del film è la migliore secondo me, con la spiegazione allegorica della trasformaizone graduale dei fagioli rossi in marmellata ("i fagioli devono abituarsi piano piano allo zucchero"), la seconda parte appare un po' troppo drammatica.
Bellissimi i ciliegi in fiore.