Marzati
Utente stonato
C'è da chiedersi se sentissero veramente l' ardente desiderio di libertà, d' ideali, oppure se fossero indottrinati, o sfruttati nella loro incoscienza...
LXXXIII GdL - Omaggio alla Catalogna di Orwell
- Creatore Discussione Minerva6
- Data di inizio
i giovani sono spesso desiderosi di votarsi ad un ideale, si infiammano di passione per loro natura e sicuramente sono stati usati come carne da cannone aprofittando della loro ingenuità ed inesperienza...
L'ironia di Orwell è incredibile, grande finezza nella sua scrittura, anche se parla di escrementi lo fa con eleganza
L'ironia di Orwell è incredibile, grande finezza nella sua scrittura, anche se parla di escrementi lo fa con eleganza
Ultima modifica:
conoscevo molto poco del dramma della guerra civile spagnola e trovo assolutamente interessante il punto di incontro tra fascisti e stalinisti contro la rivoluzione socialista messa in atto dagli operai spagnoli, rivoluzione piuttosto cruenta soprattutto contro il clero cattolico
ottavo capitolo
siamo a Barcellona, in piena guerriglia cittadina con tanto di cecchini. Forse la parte più descrittiva e meno coinvolgente. Interessanti le valutazioni che Orwell fa degli spagnoli che quando capita che si impegnino in qualcosa, cosa che succede secondo lui raramente, lo facciano con passione irruenta.
siamo a Barcellona, in piena guerriglia cittadina con tanto di cecchini. Forse la parte più descrittiva e meno coinvolgente. Interessanti le valutazioni che Orwell fa degli spagnoli che quando capita che si impegnino in qualcosa, cosa che succede secondo lui raramente, lo facciano con passione irruenta.
Sì, ci sei solo tu
.Però io leggo sempre i tuoi commenti e appena riesco scriverò anche qualcosa di quello che ricordo :wink:.
Ma certo che puoi commentare, anzi devi :wink:.
a settanta pagine dalla fine
c'era una guerra nella guerra che forse ha contribuito alla sconfitta dei repubblicani contro i nazionalisti di Franco, quella che vede contrapposti i comunisti appoggiati dall'Urss contro gli anarchici e i trotskisti che avrebbero dovuto combattere alleati, ma che i repubblicani comunisti hanno fatto in modo che venissero espulsi e disarmati perché contro l'idea di rivoluzione in contemporanea alla sconfitta del fascismo. Disanima lucida e per quel tempo controcorrente.
c'era una guerra nella guerra che forse ha contribuito alla sconfitta dei repubblicani contro i nazionalisti di Franco, quella che vede contrapposti i comunisti appoggiati dall'Urss contro gli anarchici e i trotskisti che avrebbero dovuto combattere alleati, ma che i repubblicani comunisti hanno fatto in modo che venissero espulsi e disarmati perché contro l'idea di rivoluzione in contemporanea alla sconfitta del fascismo. Disanima lucida e per quel tempo controcorrente.
a venti pagine dalla fine
dopo aver combattuto, rischiato la vita, adesso il protagonista rischia di essere arrestato dalla stessa coalizione per la quale aveva combattuto, è triste pensare che tutto può cambiare da un momento all'altro e solo per il volere di altre potenze, come in questo caso
dopo aver combattuto, rischiato la vita, adesso il protagonista rischia di essere arrestato dalla stessa coalizione per la quale aveva combattuto, è triste pensare che tutto può cambiare da un momento all'altro e solo per il volere di altre potenze, come in questo caso
l'ho finito e devo dire che dal punto di vista dell'interesse ho trovato due libri, la prima parte molto coinvolgente, diretta, ironica e che ben rappresenta il caos che ci doveva essere sulle trincee di quella strana guerra che vedeva così tanti fronti ed interessi, nella seconda parte c'è un calo di chiarezza legato sicuramente alla complessità dell'argomento e all'intrecciarsi di vicende a volte di difficile comprensione. Resta un documento importante sugli intrighi e sui condizionamenti politici della guerra di Spagna scritta da un protagonista combattente e soprattutto pensante.
Finito:
Tanny: ciò che questo libro ha in più rispetto ad altri testi è la profonda analisi dei problemi politici che sono alla base degli avvenimenti storici, e di come gli intrighi, le macchinazioni e le menzogne segnano pesantemente le sorti di un conflitto e le persone che vi partecipano. Il libro è splendido e mi è piaciuta soprattutto la parte più politica, non è un "omaggio" alla sola Catalogna, ma all'intera storia dei primi anni del secolo scorso.
elisa: ho trovato due libri, la prima parte molto coinvolgente, diretta, ironica e che ben rappresenta il caos che ci doveva essere sulle trincee di quella strana guerra che vedeva così tanti fronti ed interessi, nella seconda parte c'è un calo di chiarezza legato sicuramente alla complessità dell'argomento e all'intrecciarsi di vicende a volte di difficile comprensione. Resta un documento importante sugli intrighi e sui condizionamenti politici della guerra di Spagna scritta da un protagonista combattente e soprattutto pensante.
Tanny: ciò che questo libro ha in più rispetto ad altri testi è la profonda analisi dei problemi politici che sono alla base degli avvenimenti storici, e di come gli intrighi, le macchinazioni e le menzogne segnano pesantemente le sorti di un conflitto e le persone che vi partecipano. Il libro è splendido e mi è piaciuta soprattutto la parte più politica, non è un "omaggio" alla sola Catalogna, ma all'intera storia dei primi anni del secolo scorso.
elisa: ho trovato due libri, la prima parte molto coinvolgente, diretta, ironica e che ben rappresenta il caos che ci doveva essere sulle trincee di quella strana guerra che vedeva così tanti fronti ed interessi, nella seconda parte c'è un calo di chiarezza legato sicuramente alla complessità dell'argomento e all'intrecciarsi di vicende a volte di difficile comprensione. Resta un documento importante sugli intrighi e sui condizionamenti politici della guerra di Spagna scritta da un protagonista combattente e soprattutto pensante.