2° LXXXIV GdL - La musica del caso di Paul Auster

Minerva6

Monkey *MOD*
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Eccomi, scusate! Non ci credo, sono indietro nella lettura di un libro! Inconcepibile! Ho letto solo i primi due capitoli, ma non mi è sembrato per nulla difficile... è interessante e voglio vedere come va a finire fra Jackpot e Nashe... spero di leggere molto in questo finesettimana.
Minerva è colpa tua che hai detto "non andate veloci": mi sono lasciata travolgere dagli impegni! :) :) :)

E meno male che sei rimasta indietro così io posso andare più lentamente :wink:, temevo che l'avessi finito anche tu.
Io non ho ancora finito il capitolo 6 e stasera per aspettarti riprendo l'Onegin (tanto mi tocca finirlo prima o poi :W :mrgreen:).
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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fino al cap. 6 (da finire)

Spoiler:
Alla fine Jackpot si è rivelato un bravo ragazzo, è rimasto con Nashe a pagare il debito anche se lui voleva farlo andare via... gli tocca il ruolo della vittima del destino e della sconsideratezza di Nashe che ha deciso di esagerare giocandosi l'auto e altri soldi per riaverla; ora temo per la sua salute mentale. Quella di Jim ormai è già compromessa se accetta così di buon grado di restare a costruire il muro, anzi è quasi come se desiderasse finalmente di poter scendere dall'auto e fermarsi in un luogo fisso per un po' di tempo. Cosa succederà dopo i 2 mesi? Riusciranno a riavere la loro libertà :boh: ?
 

bonadext

Ananke
Spoiler:
Alla fine Jackpot si è rivelato un bravo ragazzo, è rimasto con Nashe a pagare il debito anche se lui voleva farlo andare via... gli tocca il ruolo della vittima del destino e della sconsideratezza di Nashe che ha deciso di esagerare giocandosi l'auto e altri soldi per riaverla; ora temo per la sua salute mentale. Quella di Jim ormai è già compromessa se accetta così di buon grado di restare a costruire il muro, anzi è quasi come se desiderasse finalmente di poter scendere dall'auto e fermarsi in un luogo fisso per un po' di tempo. Cosa succederà dopo i 2 mesi? Riusciranno a riavere la loro libertà :boh: ?

Io ero convinto che vinceva Jackpot a poker :W Nashe poi è impazzito e ha fatto debiti su debiti, questo non lo capisco, almeno tieniti la macchina! :boh:
 

estersable88

dreamer member
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Beh, ribaltone! Ieri sera ho letto moltissimo e l'ho finito anch'io!!! :) Mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di commentare... beh, quello che posso dire per ora è che quando l'ho iniziato non mi aspettavo assolutamente che mi coinvolgesse così. Invece è stata una sorpresa dall'inizio alla fine!
 

bonadext

Ananke
Beh, ribaltone! Ieri sera ho letto moltissimo e l'ho finito anch'io!!! :) Mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di commentare... beh, quello che posso dire per ora è che quando l'ho iniziato non mi aspettavo assolutamente che mi coinvolgesse così. Invece è stata una sorpresa dall'inizio alla fine!

Idem! All'inizio sembra una storia banale, ma poi più si prosegue più diventa interessante e inquietante :OO
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Beh, ribaltone! Ieri sera ho letto moltissimo e l'ho finito anch'io!!! :) Mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di commentare... beh, quello che posso dire per ora è che quando l'ho iniziato non mi aspettavo assolutamente che mi coinvolgesse così. Invece è stata una sorpresa dall'inizio alla fine!

Idem! All'inizio sembra una storia banale, ma poi più si prosegue più diventa interessante e inquietante :OO

Con voi due non leggo più :mrgreen: :W :evil: :mrgreen:.
Sono riuscita solo a finire il capitolo 6, in effetti ora sta diventando un po' più coinvolgente, o per lo meno mi incuriosisce di più.

Intanto però ieri sera ho finito finalmente l'Onegin :YY !
 

estersable88

dreamer member
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ahahahah Minerva! Dai che ce la fai, questo è molto più scorrevole dell'Onegin! E più si va avanti più diventa inquietante: ti aspetti sempre che succeda qualcosa e, in effetti, qualcosina succede!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Mi mancano una ventina di pagine, forse meno... commenterò direttamente domani, tanto stasera dovrei finirlo.
Ho cercato informazioni sul film, ho letto su Wikipedia che in Italia non è stato distribuito, l'avrei visto volentieri (ma anche no :mrgreen:). Comunque James Spader nel ruolo di Pozzi ce lo vedo bene :wink:.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
L'ho finito, ma non sono d'accordo con voi su questo libro, passi per la storia che dopo la metà mi ha pure un po' incuriosito, ma ho trovato il finale deludente (io volevo sapere se Pozzi era ancora vivo) e prevedibile appena ha chiesto di guidare. Gli posso dare solo la sufficienza.
Iniziate a commentare voi, io poi vi seguirò :wink:.

Citazione:
Le storie dei libri non riuscivano ad allontanarlo da se stesso, e che lo volesse o no i ricordi continuavano a scorrere attraverso lui
 

bonadext

Ananke
L'ho finito, ma non sono d'accordo con voi su questo libro, passi per la storia che dopo la metà mi ha pure un po' incuriosito, ma ho trovato il finale deludente (io volevo sapere se Pozzi era ancora vivo) e prevedibile appena ha chiesto di guidare. Gli posso dare solo la sufficienza.
Iniziate a commentare voi, io poi vi seguirò :wink:.

Citazione:
Le storie dei libri non riuscivano ad allontanarlo da se stesso, e che lo volesse o no i ricordi continuavano a scorrere attraverso lui

Invece per me è un 4 stelle :mrgreen: Questo è un libro particolare, direi una storia ambigua, che da una partita a poker porta il lettore ad uno stato di crescente (ma sempre sottile) inquietudine. Non ci sono punti fermi, i due protagonisti sono soli e isolati dal resto del mondo, poi succede il fattaccio e diventa sempre più claustrofobico... il finale mi sa di metalibro :? :??
 

estersable88

dreamer member
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Perfettamente d'accordo con Bonadext, anche per me 4 stelle. Ecco il commento finale che posto in PB.

Finora non conoscevo Paul Auster se non per la sua fama, ma dopo aver letto questo libro sono certa che approfondirò la sua conoscenza. “La musica del caso” è un libro sorprendente, una di quelle letture su cui non scommetteresti, ma che alla fine ti lasciano spiazzato.
Il protagonista di questa storia, per la verità, non proprio realistica, è Jim Nashe ed il coprotagonista è il giovane Jack Pozzi, detto Jackpot. Il primo è un ex pompiere di Boston che, dopo aver ricevuto una cospiqua eredità inaspettata, decide di lasciare tutto (lavoro, figlia, famiglia) e di viaggiare in lungo e in largo per l’America a bordo della sua Saab rossa. Dopo più di un anno di viaggio, proprio quando la sua avventura sembra volgere alla fine, casualmente Jim incontra Jack Pozzi, un giovane giocatore di Poker conciato per le feste dopo una nottata andata male. Il ragazzo racconta a Jim che ha in programma la partita della vita con due miliardari che di poker non sanno nulla, ma che non ha i soldi per giocare, così inspiegabilmente Nashe punta tutto su di lui. Da questo momento le vite dei due protagonisti si legheranno a maglie sempre più strette e la storia prenderà una piega assolutamente inaspettata: da classico romanzo on the road, questo libro finisce per raccontare una continua partita a poker con la vita ed in questo gioco, si sa, mai nulla va dato per scontato, soprattutto il finale.
Confesso che quando ho cominciato a leggere questo libro ero curiosa, ma non mi aspettavo nulla di più di un romanzo americano alla Kerouaq, pieno di viaggi in su e in giù per l’America con bagordi, donne, alcool e chi più ne ha più ne metta… beh, questi elementi ci sono anche qui, sebbene in minima parte, ma perdono totalmente di importanza se confrontati alla storia principale che coinvolge i due protagonisti. Non voglio svelare troppo, ma vi dico solo che l’incontro con Flower e Stone, i miliardari della sfida a poker, segnerà la fine del viaggio fisico di Jack e Jim, ma non di quello mentale ed emozionale che, anzi, sarà solo all’inizio.
“La musica del caso” è un libro veloce (forse troppo veloce, a dirittura precipitoso nel finale) che si fa leggere d’un fiato senza alcuna difficoltà. La prosa di Auster è estremamente lineare, chiara e priva di fronzoli o sotterfugi interpretativi, ma non per questo scarna di profili interessanti su cui soffermarsi. Leggendo ho avuto l’impressione che l’autore volesse facilitare il più possibile la lettura per indurre il lettore a seguire il flusso di pensieri generati dagli eventi e, se è così, ci è pienamente riuscito a parer mio. Perciò consiglio questo libro senza riserve perché è una lettura leggera, ma interessante e ricca di colpi di scena. Il finale, poi, sebbene un po’ frettoloso, è una vera “genialata”: lo definirei spiazzante ed ineluttabile! Beh, non mi resta che augurarvi buona lettura!
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Riepilogo partecipanti

Finito:

bonadext : per me è un 4 stelle. Questo è un libro particolare, direi una storia ambigua, che da una partita a poker porta il lettore ad uno stato di crescente (ma sempre sottile) inquietudine. Non ci sono punti fermi, i due protagonisti sono soli e isolati dal resto del mondo, poi succede il fattaccio e diventa sempre più claustrofobico... il finale mi sa di metalibro.

estersable88: è un libro veloce che si fa leggere d’un fiato senza alcuna difficoltà. La prosa di Auster è estremamente lineare, chiara e priva di fronzoli o sotterfugi interpretativi, ma non per questo scarna di profili interessanti su cui soffermarsi. Leggendo ho avuto l’impressione che l’autore volesse facilitare il più possibile la lettura per indurre il lettore a seguire il flusso di pensieri generati dagli eventi e, se è così, ci è pienamente riuscito a parer mio. Perciò lo consiglio senza riserve perché è una lettura leggera, ma interessante e ricca di colpi di scena. Il finale, poi, sebbene un po’ frettoloso, è una vera “genialata”: lo definirei spiazzante ed ineluttabile!

Minerva6

Da iniziare:

elisa?
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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@ bona ed ester: ho riportato il vostro commento finale nel riepilogo, spero vada bene; se bona vuole aggiungere altro può farlo in un nuovo post e poi modificherò, mentre per ester ho dovuto sintetizzare io :wink:.
Il mio lo posterò domani.

@ ester: a me è piaciuto molto Nel paese delle ultime cose, è di genere distopico, ma sono sicura che bonadext ti consiglierà di proseguire con Trilogia di New York :SISI
 

estersable88

dreamer member
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@ ester: a me è piaciuto molto Nel paese delle ultime cose, è di genere distopico, ma sono sicura che bonadext ti consiglierà di proseguire con Trilogia di New York :SISI[/QUOTE]
Il commento per me è ok, grazie. E grazie anche del consiglio, di sicuro leggerò altro di quest'autore, anche se "trilogia di New York" mi lascia perplessa perchè non amo i racconti. Preferisco i libri che cominciano e finiscono con gli stessi personaggi. L'avevo già individuato, ma non l'avevo ancora letto per questo motivo. "nel paese delle ultime cose", invece, non l'ho mai sentito, ma mi documenterò.
 
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