Il juke-box dei "nostri" ricordi

darida

Well-known member
Provo ad inserire il video:


... che però non mi piace per niente :paura:

Concordo! Mi piace molto Sting in questa canzone come in molte altre ma boccio il video...non mi sembra adatto al suo genere

E ora parla Spilla! dicci tutto :mrgreen:
 

Spilla

Well-known member
Correva l'anno 2000 o giù di lì. Il mio lui voleva sposarmi, io tentennavo. Così un giorno mi sperticavo in dichiarazioni d'amore, il giorno dopo ero depressa.
In questo po' po' di confusione, decido di duplicare per lui uno dei miei LP preferiti, Nothing like the Sun, di Sting. Bello, no? Romantico, intenso...
Ma, arrivata alla canzone "We'll be together", una delle mie preferite, vado in ansia. Come faccio a dirgli "staremo insieme", se non ci credo nemmeno un po'? E poi c'è quel verso "and baby makes three", che io traduco "E con un bambino facciamo tre" (ma per come so io l'inglese il significato potrebbe essere completamente diverso...).
Insomma, alla fine la cassetta l'ho duplicata (e regalata), ma il brano era misteriosamente mancante. Lui non credo se ne sia nemmeno accorto.
Volete sapere come è finita?
Semplice: ci siamo lasciati e lui si è sposato una manciata di mesi dopo.
Quando si dice amore eterno...:paura:
Meglio così, comunque. Quel matrimonio sarebbe stato un fiasco totale.:wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Minerva è stata estratta :mrgreen: ora tocca a lettore marcovaldo svelare il suo primo ricordo :wink:

Io intanto vi svelo la canzone:

The Rhythm of the Night - Corona

Che tormentone! Però a me piaceva, avevo 17 anni e l'ho ballata spesso TUNZZZ.
Tra l'altro chi cantava davvero non era la ragazza scura, ma una ragazza italiana, mi sembra siciliana... ma ci dirà di più lettore insieme al suo ricordo :wink:.
 

SALLY

New member
Another day in Paradise di Phil Collins


Avevo 13/14 anni all'epoca e amavo molto questa canzone... a cosa mai può essere legata?
Provate ad indovinare :mrgreen:.

Mhhhh.....13/14 anni...sei venuta a Genova, hai fatto una vacanza qua?....D. non credo c'entri, eri una bimba....:?
 
Ultima modifica di un moderatore:

SALLY

New member
Io intanto vi svelo la canzone:

The Rhythm of the Night - Corona

Che tormentone! Però a me piaceva, avevo 17 anni e l'ho ballata spesso TUNZZZ.
Tra l'altro chi cantava davvero non era la ragazza scura, ma una ragazza italiana, mi sembra siciliana... ma ci dirà di più lettore insieme al suo ricordo :wink:.

Wow....adoravo questa canzone!!!
 

darida

Well-known member
Molto bella la canzone di Phil Collins! Sempre piacevole da riascoltare...come tutta la musica che piace :wink:
Non saprei azzardare una previsione del ricordo,Minerva cara, se dovessi farla basandomi sul testo mi mette un po di ansia...aspetto la tua rivelazione :mrgreen:
 

darida

Well-known member
Il tormentone di Corona, scelta da marcovaldo, mi ricorda estate al mare villaggio turistico e tre figli quasi adolescenti :paura: :mrgreen:
Ma questo è un mio ricordo e i vostri?!?
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Mhhhh.....13/14 anni...sei venuta a Genova, hai fatto una vacanza qua?....D. non credo c'entri, eri una bimba....:?
Molto bella la canzone di Phil Collins! Sempre piacevole da riascoltare...come tutta la musica che piace :wink:
Non saprei azzardare una previsione del ricordo,Minerva cara, se dovessi farla basandomi sul testo mi mette un po di ansia...aspetto la tua rivelazione :mrgreen:

@ Sally:
Perché mi chiedi di Genova :? ?

D. era solo un amico a quell'epoca, però c'entra sempre un ragazzo, è stato il mio primo fidanzatino, con cui ballai per la prima volta un lento (questa canzone appunto) ad una festa. E poi lui mi chiese di metterci insieme. Mi piaceva molto già dall'anno prima e lui lo sapeva, poi quella sera, complice un amico che sapeva anche quanto adorassi la canzone, lo convinse ad invitarmi e a farmi la proposta... ero sorpresa e strafelice :YY... ovviamente gli risposi subito di sì :wink:. Era la fine di marzo del 1990, avrei compiuto 14 anni un mese e mezzo dopo.

@ darida:
a quei tempi ancora non ero fissata con la traduzione quindi non sapevo cosa diceva, mi basavo solo sulla melodia e sulla splendida voce di Collins, non c'era Google pronto ad aiutarmi oppure a rovinare l'atmosfera :mrgreen:, infatti ho scoperto solo da poco il testo :paura:.
 
Ultima modifica:

lettore marcovaldo

Well-known member
The Rhythm of the Night - Corona

Questa la ricordo come la "colonna sonora" del mio anno di servizio militare (quando era obbligatorio... fate i conti :D ).
A differenza di molti che loro malgrado si sono trovati ad affrontare una esperienza negativa o molto negativa, io per una serie di combinazioni del tutto fortuite, posso dire di aver un buon ricordo.
Ho trascorso la quasi totalità di quel periodo in una città della costa toscana (in Marina) in un comando dove era stato eradicato da poco ogni forma di nonnismo. Insieme a questo fatto, mi sono trovato ad ogni modo in un gruppo di commilitoni per la gran parte amichevoli e di spirito allegro (come ci si aspetterebbe da ventenni "a posto" ... in buona parte direi anche tra il "nerd" e il "fricchettone").
Quell'anno spopolava quel pezzo e ammaestrati da un gruppetto di discotecari convinti, il tormentone era stato preso a prestito per sottolineare diversi momenti della giornata, con citazioni e parodie.

Insomma, per quanto posso dire, una specie di lungo campeggio estivo, che potenzialmente poteva avere anche esiti letali :)paura:), ma si è rivelato un periodo molto divertente :mrgreen:.

p.s. con alcuni dei commilitoni (di varie parti d'italia) siano rimasti in contatto per qualche tempo ancora negli anni successivi.
 

darida

Well-known member
@ Sally:
Perché mi chiedi di Genova :? ?
D. era solo un amico a quell'epoca, però c'entra sempre un ragazzo (suo coetaneo), è stato il mio primo fidanzatino, con cui ballai per la prima volta un lento (questa canzone appunto) ad una festa. E poi lui mi chiese di metterci insieme. Mi piaceva molto già dall'anno prima e lui lo sapeva, poi quella sera, complice un amico che sapeva anche quanto adorassi la canzone, lo convinse ad invitarmi e a farmi la proposta... ero sorpresa e strafelice :YY... ovviamente gli risposi subito di sì :wink:. Era la fine di marzo del 1990, avrei compiuto 14 anni un mese e mezzo dopo.

@ darida:
a quei tempi ancora non ero fissata con la traduzione quindi non sapevo cosa diceva, mi basavo solo sulla melodia e sulla splendida voce di Collins, non c'era Google pronto ad aiutarmi oppure a rovinare l'atmosfera :mrgreen:, infatti ho scoperto solo da poco il testo :paura:.

Tranquilla...io il testo l'ho scoperto stamattina :mrgreen:
E ne ho concluso che potevo continuare a vivere nell'ignoranza :mrgreen: nella maggior parte dei casi è la melodia che conta :wink:
 

SALLY

New member
@ Sally:
Perché mi chiedi di Genova :? ?

D. era solo un amico a quell'epoca, però c'entra sempre un ragazzo (suo coetaneo), è stato il mio primo fidanzatino, con cui ballai per la prima volta un lento (questa canzone appunto) ad una festa. E poi lui mi chiese di metterci insieme. Mi piaceva molto già dall'anno prima e lui lo sapeva, poi quella sera, complice un amico che sapeva anche quanto adorassi la canzone, lo convinse ad invitarmi e a farmi la proposta... ero sorpresa e strafelice :YY... ovviamente gli risposi subito di sì :wink:. Era la fine di marzo del 1990, avrei compiuto 14 anni un mese e mezzo dopo.

@ darida:
a quei tempi ancora non ero fissata con la traduzione quindi non sapevo cosa diceva, mi basavo solo sulla melodia e sulla splendida voce di Collins, non c'era Google pronto ad aiutarmi oppure a rovinare l'atmosfera :mrgreen:, infatti ho scoperto solo da poco il testo :paura:.

In effetti Genova non c'entra niente, ma so che hai dei lontani parenti ed ho pensato ad una tua vacanza qua....associazione di cose...:mrgreen:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Per ora sappi che il brano scelto è Quello che non ho di Fabrizio De André

Stupenda canzone :ad: (almeno per me :wink:)

Era il 1981 e già da un anno facevo volontariato in una comunità per persone disabili, la stessa dove lavoro ancora adesso. Quando durante l'estate nel soggiorno estivo a Lignano Sabbiadoro siamo andati al concerto di Fabrizio De André, un concerto entusiasmante per me, che amavo De André sin dall'adolescenza e conoscevo tutte le canzoni a memoria. Dopo il concerto ci siamo trovati a cenare tutti assieme al ristorante e a me è capitata la "fortuna" di sedermi vicino al mio mito. Che delusione! Era sicuramente ubriaco ed era apertamente sgradevole e provocatorio, e solo una splendida e solare Dori Ghezzi riusciva a minimizzare i lati più sgradevoli. Nonostante tutto questa canzone mi ha stimolato alla coerenza e ad arrivare ad una scelta piuttosto estrema per quei tempi, andare a vivere nella Comunità per permettere ad un bambino con grave disabilità di sette anni di essere accudito e avere tutte le cure e l'affetto che l'abbandono da parte della famiglia naturale prima e di quella affidataria poi rischiava di veder confinato in un anonimo istituto. Bambino un po' cresciuto visto che adesso di anni ne ha ben 45 e ci lega ancora un sincero e franco affetto. Per me è la canzone dell'impegno, della solidarietà, della libertà di essere diversi anche in questo. Un altro ricordo mi lega a questa canzone, l'amicizia con un altro volontario, Danilo, che la sera quando stanchi ma felici ci si ritrovava a cantarla tutti assieme a squarciagola mentre lui la intonava sulla chitarra.

 

lettore marcovaldo

Well-known member
Era il 1981...siamo andati al concerto di Fabrizio De André, un concerto entusiasmante per me, che amavo De André sin dall'adolescenza e conoscevo tutte le canzoni a memoria. Dopo il concerto ci siamo trovati a cenare tutti assieme al ristorante e a me è capitata la "fortuna" di sedermi vicino al mio mito. Che delusione! Era sicuramente ubriaco ...

serata tipica al tempo:
De André dichiarò: La mia droga è stata l'alcol, io ero proprio marcio fino al 1985. Bevevo due bottiglie di whisky al giorno, e questo praticamente da quando avevo diciotto anni, da quando ero andato via di casa. Ne sono uscito perché mio padre, con il quale avevo ricostruito un ottimo rapporto, sul letto di morte mi chiamò e mi disse: "Promettimi una cosa" e io: "Quello che vuoi papà". "Smetti di bere". E io, "Ma porca di una vacca maiala, proprio questo mi devi chiedere?". Io, praticamente, avevo il bicchiere in mano. Ma ho promesso. E ho smesso


ed era apertamente sgradevole e provocatorio
oltre alla causa evidente, citata sopra, forse avevi poca esperienza di cene con genovesi ? :mrgreen:


solo una splendida e solare Dori Ghezzi riusciva a minimizzare i lati più sgradevoli
Ricordo una sua intervista in cui parlava dei momenti "neri" che si alternavano a quelli "chiari" magari nell'arco di una giornata. Bella donna ... in tutti i sensi.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
serata tipica al tempo:
De André dichiarò: La mia droga è stata l'alcol, io ero proprio marcio fino al 1985. Bevevo due bottiglie di whisky al giorno, e questo praticamente da quando avevo diciotto anni, da quando ero andato via di casa. Ne sono uscito perché mio padre, con il quale avevo ricostruito un ottimo rapporto, sul letto di morte mi chiamò e mi disse: "Promettimi una cosa" e io: "Quello che vuoi papà". "Smetti di bere". E io, "Ma porca di una vacca maiala, proprio questo mi devi chiedere?". Io, praticamente, avevo il bicchiere in mano. Ma ho promesso. E ho smesso



oltre alla causa evidente citata sopra forse avevi poca esperienza di cene con genovesi ? :mrgreen:



Ricordo una sua intervista in cui parlava dei momenti "neri" che si alternavano a quelli "chiari" magari nell'arco di una giornata. Bella donna ... in tutti i sensi.

io penso che a suo modo De André sia stato un cattivo maestro, non per niente La cattiva strada è uno dei pezzi più significativi del suo repertorio. Tutta quella depressione, tutto quell'alcol, hanno sicuramente segnato le nostre vite :)

Tu che sei così cortese non hai 100% di sangue genovese?:mrgreen:
 
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