Mi piace molto questa immagine di Barbara Morgan (Usa 1900-1992) perchè ha fotografato il movimento. E' molto conosciuta proprio per i suoi scatti di protagonisti della danza moderna, quali Martha Graham, Merce Cunningham e José Limón, e per le sue immagini in bianco e nero di ballerine colte durante un passo o un salto. La staticità della macchina fotografica che cattura il movimento e l'energia stessa della ballerina, capace di sfidare la forza di gravità. E' riuscita a fermare l'attimo.
"Barbara Morgan, che definiva la sua forma di lavoro come "l'assorbimento dello spirito della danza", stava a teatro per fotografare il ballo in azione, sia durante le prove sia durante l'esecuzione in scena. Senza dubbio questa non era che una tappa preliminare della sua opera. Il vero lavoro lo portava a termine nel suo studio, dove chiedeva ai ballerini che ricreassero determinati movimenti, che lei considerava "espressioni significative". Così lei spiega questo metodo: "Ogni fotografo ha il suo modo di esprimersi. Il mio è lasciare che l'inconscio faccia una buona parte del lavoro. Prima osservo con attenzione, senza cercare di pianificare come farò le fotografie. Poi lascio che queste impressioni 'penetrino' per il maggior tempo possibile. Mi piace fare fotografie solo quando ho avuto tempo di digerire il soggetto e assimilarlo con tutto ciò che so e sento".
Generalmente fotografava i suoi soggetti contro uno sfondo bianco, utilizzando una illuminazione specifica per ogni movimento."
«È raro che un fotografo riesca a catturare l’istante di un ballo e trasformarlo in un gesto
senza tempo. Ho trovato questo in Barbara Morgan» (M. Graham).
«Con la sua arte Barbara Morgan rivela il paesaggio interiore
che costituisce l’universo del ballerino» [M. GRAHAM ]