Primo "mini" Raduno Fiera del Libro
- Creatore Discussione evelin
- Data di inizio
elydark
New member
Finalmente riesco a collegarmi un ma ho solo un minuto!!
E' stato bellissimo incontrarsi finalmente!!!
Peccato che Evelin è andata via presto!
Belle foto, brava Evelin!!!
Alla fine non ci siamo visti per cena perchè Elena e Lillo sono rimasti alla fiera fino a tardi ed eravamo tutti stanchissimi!
E' stato bellissimo incontrarsi finalmente!!!
Peccato che Evelin è andata via presto!
Belle foto, brava Evelin!!!
Pensa cosa ci siamo persi! Comunque hai ragione Alfredo, anch'io ho apprezzato molto il fatto che fossimo tutti a nostro agio nell'incontrarci! Certo, se avessimo avuto anche più tempo a disposizione, sarebbe stato ancora meglio, ma non si può pretendere troppo!
Sarà per la prossima volta, naturalmente!
P. S. So che Elena e Lillo, che ieri sera si fermavano a dormire a Torino, erano d'accordo per incontrarsi anche per cena con Ely e Sub! Beati loro, peccato che noi dovevamo proprio rientrare!
Alla fine non ci siamo visti per cena perchè Elena e Lillo sono rimasti alla fiera fino a tardi ed eravamo tutti stanchissimi!
elena
aunt member
Che bello rivedere le foto e leggere i commenti di una giornata così particolare ed indimenticabile!!!!!!
E' stato veramente emozionante conoscerci di persona.....e la cosa più incredibile, come ha detto Alfredo, è che si è creato immediatamente un clima di "complicità" 8)......sembravamo un gruppo di vecchi amici che si incontrano e scambiano insieme impressioni, idee, commenti.....insomma 4 chiacchiere:lol:!!!!! Peccato che non abbiamo potuto passare molto più tempo insieme.....ma eravamo tutti troppo eccitati e presi dai diversi "appuntamenti" con autori e visite ai numerosissimi stand.....ma in ogni caso anche il poco tempo ha lasciato una bellissima sensazione !!!! Con Ely e sub non siamo riusciti a vederci neanche per cena......fino alle 21,30 siamo rimasti in fiera.....e poi eravamo tutti "morti" :roll:!!!!
Per quanto riguarda l'impatto con la Fiera.........per me è stata un'esperienza indescrivibile.........non trovo ancora le parole per esprimere le sensazioni che mi ha lasciato (sarà anche che in questo momento sono un pò "a pezzi"!!!!).....
Ma l'impressione di vedere tutti quei libri insieme, di case editrici note e sconosciute, in un ambiente comune caratterizzato dal generale interesse per tutto ciò che riguarda la lettura.......mi ha dato l'idea di essere un bambino catapultato nel più meraviglioso paese dei balocchi!!!!
E poi l'incontro con gli autori......ho avuto la possibilità di ascoltare Dacia Maraini, Gore Vidal e Susan Vreeland........e sono rimasta molto colpita da queste personalità!!!!
Per quanto riguarda Gore Vidal.......devo dire che ascoltare la sua voce è un vero piacere (più che altro per il tono e la modalità di esposizione........anche perché non capisco una parola di inglese, e per comprendere il contenuto del suo intervento aspettavo la precisa e puntuale traduzione).......e l'ho trovato ancora più "dissacrante"
e ironico di quanto si possa intuire dai suoi scritti. Comunque ho avuto proprio l'impressione di essere al cospetto di un "grande" personaggio:-D!
Di Susan Vreeland posso dire solo che mi sono completamente innamorata della sua figura :rolldopo essermi già innamorata dei suoi scritti); è una donna di una sensibilità incredibile e dopo il suo intervento (che in alcuni punti, devo dire la verità, mi ha veramente commosso.....soprattutto quando ha spiegato il suo concetto di "violenza") si è mostrata molto disponibile a parlare con ognuno di noi ......e nonostante conoscesse pochissimo l'italiano è riuscita perfettamente a comprenderci e a farsi comprendere, trasmettendo a ciascuno di noi la sua squisita calma e dolcezza......soprattutto attraverso il suo sguardo limpido :grin:.
Aggiungo solo una cosa (vi ho già tediato troppo.....anche se parlerei di questa esperienza per ore!!!!)........anzi due:
primo, visto che eravamo bimbi nel paese dei balocchi.....ci siamo emozionati per le firme degli autori sui vari libri (prima di tutti, quella di Alfredo :wink:....già piacevole da leggere ma ancora di più da conoscere di persona);
secondo, per tutti i coloro che non siamo riusciti ad incontrare......CI SIETE VERAMENTE MANCATI :-(.......ma vi abbiamo comunque pensato !!!!!!!!
!!!!!!E' stato veramente emozionante conoscerci di persona.....e la cosa più incredibile, come ha detto Alfredo, è che si è creato immediatamente un clima di "complicità" 8)......sembravamo un gruppo di vecchi amici che si incontrano e scambiano insieme impressioni, idee, commenti.....insomma 4 chiacchiere:lol:!!!!! Peccato che non abbiamo potuto passare molto più tempo insieme.....ma eravamo tutti troppo eccitati e presi dai diversi "appuntamenti" con autori e visite ai numerosissimi stand.....ma in ogni caso anche il poco tempo ha lasciato una bellissima sensazione !!!! Con Ely e sub non siamo riusciti a vederci neanche per cena......fino alle 21,30 siamo rimasti in fiera.....e poi eravamo tutti "morti" :roll:!!!!
Per quanto riguarda l'impatto con la Fiera.........per me è stata un'esperienza indescrivibile.........non trovo ancora le parole per esprimere le sensazioni che mi ha lasciato (sarà anche che in questo momento sono un pò "a pezzi"!!!!).....
Ma l'impressione di vedere tutti quei libri insieme, di case editrici note e sconosciute, in un ambiente comune caratterizzato dal generale interesse per tutto ciò che riguarda la lettura.......mi ha dato l'idea di essere un bambino catapultato nel più meraviglioso paese dei balocchi
!!!!E poi l'incontro con gli autori......ho avuto la possibilità di ascoltare Dacia Maraini, Gore Vidal e Susan Vreeland........e sono rimasta molto colpita da queste personalità!!!!
Per quanto riguarda Gore Vidal.......devo dire che ascoltare la sua voce è un vero piacere (più che altro per il tono e la modalità di esposizione........anche perché non capisco una parola di inglese, e per comprendere il contenuto del suo intervento aspettavo la precisa e puntuale traduzione).......e l'ho trovato ancora più "dissacrante"
e ironico di quanto si possa intuire dai suoi scritti. Comunque ho avuto proprio l'impressione di essere al cospetto di un "grande" personaggio:-D!Di Susan Vreeland posso dire solo che mi sono completamente innamorata della sua figura :roll
dopo essermi già innamorata dei suoi scritti); è una donna di una sensibilità incredibile e dopo il suo intervento (che in alcuni punti, devo dire la verità, mi ha veramente commosso.....soprattutto quando ha spiegato il suo concetto di "violenza") si è mostrata molto disponibile a parlare con ognuno di noi ......e nonostante conoscesse pochissimo l'italiano è riuscita perfettamente a comprenderci e a farsi comprendere, trasmettendo a ciascuno di noi la sua squisita calma e dolcezza......soprattutto attraverso il suo sguardo limpido :grin:.Aggiungo solo una cosa (vi ho già tediato troppo.....anche se parlerei di questa esperienza per ore!!!!)........anzi due:
primo, visto che eravamo bimbi nel paese dei balocchi.....ci siamo emozionati per le firme degli autori sui vari libri (prima di tutti, quella di Alfredo :wink:....già piacevole da leggere ma ancora di più da conoscere di persona);
secondo, per tutti i coloro che non siamo riusciti ad incontrare......CI SIETE VERAMENTE MANCATI :-(.......ma vi abbiamo comunque pensato !!!!!!!!
Darkay
b
anche voi, ma rimedieremo! 8)
elydark
New member
E' stata davvero un'esperienza unica e non vedo l'ora di ripeterla!
L'unica cosa che mi dispiace è che io e sub non siamo riusciti a farci fare la dedica da Alfredo sul suo libro, prima di andarcene siamo ripassati allo stand dove ci siamo visti con Alfredo ma era già andato via
L'unica cosa che mi dispiace è che io e sub non siamo riusciti a farci fare la dedica da Alfredo sul suo libro, prima di andarcene siamo ripassati allo stand dove ci siamo visti con Alfredo ma era già andato via
evelin
Charmed Member
.
si, vero!!!!
.per me mi ha dato l'idea di essere un bambino catapultato nel più meraviglioso paese dei balocchi
a chi lo dici, appena entrata mi si sono illuminati gli occhi!!
sono stata molto soddisfatta di essere riuscita a vederla TUTTA!!!
Palmaria
Summer Member
Concordo, la Vreeland ha dimostrato di essere una donna molto dolce e desiderosa di entrare davvero in contatto con i suoi lettori italiani!
Anche il fatto che abbia voluto presentarsi a tutta la sala con un lungo discorso in italiano preparato e letto interamente da lei, sia pur con qualche ovvio errore di accento, mi ha molto colpita!
Insomma, non l'ho sentito fare da nessuno scrittore straniero!
Purtroppo non l'ho potuta seguire interamente, perchè rischiavamo di perdere il treno, ma confermo che anche a me la Vreeland ha trasmesso molta serenità, l'ho trovata una persona molto positiva!:smile:
Anche il fatto che abbia voluto presentarsi a tutta la sala con un lungo discorso in italiano preparato e letto interamente da lei, sia pur con qualche ovvio errore di accento, mi ha molto colpita!
Insomma, non l'ho sentito fare da nessuno scrittore straniero!
Purtroppo non l'ho potuta seguire interamente, perchè rischiavamo di perdere il treno, ma confermo che anche a me la Vreeland ha trasmesso molta serenità, l'ho trovata una persona molto positiva!:smile:
Palmaria
Summer Member
E' stata davvero un'esperienza unica e non vedo l'ora di ripeterla!
L'unica cosa che mi dispiace è che io e sub non siamo riusciti a farci fare la dedica da Alfredo sul suo libro, prima di andarcene siamo ripassati allo stand dove ci siamo visti con Alfredo ma era già andato via
Noo! Che peccato! Si vede che nella confusione ed eccitazione generale è passato proprio di mente!
Voi siete tornati in Fiera anche oggi?
Alfredo_Colitto
scrittore
E' stata davvero un'esperienza unica e non vedo l'ora di ripeterla!
L'unica cosa che mi dispiace è che io e sub non siamo riusciti a farci fare la dedica da Alfredo sul suo libro, prima di andarcene siamo ripassati allo stand dove ci siamo visti con Alfredo ma era già andato via
Ely, per la dedica troveremo il modo di rimediare. Sarà un'altra occasione per vedersi.
Ieri appena l'editore mi ha lasciato libero (avevo garantito 2 ore di presenza allo stand) ho beccato il primo passaggio verso bologna, perchè ero cotto. In due giorni di fiera non ho potuto vedere nessun incontro, e sono felice di aver letto i vostri resoconti su Paasilinna, gore vidal e susan vreeland. Così mi sembra di essermi perso meno cose. :-D Perciò se ne avete voglia, continuate a raccontare!
scusate ragazzi, ma a me viene sempre più da piangere
invece di piangere tira fuori un bell'evento a Roma e facciamo un maxi raduno nella capitale, che ne dici?
puffetta
b
invece di piangere tira fuori un bell'evento a Roma e facciamo un maxi raduno nella capitale, che ne dici?
giusto!!!
socia troviamo qualcosa!!!
Ambra
b
invece di piangere tira fuori un bell'evento a Roma e facciamo un maxi raduno nella capitale, che ne dici?
Già che ci siamo io e Puffetta è un evento da non perdere assolutamente
puffetta
b
ecco diglielo un po'!!!Già che ci siamo noi e Puffetta è un evento da non perdere assolutamente
lillo
Remember
Che aggiungere? le emozioni sono state rappresentate così bene da tutti voi che non posso che condividerle.
Devo dire che un'emozione molto forte l'ho avuta incontrando Gore Vidal, autore che conoscevo solo come saggista avendo letto "La fine della Libertà" e "Le menzogne dell'Impero".
Durante la sua conferenza ha presentato anche il romanzo "Il Candidato", pubblicato negli Stati Uniti nel 1976 ed oggi, per la prima volta, in Italia; il romanzo è ambientato nel 1876 "I democratici vendono la presidenza degli USA ai repubblicani..... un patto segreto fra i due partiti che si alternano alla guida del paese per truccare le elezioni".
Tuttavia GV non si è limitato a parlare del libro, ma più ampiamente della sua visione degli USA e della progressiva erosione dei principi di libertà così come stabiliti dalla Costituzione di quel paese. Sia Clinton, ma soprattutto Bush hanno determinato una riduzione dei diritti civili, quest'ultimo con il Patriot Act successivo all'11 settembre. Vidal è stato definito un antipatriottico dall'establishment perchè ha osato difendere i principi costituzionali contro i governi che erano andati contro tali principi.
Ad un certo punto del suo intervento la sala è rimasta attonita da alcune affermazioni relative alla strage di Oklahoma City. Nel 1995 Mc Veigh, eroe pluridecorato nella guerra del Golfo, aveva fatto saltare in aria un edificio federale con la conseguente uccisione di 168 persone; prima di essere giustiziato, Mc Veigh affermò che la sua era stata una rappresaglia alla strage di due anni prima a Waco nel Texas, dove l'esercito americano, violando un principio costituzionale che vieta l'utilizzo dell'esercito contro civili, attaccò gli appartenenti ad una setta religiosa con gas mortali per i bambini e con armi da fuoco uccidendo 80 persone. GV riconosce all'azione di Mc Veigh una sua leggittimità, determinata dalla violazione da parte dello stato di un fondamentale principio costituzionale. Indubbiamente tale osservazione presenta il fianco a numerose e giuste critiche ma certamente non si può negare l'importanza fondamentale del principio che uno Stato civile non può svilire un dettato costituzionale.
Molto bello l'incontro con la Vreeland, mi ha colpito molto la sua grande sensibilità e forza d'animo. Commovente quando ha parlato della violenza sulle donne e delle forme con cui questa si presenta.
Divertente è stato l'incontro con alcuni di voi. Anche per me è stata un'emozione nuova incontrare per la prima volta delle persone con cui già condividevo una passione e che in qualche modo mi sembrava già di conoscere.
Potenza del web
Devo dire che un'emozione molto forte l'ho avuta incontrando Gore Vidal, autore che conoscevo solo come saggista avendo letto "La fine della Libertà" e "Le menzogne dell'Impero".
Durante la sua conferenza ha presentato anche il romanzo "Il Candidato", pubblicato negli Stati Uniti nel 1976 ed oggi, per la prima volta, in Italia; il romanzo è ambientato nel 1876 "I democratici vendono la presidenza degli USA ai repubblicani..... un patto segreto fra i due partiti che si alternano alla guida del paese per truccare le elezioni".
Tuttavia GV non si è limitato a parlare del libro, ma più ampiamente della sua visione degli USA e della progressiva erosione dei principi di libertà così come stabiliti dalla Costituzione di quel paese. Sia Clinton, ma soprattutto Bush hanno determinato una riduzione dei diritti civili, quest'ultimo con il Patriot Act successivo all'11 settembre. Vidal è stato definito un antipatriottico dall'establishment perchè ha osato difendere i principi costituzionali contro i governi che erano andati contro tali principi.
Ad un certo punto del suo intervento la sala è rimasta attonita da alcune affermazioni relative alla strage di Oklahoma City. Nel 1995 Mc Veigh, eroe pluridecorato nella guerra del Golfo, aveva fatto saltare in aria un edificio federale con la conseguente uccisione di 168 persone; prima di essere giustiziato, Mc Veigh affermò che la sua era stata una rappresaglia alla strage di due anni prima a Waco nel Texas, dove l'esercito americano, violando un principio costituzionale che vieta l'utilizzo dell'esercito contro civili, attaccò gli appartenenti ad una setta religiosa con gas mortali per i bambini e con armi da fuoco uccidendo 80 persone. GV riconosce all'azione di Mc Veigh una sua leggittimità, determinata dalla violazione da parte dello stato di un fondamentale principio costituzionale. Indubbiamente tale osservazione presenta il fianco a numerose e giuste critiche ma certamente non si può negare l'importanza fondamentale del principio che uno Stato civile non può svilire un dettato costituzionale.
Molto bello l'incontro con la Vreeland, mi ha colpito molto la sua grande sensibilità e forza d'animo. Commovente quando ha parlato della violenza sulle donne e delle forme con cui questa si presenta.
Divertente è stato l'incontro con alcuni di voi. Anche per me è stata un'emozione nuova incontrare per la prima volta delle persone con cui già condividevo una passione e che in qualche modo mi sembrava già di conoscere.
Potenza del web