Nemmeno io amo i quadri che rappresentano battaglie.
Ma questo è particolare e, come avete detto, visto dal vivo è davvero suggestivo.
E' un quadro circolare delle dimensioni di 120 m x 15, situato in una stanza apposita con un punto di osservazione centrale.
Rappresenta la battaglia di Raclawice (1794), vinta dai polacchi, che difendevano la loro indipendenza contro i russi, perciò rappresenta un simbolo particolare per la Polonia, sebbene in definitiva non fosse riuscita a ottenerla, quell'indipendenza. Il quadro fu realizzato a Leopoli, in Ucraina, con l'apporto di diversi pittori. Fu trasferita a Breslavia solo dopo la seconda guerra mondiale ed esposta (per motivi legati ai rapporti con l'Unione Sovietica) solo dopo il 1980.
La prospettiva utilizzata consente di percepire il quadro come se fosse quasi reale e questa sensazione è accentuata dall'area alla base del quadro, ricostruita con terreno artificiale. Sembra davvero di esserci dentro, di partecipare alla battaglia, anche se come spettatori inermi.
Personalmente guardandolo non ho percepito la gioia della vittoria, ma la tragedia e il disastro che ogni guerra porta con sé.
Questo video (e anche altri su youtube) può rendere almeno un minimo l'idea:
https://www.youtube.com/watch?v=bLNoOpOIXTw
Ma questo è particolare e, come avete detto, visto dal vivo è davvero suggestivo.
E' un quadro circolare delle dimensioni di 120 m x 15, situato in una stanza apposita con un punto di osservazione centrale.
Rappresenta la battaglia di Raclawice (1794), vinta dai polacchi, che difendevano la loro indipendenza contro i russi, perciò rappresenta un simbolo particolare per la Polonia, sebbene in definitiva non fosse riuscita a ottenerla, quell'indipendenza. Il quadro fu realizzato a Leopoli, in Ucraina, con l'apporto di diversi pittori. Fu trasferita a Breslavia solo dopo la seconda guerra mondiale ed esposta (per motivi legati ai rapporti con l'Unione Sovietica) solo dopo il 1980.
La prospettiva utilizzata consente di percepire il quadro come se fosse quasi reale e questa sensazione è accentuata dall'area alla base del quadro, ricostruita con terreno artificiale. Sembra davvero di esserci dentro, di partecipare alla battaglia, anche se come spettatori inermi.
Personalmente guardandolo non ho percepito la gioia della vittoria, ma la tragedia e il disastro che ogni guerra porta con sé.
Questo video (e anche altri su youtube) può rendere almeno un minimo l'idea:
https://www.youtube.com/watch?v=bLNoOpOIXTw