Palmaria
Summer Member
E' di ieri in tarda serata la notizia della sentenza della Cassazione, che ha confermato la decisione della Corte di Assise di Appello di Torino, ribadendo la condanna della Franzoni a 16 anni di carcere per l'omicidio del piccolo Samuele.
Sicuramente si tratta di una decisione che si appresta a far discutere, anche in considerazione delle molte anomalie delle indagini e della contraddittorietà di alcuni comportamenti della stessa imputata.
Io personalmente non riesco a prendere a cuor leggero quest'ultima condanna, emessa al termine dell'ultimo grado di giudizio esistente nel nostro sistema giuridico, fatte salve eventuali revisioni nel caso in cui sopravvengano elementi nuovi.
Il fatto è che, se effettivamente la Franzoni è colpevole di un crimine così orrendo, 16 anni di detenzione sembrano essere una pena "morbida", per così dire, anche se getteranno nel più grande sconforto il marito e gli altri due figli, oltre al resto della famiglia.
Al contrario, non riesco neanche a pensare allo stato d'animo di quella donna, se effettivamente fosse chiamata a rispondere dell'atroce delitto che l'ha privata per sempre del figlio, sapendo che il vero colpevole sta continuando tranquillamente la sua vita fuori dal carcere.
Voi cosa ne pensate?
Sicuramente si tratta di una decisione che si appresta a far discutere, anche in considerazione delle molte anomalie delle indagini e della contraddittorietà di alcuni comportamenti della stessa imputata.
Io personalmente non riesco a prendere a cuor leggero quest'ultima condanna, emessa al termine dell'ultimo grado di giudizio esistente nel nostro sistema giuridico, fatte salve eventuali revisioni nel caso in cui sopravvengano elementi nuovi.
Il fatto è che, se effettivamente la Franzoni è colpevole di un crimine così orrendo, 16 anni di detenzione sembrano essere una pena "morbida", per così dire, anche se getteranno nel più grande sconforto il marito e gli altri due figli, oltre al resto della famiglia.
Al contrario, non riesco neanche a pensare allo stato d'animo di quella donna, se effettivamente fosse chiamata a rispondere dell'atroce delitto che l'ha privata per sempre del figlio, sapendo che il vero colpevole sta continuando tranquillamente la sua vita fuori dal carcere.
Voi cosa ne pensate?