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Pubblicitario di successo presso un'agenzia newyorkese, è padre di due figli di primo letto, che lo disprezzano, e di una figlia nata dal secondo matrimonio, che invece lo adora. E l'amatissimo fratello di un uomo buono la cui prestanza fisica giunge a suscitare la sua più aspra invidia, ed è l'ex marito di tre donne diversissime tra loro, con ciascuna delle quali ha mandato a monte un matrimonio. In definitiva, è un uomo che è diventato ciò che non vuole essere.
Non possiamo certo dire che invecchiando il buon Roth ponga dei paletti ai suoi romanzi. Dopo aver letto PATRIMONIO (intenso come qualsiasi tipo di rapporto tra padre e figlio) era quasi scontato leggere anche questo romanzo. La vita e la morte, due strade che s'intrecciano, si allontanano, si avvicinano ma che entrambe (ovviamente) hanno la stessa uscita.
ROmanzo veramente pesante (e non lo dico nel modo di scrivere, anzi) perchè + si arriva in fondo + questo uomo perde i pezzi per strada. Un padre e una madre amorevoli, un rapporto forte con un fratello "modello", un lavoro di successo, tre matrimoni alle spalle che comunque gli hanno un pò sconvolto l'esistenza, una figlia che adora e dalla quale è amato, una passione forte per la pittura e alla fine, quando arriva al capolinea, si ritrova completamente solo a parlare con il becchino che forse gli scaverà la fossa. Siamo TUTTI destinati a questo ????
Mi auguro di no.
PS: Ho percepito parecchie parti autobiografiche in questo romanzo.
Non possiamo certo dire che invecchiando il buon Roth ponga dei paletti ai suoi romanzi. Dopo aver letto PATRIMONIO (intenso come qualsiasi tipo di rapporto tra padre e figlio) era quasi scontato leggere anche questo romanzo. La vita e la morte, due strade che s'intrecciano, si allontanano, si avvicinano ma che entrambe (ovviamente) hanno la stessa uscita.
ROmanzo veramente pesante (e non lo dico nel modo di scrivere, anzi) perchè + si arriva in fondo + questo uomo perde i pezzi per strada. Un padre e una madre amorevoli, un rapporto forte con un fratello "modello", un lavoro di successo, tre matrimoni alle spalle che comunque gli hanno un pò sconvolto l'esistenza, una figlia che adora e dalla quale è amato, una passione forte per la pittura e alla fine, quando arriva al capolinea, si ritrova completamente solo a parlare con il becchino che forse gli scaverà la fossa. Siamo TUTTI destinati a questo ????
Mi auguro di no.
PS: Ho percepito parecchie parti autobiografiche in questo romanzo.