XII CONCORSO LETTERARIO DI FORUMLIBRI - VOTAZIONE, COMMENTI E TOTOAUTORE

MaxCogre

Well-known member
dunque, se i nuovi partecipanti non hanno gusti particolarmente polarizzati (ovvero si comportano mediamente come noi lol), si valuta in piu o meno un 13% la possibilità che Tutorial pareggi in casa con dall'altra parte/ è evidente . D'altra parte è evidente che Tutorial si è dimostrato un ottimo collettore di voti medi, per cui penso che sia un 13% reale. Pertanto lo diamo 1 a 10, giocate please lol
 

MaxCogre

Well-known member
Altra considerazione: ci sono 4 racconti che sono percepiti come faticosi, perché contengono un linguaggio 'tecnico' o comunque sono molto 'dentro' una materia specifica. Tutorial per primo, col mondo dei sub e il documentario sul mondo sottomarino (che per alcuni come me ad esempio è arabo antico-cazzata perchè è uguale all'arabo moderno lol, va be avete capito), secondo il formidabile esperimento del manoscritto (e qui complimenti a pat che poteva giocarsela sul sentimento col secondo racconto, ma ha scelto di giocare per lo spettacolo, e che spettacolo), terzo googjob o good job o come cavolo si chiama che rompe i maroni con i dietro le quinte musicali, e infine the truman show mica male con la sua ultra tecnologia. Ora, qualcuno ha detto prima che il lettore 'non deve faticare', e sono abbastanza daccordo, ma solo se aggiugiamo: "inutilmente". Ora la scommessa qui è se e per quale racconto si fatica utilmente.
 

MaxCogre

Well-known member
E per ultimo, si sono staccati dal gruppo dei racconti solo per le categorie bonus best incipit, finale, trama, scritto meglio - come se queste valutazioni fossero in qualche modo più oggettive da fare (e quindi si converge) rispetto a più originale, e miglior personaggio che si avvicinano a un giudizio in realtà sull'intero racconto e quindi svariamo parecchio proprio come i 3 punti.
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
Altra considerazione: ci sono 4 racconti che sono percepiti come faticosi, perché contengono un linguaggio 'tecnico' o comunque sono molto 'dentro' una materia specifica. Tutorial per primo, col mondo dei sub e il documentario sul mondo sottomarino (che per alcuni come me ad esempio è arabo antico-cazzata perchè è uguale all'arabo moderno lol, va be avete capito), secondo il formidabile esperimento del manoscritto (e qui complimenti a pat che poteva giocarsela sul sentimento col secondo racconto, ma ha scelto di giocare per lo spettacolo, e che spettacolo), terzo googjob o good job o come cavolo si chiama che rompe i maroni con i dietro le quinte musicali, e infine the truman show mica male con la sua ultra tecnologia. Ora, qualcuno ha detto prima che il lettore 'non deve faticare', e sono abbastanza daccordo, ma solo se aggiugiamo: "inutilmente". Ora la scommessa qui è se e per quale racconto si fatica utilmente.
Non credo che fra questi che hai citato ci sia una fatica effettiva nella lettura del racconto, anch'io ho commentato tutorial e good job definendoli troppo tecnici, per parere soggettivo ed ammetto il mio limite di concentrazione alle volte fatico a seguire il filo della storia ma non per questo perdo la godibilità del racconto, probabilmente con il lavoro che faccio quando leggo il mio cervello stacca tutto e vuole storie che lo distraggano, fa tutto da solo :mrgreen:
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Scusate il ritardo... credevo di avere più tempo, ho già cominciato a leggere alcuni racconti, ma vedrò di accelerare i tempi per provare a dare un parere entro domani!
Grazie green.
Ops, ti ho accorciato il nome.. ma avrai capito che è una cosa carina che accade a chi viene accolto in questo postaccio. E ora, buone letture!:)
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
E per ultimo, si sono staccati dal gruppo dei racconti solo per le categorie bonus best incipit, finale, trama, scritto meglio - come se queste valutazioni fossero in qualche modo più oggettive da fare (e quindi si converge) rispetto a più originale, e miglior personaggio che si avvicinano a un giudizio in realtà sull'intero racconto e quindi svariamo parecchio proprio come i 3 punti.
Max, non vedo molta coerenza nei discorsi che fai. Hai giustamente identificato il parametro riconoscimento, che è relazionale, e mo scopri che le valutazioni con criteri stringenti sono diverse, più oggettive.
Era prevedibile. Lascia il mondo come sta, fratello, così abbiamo soddisfatto sia l'esigenza critica (come sappiamo, critica deriva dal verbo Krino, che in greco vuol dire separare, discernere), ed anche l'esigenza di riconoscere, accettare e valorizzare, cioè unire.
Mi rendo conto che conciliare i due aspetti non è facile. Io questa volta ho messo la mordacchia alla mia vena ipercritica, e se per farlo ho dovuto tacere più di quanto mi sia congeniale, pazienza. Ho privilegiato l'aspetto relazionale, ed è stata una mia decisione.
In quanto ai bonus, così come sono stati realizzati mi stanno benissimo, anche se all'inizio temevo che si rivelasse una cosa farraginosa.
Ok, vado a dormire, ché in campagna ci si sveglia all'alba🙋‍♀️
 
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Zingaro di Macondo

The black sheep member
Dall'altra parte: Maxcogre

Ho trovato la lettura un po' faticosa. Dal punto di vista formale sono un lettore "moderno", mi piacciono le frasi asciutte, quasi prive di aggettivi. Qui siamo all'opposto, quasi come fosse un romanzone dell' '800 pagato a parole.

Sul contenuto rischio l'abusata parola "capolavoro". Complimenti davvero, fossi un regista farei carte false per averti come sceneggiatore.

Per adesso il miglior finale.

Mi é piaciuto.

Prime volte: Ayuthaia o Francesca

Con un po' di impegno qui siamo a livelli di pubblicazione.

Racconto non originalissimo, ma scritto davvero bene.

Noioso, vagamente letargico, come tanti romanzi di formazione degli anni passati che ho odiato profondamente. Ma queste sono opinioni dettati da gusti del tutto personali.

Quel che rimane è una scrittura che risulta professionale e scolpita a dovere. Consiglio alla autrice (io dico che è donna...) di cimentarsi sul serio nello scrivere libri. Magari io non comprerò mai niente di suo, ma poco (anzi pochissimo) importa.

I personaggi sono delineati molto bene e per adesso lo voto come miglior protagonista.

Mi è piaicuto (anche se non mi è piaciuto...).
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Viola non esce la sera: Dory o Coldeep

Ammetto che probabilmente il mio giudizio è influenzato dai miei gusti libreschi. Amo il romanticismo, inteso alla lettera. Malinconia e strappi emotivi intensi, che è il contrario di smancerie e fiorellini.

Ho trovato la lettura faticosa, penso che il racconto avrebbe bisogno di un'aggiustatina a livello di punteggiatura e di ripetizioni.

Bello il finale, che mi ha sbarazzato dalla mente i dolci troppo dolci.

In generale direi che non mi è piaciuto molto...

Settembre a Kabul: Ayu o Ondine

Sembra la sinossi di un libro.

C'è molto materiale, direi troppo per un racconto breve.

Ho tirato un sospiro di sollievo quando ho capito che "Ella" era un nome proprio e non un pronome.
Ho un dubbio che spero l'autore vorrà sciogliere: siamo sicuri che in Afghanistan nel '39 le donne fossero costrette al velo?

In alcune parti è scritto davvero bene; soprattutto ho trovato notevole la descrizione dell' "androgina" Annemarie, quasi toccata con mano.

L'idea è buona, il finale quasi da togliere il fiato, peccato solo che il tutto non sia adatto un racconto breve. Tant'è che le motivazioni psicologiche del viaggio sono affrontate troppo velocemente.

Comunque...complimenti, mi è piaciuto molto.

Catastrofe nel mondo matematico: Ger o Coldeep

Devo ancora riprendermi. Non so se ridere o piangere.

C'è del genio nel contenuto e c'è una grande capacità espressiva.

Non ho capito la metafora, talmente mi risuona universale e poco adatta ad una sola lettura. Mi riprometto di pensare a questo mini racconto per i giorni a venire.

A meno di capovolgimenti dettati dai prossimi racconti, sicuramente il racconto più originale.

Mi è piaciuto molto.
 

Pathurnia

if you have to ask what jazz is you'll never know
Ecco, ti direi di aspettare a pronunciarti. Ce n'è uno che, conoscendoti, ti farà dire "l'autrice è un genio"
Germano non suggerire lì dall'ultimo banco, che ti vedo
3301506.gif
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Making of: Coldeep

Volutamente post moderno, probabilmente in chiave denigratoria, ha qualche lampo interessante. Come quando parla di amore e talento.

Lettura che ho trovato fastidiosa, troppo marcata e troppo forzata. Evidente che il tutto fosse voluto, ma davvero non ho ricavato quel piacere della lettura al quale sono cosí attaccato.

A tratti mi ha ricordato D.F. Wallace o Arancia Meccanica, e questa è una buona cosa.

Ma devo dire che, in generale, non mi è piaciuto.

Il manoscritto: Perry 64 o Lettore Marcovaldo

Devo dire che non ho capito assolutamente niente, anche se immagino che questa fosse l'intenzione dell'autore, quella cioè di infastidire il lettore.

Oppure sono i miei neuroni a essere troppo pigri e indolenziti, il che potrebbe essere altrettanto plausibile.

Scorgo una penna che sa scrivere, ma che dovrebbe, secondo me, cimentarsi in qualcosa di formalmente accettabile. Una cosa sono l'audacia e la provocazione, un'altra il privo di senso fine a se stesso.

Illegibile per me, ma forse tanto doveva essere.

Paura: Malafi o Ger

Tanta roba, soprattutto a livello di forma.

Penna...magistrale e raffinata.

Alcune chicche degne di Pessoa, anche se praticamente non esiste una trama vera e propria, ma non è un grosso problema.

Si parla di paura che è argomento trattato superbamente in pochi tratti.

Mi è piaciuto molto. Direi Malafi per la (scarsa) trama, Ger per la forma.
 
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