Originariamente inviata da lillo Visualizza il messaggio
... a dimostrazione di come per Dante i legami affettivi siano più importanti delle questioni politiche
Non credo, tant'è vero che nella
Divina Commmedia l'argomento politica la fa da padrone.
Se poi andiamo a vedere la vita di Dante, lui fu esiliato per motivi politici e con lui i suoi figli, ma sua moglie non andò con loro. E quando gli diedero la possibilità, se avesse pubblicamente ammesso di aver rubato al tempo del suo priorato (che era il pretesto con cui si esiliavano gli avversari politici sconfitti a quei tempi), di rientrare a Firenze, lui, pur di non andare contro coscienza, non accettò di farlo, il che comportò il rimaner lontano dalla moglie e il prolungamento dell'esilio anche per i figli. Dunque la politica per lui era più importante della famiglia.