Incostante rispetto la fedeltà allo stesso libro nel periodo lavorativo, in vacanza sono più concentrata e me ne lascio assorbire. Poi c'è da dire che comunque ne ho sempre parecchi aperti e mi piace girarci intorno, soffermarmi, godermi di più alcuni passaggi, segnarmeli, leggere qua e là a morsi, riprendere il filo in modo ordinato, anticipare qualche pagina finale.
Solo la scorsa estate ho battuto il record della costanza col Cacciatore di aquiloni. Ne avevamo al mare una copia sola e ce la si rubava fra un bagno ed un'insonnia.Confesso di essermi alzata all'alba per finire di leggere un passaggio rubatomi a metà. L'ho finito in quattro, cinque giorni di fiato e non mi capitava da anni una magia di questa portata.
p.s.
li porto tutti alla fine, però