Ho letto tutti voi ed ho comunque aspettato un pò di tempo prima di scrivere. E' un argomento delicato, non tanto perché ho timore di ferire qualche religioso, ma in quanto ho dovuto definire la mia posizione in merito uscendo definitivamente dall'agnosticismo. Mi definisco ateo. Decisamente. Non credo in nessuna divinità, seppur rispetti le "guide spirituali" di alcune religioni come grandi pensatori dell'epoca. Credo nella scienza come mezzo di comprensione dell'universo e nella filosofia per indagare il senso dell'essere. L'anticlericalismo è cosa ben distinta dall'ateismo e in quanto tale va trattata a parte. Sono assolutamente d'accordo con alcuni di voi sull'invadenza e sull'avidità di un sistema cattolico ormai datato, che ha completamente perso di vista i propri ministri ed i propri valori, che professa la carità e pratica il consumismo, che non si sappia rinnovare ed incontrare i propri fedeli nel e del 2011, e quant'altro si possa dire in merito. E' come sparare nel mucchio. Purtroppo anche l'anticlericalismo è diventata moda e come sempre accade in questi casi è divenuto bandiera di personcine che ne hanno alzato i toni, hanno abusato delle accuse e decretato un'immagine distorta di un movimento assolutamente pacifico e critico sugli atteggiamenti extra religiosi di questa dottrina in uno stato laico.