Dick, Philip K. - Ma gli androidi sognano pecore elettriche?

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Ho letto l'edizione pubblicata da Nord nel 1986, quindi per me questo libro si intitolerà per sempre "Cacciatore di androidi", sebbene il titolo riportato qui sia certamente più fedele all'originale. Al di là delle sottigliezze, dirò che l'ho appena finito - anzi divorato - ed ho i brividi. Brividi dovuti al fatto che questo libro è andato ben oltre le mie basse aspettative... mi ha catturata, letteralmente, forse favorito dal fatto che, per difficoltà dovute alla mia cecità, non ero mai riuscita ad apprezzare la trasposizione di Scott. Se ci mettiamo pure il fatto che non amo la fantascienza e che preferisco storie ancorate alla realtà, beh, questo libro non partiva bene. Poi, grazie alla sfida "Adotta un autore" mi ci sono avvicnata e, incredibilmente, mi è piaciuto moltissimo, tanto che l'ho finito in poche ore. Ciò che più ho apprezzato sono state le implicazioni psicologiche e sociologiche, in particolare l'importanza dell'empatia che, in fin dei conti, è ciò che ci differenzia dalle altre forme di vita, anche più dell'intelligenza. Mi ritrovo molto nel commento di Velmez, solo che io al test sarei risultata forse eccessivamente umana! Ovvio che consiglio la lettura di questo libro, presenta molti spunti di analisi.
 

bouvard

Well-known member
Ecco questo è uno di quei titoli che mi hanno sempre incuriosito. Non nel senso che ho sempre avuto voglia di leggere questo libro, ma nel senso che mi sono sempre chiesta “Ma l’autore da dove cavolo ha tirato fuori un titolo tanto strambo?”. Poi quando lo leggi vedi che non è affatto strano. Dico subito che il libro mi è piaciuto, ma con qualche ma. Come è stato già scritto da altri anch’io penso che in mano ad altri autori questa trama avrebbe dato luogo ad un libro ancora più bello, e soprattutto più profondo. In alcuni punti mi ha tenuta incollata alle pagine, ma in altri punti mi ha parecchio delusa. Ad esempio la facilità con cui il protagonista ritira tutti gli androidi in un solo giorno. Comunque il libro è sicuramente da leggere. Consigliato.
 

LettriceBlu

Non rinunciare mai
I temi trattati sono estremamente interessanti, ma avrebbero necessitato di un approfondimento ben maggiore; l'intera storia, che resta comunque scorrevolissima, ha alla base un'idea grandiosa eseguita con superficialità, e si svolge inoltre in un lasso di tempo troppo breve per essere realistico e credibile. Lettura imprescindibile per chi vuole avvicinarsi agli argomenti che affronta e a questo genere, ma che sicuramente porta il peso dell'aver visto la luce in un periodo con dei canoni e delle esigenze narrative che da noi ormai sono lontani.
 
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