darida
Well-known member
Mettiamo che uno legge solamente Thriller..che pensare allora?
che e' meglio non farlo incazzare?...
Mettiamo che uno legge solamente Thriller..che pensare allora?
spesso anche in base a cosa non leggono, nel senso che non leggono niente.
Vuoto assoluto, e magari nemmeno film...se non cinepanettoni, brrrrrrrrrr
concordo con te, Darida, che è possibile intuire qualche "sfumatura" di una persona da ciò che legge. Ma sono convinta che il gioco è più facile se sai cosa non leggerebbe mai... non credi? Chi legge molto di solito è curioso e spazia di qua e di là per "immagazzinare" stimoli da libri e autori differenti. Ma tutti noi abbiamo un genere letterario o uno scrittore che non leggeremmo mai. E sapere questo particolare ci rivelerebbe forse un pò di più di una persona.
sei d'accordo con me? :YY
Difficile però arrivare a stabilire quanto sia merito dei soli testi,Serio, tendente al romantico ma non troppo, ma con un carattere deciso e ironico!
Difficile però arrivare a stabilire quanto sia merito dei soli testi,
piuttosto che della permanenza sul forum, una descrizione.
L'esperimento andrebbe provato su un utente "vergine",
ci sarebbe pure modo di trovare conferme o smentite nel tempo.
Comunista?
Secondo me invece non è così semplice, soprattutto se la persona in questione legge di tutto un po'.
Forse si può invece capire qualcosa in base ai libri che la persona indica come suoi preferiti.
Certamente, piu' la cerchia e' ristretta piu' il gioco e' facile,il difficile viene quando uno non si vuole far mancare niente e magari osa, qualche volta superando anche i suoi stessi pregiudizi...rendendo ardua o meglio variegata la risposta all'elisa question Il mio riferimento pero', triste e sconsolato, era verso la totale mancanza di approccio con le parole scritte, cosa pensare di chi si "vanta" di non aver mai letto un libro in vita sua?
Non e' una cosa triste?
in effetti credo che sia difficile "capire" una persona dalle sue letture, d'altra parte , sempre che non si tratti di letture assolutamente casuali, un librò è in qualche modo una scelta, un'espressione di interessi e desideri.
comunque, in base a quanto letto, voglio mettere anche io una lista ( come nei test di psicologia cerco di mettere la prima cosa che mi viene in mente, senza ragionarci troppo. Ho tolto i libri dei gruppi di lettura a cui ho partecipato perchè in qualche modo sono "forzati" ). Quindi all'insegna del "anche io, anche io" ecco l'elenco ( rigorosamente in ordine non cronologico ...) :
1) L'impero di Cindia - Federico Rampini
2) L'uomo che guardava passare i treni - G. Simenon
3) L'Ottava vibrazione - Carlo Lucarelli
4) Il circolo Dante - Matthew Pearl
5) Le lettere di Groucho Marx
6) Leggere Lolita a Teheran - Azar Nafisi
7) I barbari - A. Barrico
8) Il sistema periodico - Primo Levi
9) Maigret e l'uomo della panchina - G. Simenon
10) Alda Merini - L'altra verità
Ghghgh
Questa atmosfera da extrema probatio o da gioco mi fa scompisciare, lo ammetto
Sembra l'incipit del Decameron, un passo di Luciano o di qualche autore satirico anglo-rlandese o americano!
Sono d'accordo, comprensibilmente, anche con chi ha sottolineato la possibilità di considerare ciò che non vien letto (mai). In fondo si tratta della tesi che avevo proposto ad elisa
a) Poesie di Proust
b) Borges - Prologhi (ed altro...Meridiani)
c) D. F. Wallace - Considera l'aragosta
d) Antiche saghe nordiche (Mondadori)
e) Snorre - Heimskringla (in inglese)
f) James - Giro di vite
g) Platone - Parmenide
h) Rilke -Requiem ed altre poesie varie
i) Shakespeare - La Tempesta
l) Orazio - Satire (rilettura dai tempi del liceo)
In realtà non "ci tengo" affato a far notare cosa ho letto. Se così fosse sarei un accanito frequentatore di thread come 'l'ultimo acquisto' o 'cosa state leggendo'. :wink:Dunque,ci tieni a farci notare che alcune cose le hai già lette, e alcune in lingue originali.
[?]Ma dove[?]Sei colto, e te ne fai un vanto.
Mah...chi ha mai detto che Rilke e Proust sono dei carneadi?Probabilmente sei molto orgoglioso (e giustamente) della nota critica che metti nel scegliere accuratamente letture ricercate e poco conosciute (non credo che tutto il mondo conosca le poesie di proust o le opere di rilke).
Nel caso di Moccia non avrei problemi. Semplicemente non mi accosterei: neppure senza troppi lamenti.Lasci poco spazio al caso e probabilmente gli imprevisti non ti fanno nessun piacere(che ne so,un moccia qualunque prestato da un'amica under 18).
La presenza di wallace denota una punta ironica e un po' più movimentata.
sono andata così male?
Sì, si puo' capire che tipi sono, pero' stando attenti a non generalizzare e non affrettarsi troppo a giudicare,
mi lascio abbastanza influenzare dai libri che vedo nelle case altrui, e soprattutto mi lascio influenzare nei miei giudizi (o dovrei dire pre-giudizi??? :?) dalla mancanza di libri!!!!