Dimmi cosa leggi ti dirò chi sei

Kriss

blonde member
spesso anche in base a cosa non leggono, nel senso che non leggono niente.
Vuoto assoluto, e magari nemmeno film...se non cinepanettoni, brrrrrrrrrr :mrgreen:

concordo con te, Darida, che è possibile intuire qualche "sfumatura" di una persona da ciò che legge. Ma sono convinta che il gioco è più facile se sai cosa non leggerebbe mai... non credi? Chi legge molto di solito è curioso e spazia di qua e di là per "immagazzinare" stimoli da libri e autori differenti. Ma tutti noi abbiamo un genere letterario o uno scrittore che non leggeremmo mai. E sapere questo particolare ci rivelerebbe forse un pò di più di una persona. :D
sei d'accordo con me? :YY
 

darida

Well-known member
concordo con te, Darida, che è possibile intuire qualche "sfumatura" di una persona da ciò che legge. Ma sono convinta che il gioco è più facile se sai cosa non leggerebbe mai... non credi? Chi legge molto di solito è curioso e spazia di qua e di là per "immagazzinare" stimoli da libri e autori differenti. Ma tutti noi abbiamo un genere letterario o uno scrittore che non leggeremmo mai. E sapere questo particolare ci rivelerebbe forse un pò di più di una persona. :D
sei d'accordo con me? :YY


Certamente, piu' la cerchia e' ristretta piu' il gioco e' facile,il difficile viene quando uno non si vuole far mancare niente e magari osa, qualche volta superando anche i suoi stessi pregiudizi...rendendo ardua o meglio variegata la risposta all'elisa question :mrgreen: Il mio riferimento pero', triste e sconsolato, era verso la totale mancanza di approccio con le parole scritte, cosa pensare di chi si "vanta" di non aver mai letto un libro in vita sua?
Non e' una cosa triste? :)
 

Dayan'el

Σκιᾶς ὄν&#945
Serio, tendente al romantico ma non troppo, ma con un carattere deciso e ironico!
Difficile però arrivare a stabilire quanto sia merito dei soli testi,
piuttosto che della permanenza sul forum, una descrizione.

L'esperimento andrebbe provato su un utente "vergine",
ci sarebbe pure modo di trovare conferme o smentite nel tempo.
 

Mizar

Alfaheimr
Difficile però arrivare a stabilire quanto sia merito dei soli testi,
piuttosto che della permanenza sul forum, una descrizione.

L'esperimento andrebbe provato su un utente "vergine",
ci sarebbe pure modo di trovare conferme o smentite nel tempo.

Ghghgh
Questa atmosfera da extrema probatio o da gioco mi fa scompisciare, lo ammetto :mrgreen:
Sembra l'incipit del Decameron, un passo di Luciano o di qualche autore satirico anglo-rlandese o americano!

Sono d'accordo, comprensibilmente, anche con chi ha sottolineato la possibilità di considerare ciò che non vien letto (mai). In fondo si tratta della tesi che avevo proposto ad elisa
 

lettore marcovaldo

Well-known member
in effetti credo che sia difficile "capire" una persona dalle sue letture, d'altra parte , sempre che non si tratti di letture assolutamente casuali, un librò è in qualche modo una scelta, un'espressione di interessi e desideri.

comunque, in base a quanto letto, voglio mettere anche io una lista ( come nei test di psicologia cerco di mettere la prima cosa che mi viene in mente, senza ragionarci troppo. Ho tolto i libri dei gruppi di lettura a cui ho partecipato perchè in qualche modo sono "forzati" ). Quindi all'insegna del "anche io, anche io" ecco l'elenco ( rigorosamente in ordine non cronologico ...) :

1) L'impero di Cindia - Federico Rampini
2) L'uomo che guardava passare i treni - G. Simenon
3) L'Ottava vibrazione - Carlo Lucarelli
4) Il circolo Dante - Matthew Pearl
5) Le lettere di Groucho Marx
6) Leggere Lolita a Teheran - Azar Nafisi
7) I barbari - A. Barrico
8) Il sistema periodico - Primo Levi
9) Maigret e l'uomo della panchina - G. Simenon
10) Alda Merini - L'altra verità
 

Kriss

blonde member
Certamente, piu' la cerchia e' ristretta piu' il gioco e' facile,il difficile viene quando uno non si vuole far mancare niente e magari osa, qualche volta superando anche i suoi stessi pregiudizi...rendendo ardua o meglio variegata la risposta all'elisa question :mrgreen: Il mio riferimento pero', triste e sconsolato, era verso la totale mancanza di approccio con le parole scritte, cosa pensare di chi si "vanta" di non aver mai letto un libro in vita sua?
Non e' una cosa triste? :)

sono perfettamente d'accordo con te. è tristissimo non voler apprezzare una bella lettura (perchè qui si tratta di volere, non di potere). Concordo anche sul fatto che i "non-lettori" sono grandi estimatori dei cine-panettoni. TREMENDO !!!! :OO
Come possiamo noi convincerli ad avvicinarsi ai libri? Con un adolescente, per esempio, come faresti?:boh:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
in effetti credo che sia difficile "capire" una persona dalle sue letture, d'altra parte , sempre che non si tratti di letture assolutamente casuali, un librò è in qualche modo una scelta, un'espressione di interessi e desideri.

comunque, in base a quanto letto, voglio mettere anche io una lista ( come nei test di psicologia cerco di mettere la prima cosa che mi viene in mente, senza ragionarci troppo. Ho tolto i libri dei gruppi di lettura a cui ho partecipato perchè in qualche modo sono "forzati" ). Quindi all'insegna del "anche io, anche io" ecco l'elenco ( rigorosamente in ordine non cronologico ...) :

1) L'impero di Cindia - Federico Rampini
2) L'uomo che guardava passare i treni - G. Simenon
3) L'Ottava vibrazione - Carlo Lucarelli
4) Il circolo Dante - Matthew Pearl
5) Le lettere di Groucho Marx
6) Leggere Lolita a Teheran - Azar Nafisi
7) I barbari - A. Barrico
8) Il sistema periodico - Primo Levi
9) Maigret e l'uomo della panchina - G. Simenon
10) Alda Merini - L'altra verità

anche tu mi sembri un tipo curioso, che spazia un po' dappertutto, impulsivo e creativo. Scegli le tue letture ma ti lasci guidare anche dall'istinto
 

Dayan'el

Σκιᾶς ὄν&#945
Ghghgh
Questa atmosfera da extrema probatio o da gioco mi fa scompisciare, lo ammetto :mrgreen:
Sembra l'incipit del Decameron, un passo di Luciano o di qualche autore satirico anglo-rlandese o americano!

In effetti ha il suo porco, letteriario(?), fascino. :mrgreen:

Sono d'accordo, comprensibilmente, anche con chi ha sottolineato la possibilità di considerare ciò che non vien letto (mai). In fondo si tratta della tesi che avevo proposto ad elisa

Ma non so se può essere convincente, in fondo si tratta di "negazione della negazione". :?
Massì, torna anche così. :wink:
 

alexyr

New member
a) Poesie di Proust
b) Borges - Prologhi (ed altro...Meridiani)
c) D. F. Wallace - Considera l'aragosta
d) Antiche saghe nordiche (Mondadori)
e) Snorre - Heimskringla (in inglese)
f) James - Giro di vite
g) Platone - Parmenide
h) Rilke -Requiem ed altre poesie varie
i) Shakespeare - La Tempesta
l) Orazio - Satire (rilettura dai tempi del liceo)

Ci provo,ma anticipo di sapere di essere una chiavica in merito.

Dunque,ci tieni a farci notare che alcune cose le hai già lette, e alcune in lingue originali. Sei colto, e te ne fai un vanto. Probabilmente sei molto orgoglioso (e giustamente) della nota critica che metti nel scegliere accuratamente letture ricercate e poco conosciute (non credo che tutto il mondo conosca le poesie di proust o le opere di rilke).
Lasci poco spazio al caso e probabilmente gli imprevisti non ti fanno nessun piacere(che ne so,un moccia qualunque prestato da un'amica under 18).
La presenza di wallace denota una punta ironica e un po' più movimentata.

sono andata così male?
 

Mizar

Alfaheimr
InZomma...

Dunque,ci tieni a farci notare che alcune cose le hai già lette, e alcune in lingue originali.
In realtà non "ci tengo" affato a far notare cosa ho letto. Se così fosse sarei un accanito frequentatore di thread come 'l'ultimo acquisto' o 'cosa state leggendo'. :wink:
Non "ci tengo" neppure a far sapere che leggo libri in lingua (di fatto e di solito: tamquam non esset) essendo che la saga in questione non è edita in italiano (!) :mrgreen:


Sei colto, e te ne fai un vanto.
[?]Ma dove[?]
Aò___io sò piccolo___Aò

Probabilmente sei molto orgoglioso (e giustamente) della nota critica che metti nel scegliere accuratamente letture ricercate e poco conosciute (non credo che tutto il mondo conosca le poesie di proust o le opere di rilke).
Mah...chi ha mai detto che Rilke e Proust sono dei carneadi?
Non stiam certo parlando di Peyrefitte o del Corydon

Lasci poco spazio al caso e probabilmente gli imprevisti non ti fanno nessun piacere(che ne so,un moccia qualunque prestato da un'amica under 18).
La presenza di wallace denota una punta ironica e un po' più movimentata.
sono andata così male?
Nel caso di Moccia non avrei problemi. Semplicemente non mi accosterei: neppure senza troppi lamenti.
Wallace non è un caso. Adoro gli scrittori ironici e satirici (specie quelli dagli sconfinati mezzi tecnici come Swift, Butler, Petronio...)
 

Dayan'el

Σκιᾶς ὄν&#945
Dopo tanto discuterne, l'omologazione vien da sé. :D

Tra le ultime letture, metto quelle che ho preferito:

1. La Bibbia
2. Delitto e castigo
3. Ossi di seppia (prima volta letti per intero)
4. Filosofia dello spirito (Hegel ovviamente)
5. A che gioco giochiamo - Eric Berne
6. Ultime lettere di Jacopo Ortis
7. Finzioni - Borges
8. A Theory of Cognitive Dissonance - Leon Festinger
9. Maurice - Foster
10. Il muro - Sartre
 

mìmir

New member
Sì, si puo' capire che tipi sono, pero' stando attenti a non generalizzare e non affrettarsi troppo a giudicare,

L'ultima cosa che mio marito ha letto è stato il catalogo dell'agenzia di viaggi.
Possiede una discreta collezione di libri sull'ultima guerra (alcuni d'epoca) e sulle macchine anni '60, però ... non mettergli in mano un romanzo se non vuoi che te lo tiri.
Eppure è una persona con cui puoi parlare di tutto... meraviglie della cultura per mezzo della TV?

Secondo me la gente si divide in quelli che leggono solo giornali e riviste (magari spendendo un capitale) e quelli che leggono tutto, anche le istruzioni nelle medicine.
 

isola74

Lonely member
Premesso che sono d'accordo con El tipo sul fatto che è davvero difficle conoscere le persone...siamo tutti così pieni di sfaccettature e, oserei dire, per fortuna !
Però confesso il mio peccato: mi lascio abbastanza influenzare dai libri che vedo nelle case altrui, e soprattutto mi lascio influenzare nei miei giudizi (o dovrei dire pre-giudizi??? :?) dalla mancanza di libri!!!!
 

alexyr

New member
mi lascio abbastanza influenzare dai libri che vedo nelle case altrui, e soprattutto mi lascio influenzare nei miei giudizi (o dovrei dire pre-giudizi??? :?) dalla mancanza di libri!!!!


io faccio un ragionamento molto simile per le scarpe, mi lascio traviare dai miei pregiudizi
 

daemonia

Member
Uuuuuuuh! Che bel 3D! *_*

Metto anche io 10 libri che ho letto quest'anno. In ordine cronologico (se ricordo bene XD), saltando quelli che non mi sono piaciuti.

1) La saga delle streghe Mayfair - Anna Rice
2) Alchimista - Pablo Coelho
3) La pace della logica follia - Emanuele Ramondini (autore emergente)
4)il viaggio di una strega bambina - Celia Rees
5) Carrie - Stephen King
6) La perla alla fine del mondo - Luca Masali
7) L'acchiappasogni - Stephen King
8) L'inventore di sogni - Ian McEwan
9) Siddartha - Hermann Hesse
10) Raccolta Lovecraft - Lovecraft.

Un altro che entra nella lista è "il visconte dimezzato", mentre libri come "Il vecchio e il mare (Hemingway)" o la triologia di Licia Troisi "Cronache del mondo emerso" non le ho trovate soddisfacenti...
 
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