Scorsese, Martin - Shutter Island

asiul

New member
L'ho visto qualche giorno fa e devo dire che mi è piaciuto molto...l'ho trovato anche pieno di riferimenti ai grandi maestri del passato (Hithcock, Fellini, Orson Welles) tra l'altro il bravissimo Di Caprio qui mi sembra molto somigliante a Orson Welles (sarà stato fatto apposta?)...comunque bello


Questa dei riferimenti ora che mi ci fai pensare è vera. Quella con Fellini però mi sfugge.Dove? :)
Orson Welles è stato un grande attore ed il paragone con Di caprio , beh!per quanto possa piacermi questo attore deve farne ancora di strada per essere somogliante.Ma è una mia opinione eh! :wink:

Ho rivisto questo film con piacere.Davvero ben fatto!
 

mame

The Fool on the Hill
L'ho visto ieri sera. Devo dire che mi ha lasciato un po' spiazzata. Sapevo che si trattasse di un'indagine, ma non mi aspettavo quel finale. Ho avuto come l'impressione che la svolta nella trama sia stata forzata. Mi spiego meglio: mentre nel "Sesto senso", quando si arriva alla fine della storia, riavvolgendo il nastro si notano a posteriori tanti dettagli che in effetti avrebbero dovuto far capire la realtà dei fatti, in questo film invece non c'è nulla di nulla che, letto a posteriori, faccia ripensare a dettagli sfuggiti. E lo spettatore si sente un po' preso in giro perché l'inaspettato va comunque preparato con segnali che assumono un senso in seguito, quando si arriva all'esito della storia. In questo film invece si mostra allo spettatore qualcosa di falso senza dargli appigli per capire che è falso.

Va da sé, però, che questo film mi ha confermato ancora una volta lo strepitoso talento di Leonardo Di Caprio che, non mi stancherò mai di dirlo, è un attore nato.
 
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elisa

Motherator
Membro dello Staff
Va da sé, però, che questo film mi ha confermato ancora una volta lo strepitoso talento di Leonardo Di Caprio che, non mi stancherò mai di dirlo, è un attore nato.

tenendo presente che non si è schiodato dalla scena nemmeno per un attimo, peccato per quella sua faccia da bambolotto se no sarebbe veramente il migliore :)
 

mame

The Fool on the Hill
tenendo presente che non si è schiodato dalla scena nemmeno per un attimo, peccato per quella sua faccia da bambolotto se no sarebbe veramente il migliore :)

Che vuol dire "schiodato dalla scena"?

(Al contrario, io gli ho trovato un viso meravigliosamente invecchiato, specialmente nella scena in cui trova i cadaveri dei figli: sembrava un cinquantenne. Era proprio giusto.)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Che vuol dire "schiodato dalla scena"?

(Al contrario, io gli ho trovato un viso meravigliosamente invecchiato, specialmente nella scena in cui trova i cadaveri dei figli: sembrava un cinquantenne. Era proprio giusto.)

era sempre presente.

Io ho trovato più l'interpretazione adeguata che l'aspetto fisico.
 

mame

The Fool on the Hill
era sempre presente.

Io ho trovato più l'interpretazione adeguata che l'aspetto fisico.

Forse la sua presenza costante è proprio la spiegazione dell'esito del film, cioè non c'è mai un momento in cui la realtà è presentata allo spettatore così com'è, ma sempre attraverso lo sguardo del protagonista. Forse è questo l'elemento al quale lo spettatore dovrebbe aggrapparsi per capire il finale della trama.
 

isola74

Lonely member
Il film non è male, tiene alta la tensione fino alla fine, per certi versi mi ha ricordato un po' Inception che ho visto non molto tempo :)
Però mi trovo d'accordo con Risus...non ho deciso se mi sia piaciuto o meno. Il finale ti spiazza ma arriva troppo all'improvviso secondo me, senza una vera evoluzione: mentre ti stai chiedendo "ma è davvero così?" finisce!
Su Di Caprio invece posso dire che man mano che "matura" lo si apprezza sempre di più, peccato che non maturi anche nell'aspetto:mrgreen:
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
tipico danno nella trasposizione da romanzo a film. L'isola della paura di Dennis lehane è fantastico, in Shutter island invece se ci fai caso e un pizzico di attenzione, capisci in megaanticipo il climax finale.
 

isola74

Lonely member
tipico danno nella trasposizione da romanzo a film. L'isola della paura di Dennis lehane è fantastico, in Shutter island invece se ci fai caso e un pizzico di attenzione, capisci in megaanticipo il climax finale.
non so che dirti... io non conosco il libro, ma nel film non avevo capito come finisse, giuro!!:wink:
 
M

maredentro78

Guest
tipico danno nella trasposizione da romanzo a film. L'isola della paura di Dennis lehane è fantastico, in Shutter island invece se ci fai caso e un pizzico di attenzione, capisci in megaanticipo il climax finale.

Concordo e quello è un peccato,comunque l'ho trovato molto macchinoso e nel finale si perde.Splendida la frase che dice al medico psichiatra,bellissima fotografia cupa e dark,e bravissimo Leo,sempre pù bravo,ben recitato da tutti.
 

Lin89

Active member
Molto bello. Dopo averlo visto ho pensato:"E se la pazzia fosse semplicemente un meccanismo di difesa? E perchè si cerca in tutti i modi di curarla allora?".

Comunque è ufficiale, Di Caprio devo proprio rivalutarlo. E' bravino come attore, piccolo pregiudizio su di lui eliminato! :)

Ritornando al film, forse un pochetto prevedibile, ma è godibilissimo. La scena finale poi secondo me è epica.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Terza visione in due anni, mostra la corda, soprattutto nella parte centrale, dove la scena ad esempio delle segrete con i ricoverati più pericolosi fa il verso al Silenzio degli innocenti, direi che parte bene, in modo un po' ridondante ma con Scorsese ci sta, si affloscia a metà come un soufflè e poi impazzisce un po' verso la fine come una maionese, ne viene fuori un minestrone, ma a me piacciono quando sono prevedibili ma ben cucinati.
Stavolta ho apprezzato l'aria scanzonata di Ruffalo. Di Caprio un po' imbolsito ma la pagnotta se l'è guadagnata tutta. Ben Kingsley talmente rigido da farmi sospettare che volesse citare Von Stroheim ne La grande illusione, con il quale condivide l pelata. Max Von Sydow, che ci sta a fà?!
 

Nerst

enjoy member
bel film, lo consiglio per la tensione che resta per tutta la durata.
L' ansia cresce attraverso i flashback dell' agente protagonista e l' ambientazione dell' ospedale psichiatrico è davvero inquietante. L' epilogo non l' avrei mai immaginato e come sempre tali sorprese continuano a farmi fare certe domande riguardo la mente umana.
Consigliato, ma a chi non è facilmente impressionabile.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Consigliato, ma a chi non è facilmente impressionabile.

Decisamente...Non ho mai letto il libro e non avevo idea di come la storia si sarebbe evoluta, perciò la parte finale per me è stata una sorpresa scioccante (non l'ho trovata affatto prevedibile!) ma è quella che rende il film davvero memorabile, nonostante per tutta la durata del film la tensione sia elevata.
La scena del lago è decisamente "tosta", credo indimenticabile, sia perché è la chiave della storia che perché è difficile da digerire.
Un bel film sconvolgente :mrgreen: che mostra il punto di vista (possibile spoiler) di una mente disturbata senza troppe chiacchiere e in maniera assai efficace.
Anche a me, come ho letto sopra, ha ricordato A beautiful mind. Non ho visto molti film di Scorsese, perciò non posso fare grandi paragoni. Quanto a Di Caprio, secondo me la sua buona recitazione gli permette di superare i limiti dovuti al faccino da bambolotto, tanto che qui mi sono anche dimenticata che ce l'avesse.
 

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Solitamente i film di Scorsese non mi entusiasmano... ma questo fa eccezione. Un bel thriller psicologico davvero ben fatto, molta tensione, molta follia! Mamma mia, meraviglioso e inquietante!
 
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