Roberto è un bambino che odia la matematica quando in sogno inizia ad apparirgli il mago dei numeri che ogni notte lo accompagna in mezzo ai misteri affascinanti dei numeri, raccontando in modo semplice ed accattivante ciò che di affascinate c'è in quella materia così ostica per molti. Allora ecco che Fibonacci diventa Bonaccioni ed Eulero diventa il professor Boiler, l'elevazione a potenza si trasforma in saltello e i numeri irrazionali diventano irragionevoli. Con questo linguaggio adattato l'autore riesce a coinvolgere e il libro si legge come una favola ma anche come un interessante libro di divulgazione sui principi matematici. Io che non ho più 8 anni l'ho trovato adeguato alle mie conoscenze. Il che è tutto dire del mio livello matematico.