Durante le guerre feudali, in un povero paesino di campagna vivono un vasaio che vuole fare i soldi e un contadino che vuole diventare samurai, tutti e due abbandonano le mogli per seguire i loro sogni, indifferenti a quello che potrebbe succedere loro. Il primo si innamora di una gran dama, che in realtà è un fantasma al cui incantesimo sfuggirà alla fine, dopo averla sposata, novello Ulisse, per far ritorno a casa, e dovrà arrendersi al fatto che la moglie, dopo aver aver sopportato un periodo di stenti per sfamare il bambino, è andata incontro ad un infelice destino. Il contadino, che fraudolentemente è diventato samurai, troverà la moglie in una casa di tolleranza, conseguenza di uno stupro collettivo che la povera donna ha subito. I due uomini impareranno quali sono i valori fondanti per cui val la pena resistere e combattere.
Un grande capolavoro del regista giapponese, di alta tecnica figurativa, dove la musica accompagna il film in modo impeccabile, un film che rileva l'assurda situazione delle donne in ogni tempo e quelli che sono i valori di cui sono depositarie, pur pagando un prezzo altissimo, a causa della loro caparbia resistenza alle illusioni e all'effimero.
Un grande capolavoro del regista giapponese, di alta tecnica figurativa, dove la musica accompagna il film in modo impeccabile, un film che rileva l'assurda situazione delle donne in ogni tempo e quelli che sono i valori di cui sono depositarie, pur pagando un prezzo altissimo, a causa della loro caparbia resistenza alle illusioni e all'effimero.