isola74
Lonely member
Bella! mi piace la tua definizione: 'come miccia per un esplosivo" impatto devastante dell'uso della parola e meno male che le parole non sono armi :wink:
Bella! mi piace la tua definizione: 'come miccia per un esplosivo" impatto devastante dell'uso della parola e meno male che le parole non sono armi :wink:
io sono a un terzo del libro e dico solo una cosa: vorrei vivere anche io una storia così
Bella! mi piace la tua definizione: 'come miccia per un esplosivo" impatto devastante dell'uso della parola e meno male che le parole non sono armi :wink:
Probabilmente sbaglio io l’approccio a questo libro, cercando una spiegazione razionale a qualcosa che di razionale ha ben poco (forse nulla). :boh:
[FONT="]Darò un’altra possibilità a Grossman…ma non subito; prima devo disintossicarmi.[/FONT]Con Grossman ho avuto uno stizzo d'ira anni fa alla prima lettura...
direi di si' Minerva, buona l'ultima, anzi (l'ultimissima )
Hai tutta la mia comprensione, nella lettura generalmente e per come son fatta io, cerco coerenza, razionalita', concretezza ....e via dicendo. Con Grossman ho avuto uno stizzo d'ira anni fa alla prima lettura, a pag 1 , po imi sono arresa al potere seducente delle parole, senza altra aspettativa che non fosse il piacere dato dalle stesse, ho deciso di non interessarmi alla vita "vera" dei personaggi, ma allo scandaglio profondo della loro anima non avendo alcun interesse che si incontrassero fuori dalle parole...:wink:
Ho l’impressione che avrai delle sorprese…:wink:anche per me l'incontro non avrebbe alcun senso, come non ne avrebbe la voce di lei, noi osserviamo lui e lui solo e tutto quello che succede lo filtriamo tramite quello che lui dice, il romanzo è in soggettiva non rappresenta una storia ma quello che vive questo giovane uomo.
Ho l’impressione che avrai delle sorprese…:wink:
… altro che rispondere alle lettere, io lo avrei denunciato per stalking… mah!! :??
Raccogliamo un po' di impressioni dei partecipanti
Meri: romanzo dominato dalla passione ma con un finale un po' banale.
Franceska: lettura inebriante e struggente; meraviglioso anche se dal finale oscuro. Voto: 9/10
Isola74: lento e ripetitivo in alcuni punti ma con ottimo uso delle parole.
Minerva: storia inverosimile e con un finale assurdo, ma molto ben scritta.