Stupendo!
Penso che il grande merito della Rowling sia quello di aver saputo creare un mondo di fantasia talmente preciso nei dettagli, talmente colmo di particolari, da sembrare realtà! Ho aperto il libro, iniziato a leggere e…prima che potessi rendermi conto del come e del perché, ero anch’io già sul treno del binario nove e tre quarti!
Hogwarts mi è sembrato un luogo plausibilissimo, almeno quanto la Terra di Mezzo, che ci si arrivi tramite un binario invisibile mi è parso normale quanto arrivare a Narnia attraverso un armadio, e un quadro che chiede una parola d’ordine per far entrare non mi è parso tanto diverso da una volpe che vuole farsi addomesticare.
Insomma Harry Potter, per dirla con il Piccolo Principe, è uno di quei libri che si può leggere solo non guardando il cappello, ma il boa che c’è sotto!
Ho letto da qualche parte che i primi tre libri della saga sono i più bruttini (speriamo! Perché io adoro già questi, figuriamoci se gli altri saranno ancora più belli!) perché sono più libri per ragazzi, mentre poi dal quarto in poi diventano più fantasy per adulti. Io, per quel che ho potuto vedere finora, penso che quella di Harry Potter sia una saga per chi ama leggere, a prescindere dalla sua età anagrafica!
Ve lo consiglierei, ma scommetto tutti i pacchetti che volete di “tutti-i-gusti+1” che lo avete già letto tutti!