Eccoci qui puntualissimi
per iniziare a commentare la prima proposta, una poesia dell'amico Cino... ehm ...Hot
- HANDYCAP -
Cammini in fretta avanti e indietro
Stereotipato come fiera in gabbia
Cadenzati sopra il tristo marciapiedi
Passi brevi e calcati, tutti uguali
Come se quello misurar dovessi
Sgraziato nella saloppette fuori misura
La ramazza in saggina, troppo lunga
Con ostinata accuratezza spazzi
Manovrata con energico puntiglio
Tutto ciò che ti circonda ignori
Rari i passanti ti schivan rimbrottando
Ma un dovere devi compiere, importante
Che nessuno mai intralciare osar potrà
Foresti lineamenti di tartara stirpe
Esotici, congelate steppe evocano
Incrollabile il sorriso fiero e risoluto
Il mondo sotto i tuoi piedi tremebondo
La scopa una sanguinaria lancia
Tutto assoggettando purificherà
Misticamente assorta l'espressione
Isolato nel caos della metropoli al risveglio
Come perso in asiatico deserto brullo
Dove infine la retta via sempre ritrovi
Col focoso tuo destriero senza sella
Per istintiva atavica intuizione
Sudi sbuffi fischietti e mimi
Motivi ancestrali a te solo noti
Come andine foglie di coca masticando,
Fonte di sempiterna insospettata forza
Il giubbino arancio a strisce rifrangenti
In apocalittico guerriero ti trasforma
Che spettrale appare e riscompare
Al nemico celandosi tra i pioppi
Fermare vorrei ora la mia auto
Per scendere ed abbracciarti grato
Ma tosto al lavoro tardi giungerei
E tu guardingo a me lontano sfuggiresti.
Tu ami questa terra, cui ad ogni alba doni
Per conservarla immacolata e pura
Non per denaro ma per intima missione
Fedele sacrificio con sereno impegno.
Con una abilità diversa, agli altri aliena.
hot