Stavolta partiamo con il turbo iniziando con la poesia di Hot
Come quasi tutti sapete, chi vuol proporre qualcos'altro può sempre farlo :wink:
19 MARZO
Mille date evidenziate:
cerchi croci ed asterischi,
sottolineature ellissi…
Su domani nessun segno!
Sono promemoria, i segni;
ma domani non lo scordo,
proprio perché non ve n’è alcuno!
Domani è ciò che hai nella testa,
domani è quello che hai nel cuore...
o proprio perché di lui nulla
in te rimasto, a ben vedere, cogli.
Una data che finora sempre
altri a ricordarti han provveduto.
Giorno che mai ti ha detto nulla:
perché troppo ti voleva dire?
Non più tu nè io, domani,
ora coetanei: un’esistenza sola,
ancestrale, atavico ruolo. Padri.
Redivivo, in me invecchierai.
Ricordarsi di una data, sempre,
per mantenere viva una persona;
facile scordarsi della prima, oggi
ancor più dell’altra, nel ricordo.
Anniversario, solo più una ricorrenza,
tra individui alieni ancorché presenti.
Ma quella persona un’unica esistenza:
ben presente pure nella reale assenza.
Un’esistenza. La tua, che non è la nostra.
Un’esistenza. La tua, che ora è noi tutti.
Mai mi accorsi della tua presenza, eppure
sempre la tua assenza mi è pesata.
Ora che assente sei per un motivo vero,
non mi accorgo invece della tua assenza.
E di te mi pesa adesso la presenza.
Insegnandomi nulla, in vita, invero
tutto mi illudevo di avere da te appreso;
ma molto di più la tua morte infine
mi ha trasmesso che la tua esistenza intera .
Ho imparato allora chi tu non eri,
ho capito mio malgrado nostra madre,
chi e che cosa i figli vostri; ma …
Chi io sono sempre hai taciuto!
Perché da solo imparar dovevo
che io un figliolo tuo non sono;
e l’illuminante verità, quanto ovvia
nel mio deserto, traumatica, scoprire:
io sono te!
Hot