Odifreddi, Piergiorgio - Perché non possiamo essere cristiani

Zefiro

da sudovest
(...) Scusami, ma non ho capito che cosa stai cercando di dire....? :?(...)


Provo a spiegare... Commentavo il fatto che tu sottolineassi i titoli accademici acquisiti dal Nostro.

Intendevo solo dire che rimango sempre perplesso assai, da un punto di vista puramente metodologico, quando a sostegno delle proprie tesi, si citano intellettuali, titoli, benemerenze, onorificenze e quant’altro. Perplesso è un eufemismo. Mi prende sempre un colpo in verità. Intravvedo, in potenza, un pericolosissimo abdicare del pensiero.

Tipicamente questo tipo di approccio genera un loop infernale con controcitazioni di altri intellettuali, titoli, onorificenze a quant’altro, a sostegno di una tesi avversa. Radicalizzando la discussione che, inevitabilmente, non porterà da nessuna parte. Questo intendevo dire.

Intendevo dire che il fatto che Odifreddi, o chiunque altro abbia una sfilza di titoli lunga così, personalmente poco me ne cale. Preferisco (nel mio piccolo) far da solo, mettermi a studiare (è una faticaccia lo so…) per quel che posso e magari provare a metterci pochettino del mio. Così, per farmi un'idea.
Ovvio che questo non significa non leggere e non prendere in dovuta considerazione quello che, su un certo argomento, dicono gli esperti di quella specifica materia e che a quel topic hanno magari dedicato una vita di sacrifici e studi e applicazione. Chi altri dovremmo leggere altrimenti per farci un’idea su ciò di cui siamo ignari e ignorantissimi?
Ma il focus resta quel che dicono, quel che scrivono, e, quel che lasciano a noi, gli utenti finali (sic!) , e soprattutto, quel che noi (mettendoci del nostro! E’ proprio inevitabile mi sa…:wink: ) sperabilmente possiamo imparare. Conoscere qualcosa che prima non sapevamo.

Intendevo dire (scherzosamente, ma sembra non si sia capito… :boh:) che, nel caso di Galileo per esempio, il fior fiore dell’intellighenzia del tempo, emeriti cattedratici e rettori di facoltà, non ebbero, nella circostanza, una performance fantastica. I titoli sono importanti. Sono un giusto riconoscimento. Servono, oltre (giustamente) all'ego di chi li riceve, a segnalare agli altri a chi magari vale la pena rivolgersi per fare una domanda. Ma non sono sufficienti ahimè. Non per me almeno.

Spero d’esser riuscito a spiegare quel che intendevo… :)
 
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valek77

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Dico anche io la mia.
Benché ateo e ed in passato passato ferocemente anti-cattolico, i modi , gli atteggiamenti e le argomentazioni di Odifreddi mi danno molto fastidio . Odifreddi non cerca la verità come farebbe un vero studioso ma vuole solo dire , non dimostrare, che i cattolici sono coglioni.
In maniera non dissimile dai cattolici anche lui è credente , crede nella non-esistenza di dio .

Cito : In fondo, la critica al Cristianesimo potrebbe dunque ridursi a questo: che essendo una religione per letterali cretini, non si adatta a coloro che, forse per loro sfortuna, sono stati condannati a non esserlo

Vi sembra mai un modo corretto di procedere ? Se un cattolico rispondesse:
"La dimostrazione dell'esistenza di Dio è semplice. C'è scritto nella Bibbia!!! E il deficiente sei tu che non sai leggere" . Qualcuno potrebbe mai dargli torto ?!?


Offendere non mi sembra una buona base di partenza. Quindi per me il voto su questo libro è 0/5 .

A chi interessasse l'argomento consiglierei "Inchiesta su Gesù" di Corrado Augias.

Ciao Ciao
 

valek77

New member
Ecco, la raccomandazione di questo signore è proprio ciò che mi ha indotto all'acquisto del nostro, perciò... deve farsi perdonare un bel po'. Per leggerlo, pretendo che la sua inchiesta sia almeno un capolavoro di intelligenza e di stile :mrgreen:

Non ho capito bene . Qualcuno ti ha raccomandato Augias e tu hai comprato Odifreddi ?
In ogni caso nell'inchiesta di Augias non troverai insulti ma un tono pacato , sane argomentazioni e una ricerca mirata alla scoperta della verità.

Ciao
 

Nikki

New member
Non ho capito bene . Qualcuno ti ha raccomandato Augias e tu hai comprato Odifreddi ?
In ogni caso nell'inchiesta di Augias non troverai insulti ma un tono pacato , sane argomentazioni e una ricerca mirata alla scoperta della verità.

Ciao

No, Augias ha recensito con toni entusiastici Odifreddi, e io gli ho creduto..cito "Divertente, amaro, paradossale, sorprendente, implacabile... Il libro di Odifreddi suscita passioni vive, risveglia curiosità, stimola reazioni vivaci. "

Per me, ne ha da pedalare per riprendersi da questo commento! :mrgreen: Un po' scherzo, in realtà non lo conosco molto.
 
Provo a spiegare... Spero d’esser riuscito a spiegare quel che intendevo… :)


Ah, beh, ma allora… cioè… scusa… fammi un’attimo di collegare i miei pensieri… mmmmmm…

Non ho capito una cosa: prima si è posta la domanda chi è costui Odifreddi… che cosa ha fatto e quali sono i suoi meriti… e tutto, scherzando e beffandosi sopra….
Io mi sono sentita chiamata in causa soltanto per il tono quale ha preso questa discussione (non certamente con lo scopo di cambiare le vostri punti di vista)…. E per questo ho nominato i suoi meriti, titoli e i premi che ha ricevuto Odifreddi – di quali io posso solo sognare, e che altrettanto altri non ne hanno… già soltanto per questi (titoli, meriti e riconoscenze), credo, non è il caso di usare certi toni…. Dunque, è inutile rigirare la frittata: la domanda ve la siete posta voi, con lo tentativo di riderci sopra…

Secondo punto: secondo te, è sufficiente riconoscere il proprio errore dopo aver rovinato una vita umana, per dire che la cosa non sia mai stata fatta…? È sufficiente che oggi o anche ieri i vari teologi riconoscono la grandezza dell’intelligenza di Galileo per risarcirlo?
E come la mettiamo con Giordano Bruno – qui non c’è ne uno specchio su quale si può arrampicare …. Riguardo Roberto Bellarmino, beh, che cosa posso dire…. Ne hai trovato uno un po’ più umano, rispetto agli altri spiriti di quel’epoca. E con ciò….? Dove vuoi arrivare? Secondo te, basta nominare solo uno, per cancellare tutto il resto…. Mah….
E dove mettiamo le parole del caro Ratzinger quando aveva affermato che la chiesa non bisogna farsi la mea culpa per l’Inquisizione, perché quello appartiene al suo dato periodo, e andava fatto cosi…?
Mmmmhhmh, mi conviene ritirami da questo thread, tanto, non credo che riusciremo mai a trovarsi d’accordo su questo argomento….


P.S. non ho capito ancora perché hai fatto quell’elenco sopra…. Quello che so io, ad es. Lodovico delle Colombe era uno strenuo avversario di Galileo Galilei, Anche gl’altri appartengono al gruppo dei scienziati e filosofi che hanno mosso le prime accuse davanti la chiesa contro Galileo, sapendo/sperando bene che finirà condannato – si sono serviti dei metodi della chiesa per levarsi d’intorno uno scomodo collega ….



.......................................

Odifreddi non cerca la verità come farebbe un vero studioso ma vuole solo dire , non dimostrare, che i cattolici sono coglioni.
In tutto il libro di Odifreddi, non c'è neanche l'ombra della parola "coglioni".... "cretini" si, ma secondo me, cretini è molto ben diverso, e meno offensivo rispetto a quella che tu gli stai mettendo nella bocca....
In maniera non dissimile dai cattolici anche lui è credente , crede nella non-esistenza di dio .
Adesso staimo giocando al rigiro di parole.... molto infantile, secondo me... si parla della fede cattolica in specifico, dunque, non c'entra niente con essere credente - perchè si crede nella non-esistenza di Dio....:boh:
Cito : In fondo, la critica al Cristianesimo potrebbe dunque ridursi a questo: che essendo una religione per letterali cretini, non si adatta a coloro che, forse per loro sfortuna, sono stati condannati a non esserlo
Invece, secondo te, tutti queli belli complimenti che vari cattolici si permettono di indirizzare al conto di un laico-ateo, sono adorabili, vero...? Non dico che sia il modo giusto, ma forse, dopo tutte le offese subite, è ora che qualcuno risponde con lo stesso tono....
Se un cattolico rispondesse:
"La dimostrazione dell'esistenza di Dio è semplice. C'è scritto nella Bibbia!!! E il deficiente sei tu che non sai leggere" . Qualcuno potrebbe mai dargli torto ?!?
Anche su muro ci sono tante cose scritte.... ma non è detto che sono tutte le verità assolute.....
Uhm... mi è venuto in mente Borges: "La teologia è un ramo della letteratura fantastica"....:mrgreen:

A chi interessasse l'argomento consiglierei "Inchiesta su Gesù" di Corrado Augias.
E non solo. C'è anche Manacorda, Rodriquez, Camus, Onfray, Sartrè, Freud, Schopenhauer, Hitchens.....
 

valek77

New member
No, Augias ha recensito con toni entusiastici Odifreddi, e io gli ho creduto..cito "Divertente, amaro, paradossale, sorprendente, implacabile... Il libro di Odifreddi suscita passioni vive, risveglia curiosità, stimola reazioni vivaci. "

Per me, ne ha da pedalare per riprendersi da questo commento! :mrgreen: Un po' scherzo, in realtà non lo conosco molto.


Aaah adesso è chiaro !!!! E non posso che condividere al 110% il tuo pensiero.
[OT]E con questo siamo a due cose che Augias deve farsi perdonare , l'altra è il copia-incolla che ha fatto con "Disputa su Dio" . Nonostante questo Augias ha la mia stima.[/OT]
 

Mizar

Alfaheimr
Ah, povero, povero Odifreddi.... quante cose si riescono a dire sul suo conto e soltanto per il semplice fatto perchè non si va d'accordo con il suo pensiero... Ma se Odifreddi non aveva detto, ne tantomeno scritto niente di nuovo, ne tantomeno diverso (in altre parole, ha solo riportato con le sue parole) le stesse idee di Pepe Rodriguez, M. A. Manacorda, Jonathan Swift, Mark Twain, Bart D. Ehrman, S. Acharya, Thomas Jefferson, Bertrand Russell.... solo per citarne alcuni. Ma, badate bene, non sono proprio una grandissima fan di Odifreddi... ne ho letto i testi migliori dei suoi, e conosco le sue fonti d'ispirazione - ammiro molto di più queste, che le opere di Odifreddi...
Nicoletta, scusami se intervengo ove non convocato: confido nella tua bontà e pazienza :mrgreen:
Il punto focale, per me, è nel sottolineato. Vedi: nessuno ha detto di non essere d'accordo con gli argomenti (o con ciò che è dietro/ che implicano gli argomenti) di questo signore. Il problema risiede precisamente nella esistenza di uomini come quelli da te citati: c'è un abisso in termini di stile, profondità, forma tra una robetta di O. ed un rigo di Swift :wink:



Dico anche io la mia.
Benché ateo e ed in passato passato ferocemente anti-cattolico, i modi , gli atteggiamenti e le argomentazioni di Odifreddi mi danno molto fastidio . Odifreddi non cerca la verità come farebbe un vero studioso ma vuole solo dire , non dimostrare, che i cattolici sono coglioni.
In maniera non dissimile dai cattolici anche lui è credente , crede nella non-esistenza di dio .

Cito : In fondo, la critica al Cristianesimo potrebbe dunque ridursi a questo: che essendo una religione per letterali cretini, non si adatta a coloro che, forse per loro sfortuna, sono stati condannati a non esserlo

Vi sembra mai un modo corretto di procedere ? Se un cattolico rispondesse:
"La dimostrazione dell'esistenza di Dio è semplice. C'è scritto nella Bibbia!!! E il deficiente sei tu che non sai leggere" . Qualcuno potrebbe mai dargli torto ?!?


Offendere non mi sembra una buona base di partenza. Quindi per me il voto su questo libro è 0/5 .
Son d'accordo ache su questo post.
Tra l'altro comincia a sorgere in me il sospetto che i detrattori-contro-odifreddini non provengano esattamente tutti dalla cei o da Azione Cattolica... Già solo tra le fila di quelli intervenuti qui in thread, potrei enumerare due eretici e due altri signori in odor di ateismo.:mrgreen:
Anche questo la dice lunga.
 
Nicoletta, scusami se intervengo ove non convocato: confido nella tua bontà e pazienza :mrgreen:
Il punto focale, per me, è nel sottolineato. Vedi: nessuno ha detto di non essere d'accordo con gli argomenti (o con ciò che è dietro/ che implicano gli argomenti) di questo signore. Il problema risiede precisamente nella esistenza di uomini come quelli da te citati: c'è un abisso in termini di stile, profondità, forma tra una robetta di O. ed un rigo di Swift :wink:
No, cioè, si; qui ti dò ragione.... la differenza c'è ed è enorme, e se devo consigliare, non consiglierei a nessuno di cominciare con Odifreddi.... Oltre Swift, c'è anche Twain, o Camus, o Sartrè.... sono incomparabili e grandiosi.... niente a che vedere con lo stile di Odifreddi, per carità.... :wink:
 

Mizar

Alfaheimr
…. Riguardo Roberto Bellarmino, beh, che cosa posso dire…. Ne hai trovato uno un po’ più umano, rispetto agli altri spiriti di quel’epoca. E con ciò….? Dove vuoi arrivare? Secondo te, basta nominare solo uno, per cancellare tutto il resto…. Mah…
Forse non ci siamo intesi sul mio Robertino...:mrgreen:
nicole, Robertino Bellarmino, dinanzi ad amico Giordano B., era più o meno in questa posizione [il braccio destro sarà stato forse più in alto; ma tant'è !]:






E dove mettiamo le parole del caro Ratzinger quando aveva affermato che la chiesa non bisogna farsi la mea culpa per l’Inquisizione, perché quello appartiene al suo dato periodo, e andava fatto cosi…?
Le incorniciamo e le quotiamo. Grande Pè !



Anche su muro ci sono tante cose scritte.... ma non è detto che sono tutte le verità assolute.....
Uhm... mi è venuto in mente Borges: "La teologia è un ramo della letteratura fantastica"....:mrgreen:
Appunto. Vedi che anche J. da ragione ai cattolici :mrgreen:
 
Forse non ci siamo intesi sul mio Robertino...:mrgreen:
nicole, Robertino Bellarmino, dinanzi ad amico Giordano B., era più o meno in questa posizione [il braccio destro sarà stato forse più in alto; ma tant'è !]:

Allora, adesso mi dovrai spiegare per bene, chi è alla fine Bellarmino....? :?

Le incorniciamo e le quotiamo. Grande Pè !

:paura:.....:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Vedi nicole...in fondo anch'io sono un credente :sbav:
Non avevo nessun dubio...:lol::lol::lol:
 

Nikki

New member

Non ho capito una cosa: prima si è posta la domanda chi è costui Odifreddi� che cosa ha fatto e quali sono i suoi meriti� e tutto, scherzando e beffandosi sopra�.
Io mi sono sentita chiamata in causa soltanto per il tono quale ha preso questa discussione (non certamente con lo scopo di cambiare le vostri punti di vista)�. E per questo ho nominato i suoi meriti, titoli e i premi che ha ricevuto Odifreddi � di quali io posso solo sognare, e che altrettanto altri non ne hanno� gi� soltanto per questi (titoli, meriti e riconoscenze), credo, non � il caso di usare certi toni�. Dunque, � inutile rigirare la frittata: la domanda ve la siete posta voi, con lo tentativo di riderci sopra�


forse la domanda era mal posta. Riformulo:

Leggo dalla quarta di copertina: Piergiorgio Odifreddi (1950) ha studiato matematica in Italia, negli Stati Uniti e in Unione Sovietica, e insegna Logica presso l'Università......ecc.ecc.
Ne deduco che Odifreddi è un matematico. Apro il libro e leggo una dissertazione di storia con pretese di teorie teologiche e di analisi dello spirito. Bene. Domanda: perché un matematico ha scritto un dissertazione di storia? Non storia della matematica, no, storia storia...eventi, persecuzioni, guerre, storia della religione, filosofia, dice la sua un po' su tutto. Perché? Trovo che la cosa sia piuttosto curiosa. Quindi mi chiedo, chi è Odifreddi? c'è qualcosa nel suo curriculum, che mi è sfuggito evidentemente, che giustifica questqa traslazione di campo? E cosa ha fatto nel suo settore? A parte diventare Professore, intendo. Che ricerche ha fatto? Quali scoperte? Cosa lo ha indotto a cambiare campo di indagine? Ha condotto studi approfonditi di storia, filologia, filosofia, religione e ha deciso di illuminare il mondo con le sue conclusioni? ( :W ) oppure è talmente famoso e rinomato per qualcosa d'altro (cosa? ) da fargli ritenere che la sua graziosa opinione sulle vicende del mondo possa meritare addirittura la dedica di più libri... insomma, cosa ci fanno in libreria i libri di storia commentata di un matematico?
In breve, chi è Odifreddi?
Più chiaro così?

Secondo punto: secondo te, � sufficiente riconoscere il proprio errore dopo aver rovinato una vita umana, per dire che la cosa non sia mai stata fatta�? � sufficiente che oggi o anche ieri i vari teologi riconoscono la grandezza dell�intelligenza di Galileo per risarcirlo?
se è per questo Odifreddi crede che la esistenza di una vicenda più grave sia sufficiente per delegittimare ogni critica a vicende terribili ma minori... :MM
Ma io odio ragionare in questi termini, in realtà queste sono minuzie, non fondano certamente, da sole, la mia opinione sul nostro.




NICOLE ha scritto:
In tutto il libro di Odifreddi, non c'� neanche l'ombra della parola "coglioni".... "cretini" si, ma secondo me, cretini � molto ben diverso, e meno offensivo rispetto a quella che tu gli stai mettendo nella bocca....
e anche questa è una bella arrampicata sugli specchi!

Adesso staimo giocando al rigiro di parole.... molto infantile, secondo me... si parla della fede cattolica in specifico, dunque, non c'entra niente con essere credente - perch� si crede nella non-esistenza di Dio....:boh:
......
� ora che qualcuno risponde con lo stesso tono....

ecco, per me è proprio questo il punto. Il metodo, ma anche i contenuti.
Per come la vedo, non siamo più ai tempi di Galileo. E questo conterà ben qualcosa. Siamo nel ventunesimo secolo e ne è passata di acqua sotto ponti. I termini della questione sono cambiati, la percezione della realtà è cambiata, i problemi, le necessità, tutto..... limitarsi a lanciarsi le cannonate reciprocamente da entrambe le sponde del fiume è, nella mia ottica, a dir poco anacronistico. Limitarsi a dire: tu hai torto, no tu, no tu, no tu, è, oggi 2010, ma da un bel po' in realtà, inutile come poche altre cose. E, come se non bastasse, anche poco interessante.
A questo aggiungi che, sempre per me, i combattenti di ognuna delle due sponde del fiume sono assolutamente uguali. Uguali e contrari.

Ma non è tutto, io su questo autore ho anche un'altra percezione: mi sembra che stia interpretando un ruolo. Il ruolo del mangiapreti, stendardo la sua scienza. E, se fosse vero, mi diverrebbe davvero davvero odioso, perch� concorrerebbe a fomentare alcuni dei più infidi mali del nostro occidente: banalità e massificazione.

E non solo. (...) Hitchens.....[/QUOTE]

mmmmmm n'altro mmmmmm.... tanto fumo, ma proprio tanto...
 
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Nikki.... che tipo di tastiera usi... escono fuori invece delle lettere alcuni numeri, che mi costa una fatica di leggere (e comprendere) tuo post... addirittura, anche quando quoti... boah...:boh:
Asp, ci riprovo ... vado prima farmi un cafè....:D
 

Nikki

New member
Nikki.... che tipo di tastiera usi... escono fuori invece delle lettere alcuni numeri, che mi costa una fatica di leggere (e comprendere) tuo post... addirittura, anche quando quoti... boah...:boh:
Asp, ci riprovo ... vado prima farmi un cafè....:D

eh ho notato anch'io... anche il Fabio, un giorno, mi chiese perché parlo demoniaco.... non ne ho idea!!! :W
 
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