Odifreddi, Piergiorgio - Perché non possiamo essere cristiani

Dory

Reef Member
Ho tentato di leggere qualcosa di Odifreddi ma non ci sono risucita, il suo "stile" mi respinge, e dopo due righe mi assopisco... e dire che questo tipo di libri solitamente li divoro, è uno dei miei generi preferiti! Ma i suoi proprio non li digerisco.
Conosco bene la sua pagina sul mensile "Le Scienze", non ci trovo né capo né coda, boh... sarà un mio limite, in ogni caso è una delle persone più spocchiose che io abbia mai visto in vita mia.
Mi dispiace essere così dura, ma purtroppo è così. :??
 

Sir

New member
Parlando di Odifreddi mi è venuto in mente Richard Dawkins.
Oltre a libri di divulgazione che consiglio (si occupa prevalentemente di biologia ed evoluzionismo), ha scritto un volume, "L'illusione di Dio", che già dal titolo forte svela posizioni simili a quelle di Odifreddi. Le sue constatazioni sono decise, a tratti radicali, ma In realtà Dawkins non pretende di dimostrare nulla che stia al di fuori della sua portata, ha mire più modeste, è rigoroso nel metodo e preciso nelle esposizioni, non ha toni arroganti nè supponenti. Insomma, credo che qualsiasi credente ragionevole possa leggerlo senza sentirsi minimamente offeso, anzi traendone qualche spunto per una riflessione.
Ecco, come dire... perchè accontentarsi di una 500 quando si può avere una Ferrari? :)
 

Dayan'el

Σκιᾶς ὄν&#945
Chi il signor Odifreddi sia, chiede la mia adorata N.
Più avanti si accenna allo spreco della carta con su stampato suo nome ed opera; in realtà, l'unico spreco imperdonabile è il tempo dedicato da certa utenza a questo improvvisato messia, o, a preferenza, anti-messia. E' un paradosso questo intervento, e allora? I bontemponi sarete solo voi. :mrgreen:
 

Nikki

New member
Chi il signor Odifreddi sia, chiede la mia adorata N.
Più avanti si accenna allo spreco della carta con su stampato suo nome ed opera; in realtà, l'unico spreco imperdonabile è il tempo dedicato da certa utenza a questo improvvisato messia, o, a preferenza, anti-messia. E' un paradosso questo intervento, e allora? I bontemponi sarete solo voi. :mrgreen:

te lo ho mai detto che hai sempre ragione?
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
io NON mi posso dire cristiano:

1. perche' grazie al Rinascimento (combattuto dalla Chiesa), so cosa sia il bello.
2. perche' grazie alla Stampa e alla Liberta' di stampa (combattuta dalla Chiesa) leggo quello che voglio ( e anche voi, che 500 anni fa, per aver letto la Bibbia - non
Odifreddi! - vi avrebbero bruciati vivi )
3. perche' grazie all'Illuminismo e al Pensiero Scientifico (combattuti dalla Chiesa) so che non si deve essere terrorizzati da cio' che si ignora, ma incuriositi.
4. perche' grazie alla Rivoluzione industriale e alle Idee Borghesi (all'epoca dell'aristocrazia, combattute dalla Chiesa) siamo usciti dal medioevo
5. perche' grazie al Pensiero Filosofico Socialista (un secolo dopo, combattuto dalla Chiesa) so che anche se non sono nato ricco non devo essere servo di nessuno
6. perche' grazie alla Rivoluzione Francese e Russa (combattute dalla Chiesa) so che e' lecito fare carneficina di chi prova a tenermi in schiavitu'
7. perche' grazie all'Igiene corporale (anche quella combattuta dalla Chiesa, cavolo, anche quella!) non c'ho la rogna, la tigna, la sugna e la scabbia.
8. perche' grazie all'Emancipazione della Donna (combattuta dalla Chiesa), la mia compagna non e' una serva e porta uno stipendio a casa mentre altre possono dire male di chi ce l'ha con la Chiesa.
9. perche' grazie agli Anticoncezionali (combattuti dalla Chiesa) possiamo rotolarci come lupi senza riempire i cottolenghi di bambini abbandonati
10. perche' grazie all'Inseminazione Artificiale (combattuta dalla Chiesa) in Europa e in molti paesi arabi (ma non in Italia), chi ha dei problemi puo' avere bambini
11. perche' grazie all'emancipazione degli Omosessuali (combattuta dalla Chiesa) anche i gay possono avere una vita un po' piu' degna anche se non sono cardinali
12. perche' grazie ad avvocati americani, irlandesi e tedeschi (combattuti dalla Chiesa) si sta facendo un po' di luce sulla pedofilia
13. perche' grazie a gente che e' morta sul rogo (acceso dalla Chiesa) i cristiani di oggi sono liberi di seguire il cristianesimo che + gli aggrada: focolarini, testimoni di geova, mormoni, valdesi...
Mi fermo qui, non mi sembra il caso di arrivare al 7123.
Io, come Odifreddi, e come anche voi, non posso dirmi Cristiano (nel senso che PURTROPPO la Chiesa, lungo la sua storia, ha finito per dare a quel termine) perche'
grazie a tutte le battaglie che la Chiesa ha perso faccio una vita da privilegiato che si gode questo mondo e non quello orrendo voluto dai vari papi.
Ringrazio quindi chi me lo ha permesso e se uno come Odifreddi ogni tanto la spara grossa, pace.
Ovviamente, un conto e' avercela con la Chiesa, col Cristianesimo che essa rappresenta e con gli stolti che ancora gli danno retta in maniera acritica, e un'altra e' mancare di rispetto al Sig. X che e' libero di credere in cio' che vuole (grazie all'indebolimento della Chiesa!!!)
 
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Shoofly

Señora Memebr
Io lo avrei intitolato "Perché non possiamo essere cretini" (sarebbe stato molto molto molto più utile!!!)

:mrgreen:
 

pigreco

Mathematician Member
Trovo questi ultimi commenti un tantino di cattivo gusto e irrispettosi, talvolta offensivi. Ma evidentemente sono l'unico a pensarla così...
 

pigreco

Mathematician Member
irrispettosi.... e perché mai?

Beh, cosa si dovrebbe intendere dal titolo "Perché non possiamo essere cretini"...?

Oppure carcarlo nel commento precedente conclude (probabilmente sentendosi tollerante) "Ovviamente, un conto e' avercela con la Chiesa, col Cristianesimo che essa rappresenta e con gli stolti che ancora gli danno retta in maniera acritica, e un'altra e' mancare di rispetto al Sig. X che e' libero di credere in cio' che vuole". Beh, a parte il fatto che io sono uno degli stolti a cui si riferisce e sono anche fiero di esserlo, una cosa del genere non mi permetterei di scriverla nei confronti di nessuno.

Non voglio mettermi qui a disintegrare punto per punto la meravigliosa lista di carcarlo, sarebbe facile ma non è la sede adatta. e non voglio nemmeno mettermi a parlare di quanto bene la chiesa faccia nel mondo e al mondo. però credo che tutti meritino il rispetto in un luogo come questo, e certe frasi non dovrebbero essere concesse, soprattutto se si parla di religione, razza, orientamento sessuale, politica e altri argomenti di massima importanza.
 

Shoofly

Señora Memebr
Mah, io non ci vedo proprio niente di ingiurioso e offensivo in una frase come la mia, sulla quale penso che anche quel simpaticone di Odifreddi si sarebbe fatto una bella risata. :mrgreen:
La mia intenzione, in questo caso, mi sembrava abbastanza perspicua: voleva essere provocatoria e scherzosa nei confronti di tutte le credenze, laddove il buon autore sopracitato intendeva (con quel titolo) essere provocatorio solo nei confronti di quelle cristiane (con speciale riguardo verso la corrente cattolica).

Nessuno sfottò, quindi, ma solo ironia per ristabilire un equilibrio doveroso che sembra mancare, già in partenza, al titolo del libro in questione.

Come si dice: 1-1 e palla al centro.:mrgreen:
 

asiul

New member
Ma che ragazzacci siete.L'ho sempre detto io che questo forum è un ambientaccio.... :YY

Ho solo una domanda da porre.Che necessità c'è di un libro del genere quando la risposta è scontata?:?

Ah!Quoto Shoofly!:wink:
 
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Bobbi

New member
A me sembra un gravissimo errore di metodo e di onestà intellettuale dire di non poter essere cristiani per tutti gli errori che la Chiesa (non il Cristianesimo, ma la Chiesa) ha compiuto secoli fa!...quando sento queste cose mi viene veramente da ridere (con tutto il rispetto per chi la pensa così, s'intende). "Non ho fede" a me pare l'unica seria motivazione presentabile senza ipocrisie. E la fede la si ha o non la si ha indipendentemente dai fatti "materiali" (sennò non è fede ma convincimento razionale!).
 

Mizar

Alfaheimr
A me sembra un gravissimo errore di metodo e di onestà intellettuale dire di non poter essere cristiani per tutti gli errori che la Chiesa (non il Cristianesimo, ma la Chiesa) ha compiuto secoli fa!...quando sento queste cose mi viene veramente da ridere (con tutto il rispetto per chi la pensa così, s'intende). "Non ho fede" a me pare l'unica seria motivazione presentabile senza ipocrisie. E la fede la si ha o non la si ha indipendentemente dai fatti "materiali" (sennò non è fede ma convincimento razionale!).
C'è ancora un po di sale in zucca nel mondo.. dobbiamo avere fiducia..

Vengo qui ad esprimermi in strettissimo napoletano:
"Odifré, c'e 'ccis*!"




*Tenue tentativo di trad. ex latino: occĭdo, -is, occīdi, occīsum, -ĕre v.tr.
 

franceska

CON LA "C"
Incuriosita dal tizio, l’ho ascoltato dal vivo a Torino, al salone del libro, dove ho acquistato il suo ultimo lavoro gentilmente autografato. Devo ammettere che durante la conferenza ad un certo punto ho smesso di ascoltare per pensare, non solo all’oiseau lyre di Prévert, ma anche a Kundera e a ciò che lui definisce “la vanità delle parole, la vanità dell’arte”. Odifreddi, è un ottimo oratore, non ha respiro e non ne dà, ti accartoccia con le parole e ti stritola. Lo lancerei (nel senso letterario della parola :mrgreen:) in politica… parla tanto e dice poco, anzi, oserei dire nulla, tant’è che, mi vergogno un po' a dirlo, verso la fine del suo lungo e infinito monologo ho avuto un attimo di abbiocco, piccolo però :boh:. Spero tanto che le telecamere non mi abbiano ripreso…
 

Mizar

Alfaheimr
vuol dire: ce lo hai fatto a peperini, vero??? :wink:
Eh sì :mrgreen:

Incuriosita dal tizio, l’ho ascoltato dal vivo a Torino, al salone del libro, dove ho acquistato il suo ultimo lavoro gentilmente autografato. Devo ammettere che durante la conferenza ad un certo punto ho smesso di ascoltare per pensare, non solo all’oiseau lyre di Prévert, ma anche a Kundera e a ciò che lui definisce “la vanità delle parole, la vanità dell’arte”. Odifreddi, è un ottimo oratore, non ha respiro e non ne dà, ti accartoccia con le parole e ti stritola. Lo lancerei (nel senso letterario della parola :mrgreen:) in politica… parla tanto e dice poco, anzi, oserei dire nulla, tant’è che, mi vergogno un po' a dirlo, verso la fine del suo lungo e infinito monologo ho avuto un attimo di abbiocco, piccolo però :boh:. Spero tanto che le telecamere non mi abbiano ripreso…
Ti amo :sbav:
 
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