Divertissement
Questa è la parola che mi è balzata in testa alla fine di questa lettura. E' un libro fatto di nulla, o quasi.
Intendiamoci, mi sono divertita moltissimo. Qui qualcuno ha parlato di "ottimo esercizio di stile", credo di poterlo dire anche io. Ci si diverte a ricostruire periodi e percorsi de-costruiti, trame evanescenti, intuizioni che non intuiscono se non l'ovvio. Nessuna vera rivelazione, in questa storia. Forse, solo la leggerezza di Bartleboom, che lascia un vuoto incolmabile quando lui alla fine muore.
Lascia incantati, questo sì, il gioco sottile, la capacità di lasciare in sospeso attraverso spezzoni di frasi e di discorsi. Tanta fantasia, divertimento assicurato. Vera arte, mi pare di no.
Voto 3,5/5