Anche l' edizione che ho io è diversa, non comprende tutti i racconti da voi citati, difatti questo è il mio ultimo commento.
Il barile d' Amontillado
Questo racconto mi è parso il più cupo di tutti quelli letti finora. Un delitto perfetto viene compiuto impunemente, a differenza di quanto avviene nel Gatto nero o nel Cuore rivelatore. L' io narrante non si preoccupa di convincerci della sua sanità mentale, né di giustificare il suo gesto, se non in nome della vendetta. Non fa neppure cenno ad alcune possibili attenuanti, quali l' ipersensibilità, l' abuso di alcol, o qualche segreta ossessione. Come il protagonista del Cuore rivelatore, sa dissimulare abilmente i suoi veri sentimenti nei confronti della vittima, ma le analogie si fermano qui. Per la morte orribile a cui condanna Fortunato, l' assassino appare come un sadico, come un vero e proprio genio del male. E difatti in questo racconto il male trionfa, dall' inizio alla fine. La vittima viene sepolta viva consapevolmente: l' autore porta così all' estremo la rappresentazione del proprio terrore ossessivo del seppellimento prematuro.
Il barile d' Amontillado
Questo racconto mi è parso il più cupo di tutti quelli letti finora. Un delitto perfetto viene compiuto impunemente, a differenza di quanto avviene nel Gatto nero o nel Cuore rivelatore. L' io narrante non si preoccupa di convincerci della sua sanità mentale, né di giustificare il suo gesto, se non in nome della vendetta. Non fa neppure cenno ad alcune possibili attenuanti, quali l' ipersensibilità, l' abuso di alcol, o qualche segreta ossessione. Come il protagonista del Cuore rivelatore, sa dissimulare abilmente i suoi veri sentimenti nei confronti della vittima, ma le analogie si fermano qui. Per la morte orribile a cui condanna Fortunato, l' assassino appare come un sadico, come un vero e proprio genio del male. E difatti in questo racconto il male trionfa, dall' inizio alla fine. La vittima viene sepolta viva consapevolmente: l' autore porta così all' estremo la rappresentazione del proprio terrore ossessivo del seppellimento prematuro.