Nerst
enjoy member
Nota d' introduzione
Cari amici di lettura,
prima di cominciare questo capolavoro della letteratura mi è sembrata una buona idea riportare una piccola introduzione sul libro, per chi come me non conosce la figura dell' autore ed il suo pensiero, in modo tale da essere illuminati su ciò che ci aspetta dalle prossime ore di lettura.
"L'uomo produce il male come le api producono il miele"
Questo ciò che Golding scrive per riportare il tema predominante del romanzo, ossia la provocazione pessimista, circa la concezione dell'uomo, che egli crede irrimediabilmente "cattivo".
L'autore mette quindi in primo piano il perenne contrasto fra il bene e il male mostrando il predominio degli istinti animaleschi sull'intelligenza non educata, su ogni senso di colpa e sul senso del peccato.
Nel libro è messa in luce la vera indole umana, che è malvagia e la cosa è assai più scioccante, visto che i protagonisti sono bambini, gli innocenti per antonomasia. L’ interrogativo in cui ci si potrebbe trovare è: un’ anima umana lasciata a sé, senza modelli di vita e senza educatori più o meno severi, isolata e allontanata da ogni altra forma di pensiero,sviluppa un’ indole cattiva? E se si, allora la visione è diametralmente opposta rispetto a quella di Rousseau, secondo il quale è la società a corrompere l'uomo che, per natura, sarebbe buono.
A noi tutti le risposte alla fine della lettura.
Cari amici di lettura,
prima di cominciare questo capolavoro della letteratura mi è sembrata una buona idea riportare una piccola introduzione sul libro, per chi come me non conosce la figura dell' autore ed il suo pensiero, in modo tale da essere illuminati su ciò che ci aspetta dalle prossime ore di lettura.
"L'uomo produce il male come le api producono il miele"
Questo ciò che Golding scrive per riportare il tema predominante del romanzo, ossia la provocazione pessimista, circa la concezione dell'uomo, che egli crede irrimediabilmente "cattivo".
L'autore mette quindi in primo piano il perenne contrasto fra il bene e il male mostrando il predominio degli istinti animaleschi sull'intelligenza non educata, su ogni senso di colpa e sul senso del peccato.
Nel libro è messa in luce la vera indole umana, che è malvagia e la cosa è assai più scioccante, visto che i protagonisti sono bambini, gli innocenti per antonomasia. L’ interrogativo in cui ci si potrebbe trovare è: un’ anima umana lasciata a sé, senza modelli di vita e senza educatori più o meno severi, isolata e allontanata da ogni altra forma di pensiero,sviluppa un’ indole cattiva? E se si, allora la visione è diametralmente opposta rispetto a quella di Rousseau, secondo il quale è la società a corrompere l'uomo che, per natura, sarebbe buono.
A noi tutti le risposte alla fine della lettura.