Rispondo a te, ma è inclusa pure Dory!
Premettendo che ognuno legge quel che gli pare, io parto da un presupposto che spero condividerete: per ora han messo le loro "intezioni di lettura" 12 persone, quindi abbiamo 60 titoli, credo bastino per farci una statistica, magari piccola, ma la possiamo fare, ok?
Al momento su 60 titoli 10 sono "classici", 50 contemporanei/moderni, questo è un dato di fatto; come posso accettare, in virtù di ciò, le vostre obiezioni sul "preferenze durante la vita" e "magari han già letto tutti i classici?" Comprenderete da voi che sono obiezioni che non si possono fare davanti ad un dato oggettivo, poichè:
1 -
12 persone, con preferenze, cultura, "background letterario", età, sesso e luogo di provenienza diversi han scelto, secondo proprio gusto e liberamente, 60 titoli, di questi solo 10 classici, mica si saran messi d'accordo? Quindi non è sostenibile la tesi del "momento di lettura nella vita di ognuno.." A meno che Dory tu non mi voglia dire che queste persone han messo in lista 50 contemporanie /moderni che non volevano leggere, li hanno messi tanto per.. Se li han messi è perchè è
quello che vogliono leggere..
2 - Punto che suffraga il primo: entrambe dite che magari molte persone han letto tutti i classici..
Io ho sommo rispetto per voi e per i forumisti, ma credo che in Italia non ci sia nessuno che ha letto tutti i classici!!!
Vorreste per caso dirmi che tutti i partecipanti al gioco han letto, tutti (
badate bene, ho scritto tutti) i romanzi scritti da Austen, Wharton, Radcliffe, Woolf, Colette, de Stael, Bronte, Eliot, Sand, Shelley, Deledda, ecc? Io dico di no, che venga qui qualcuno a dirmi che ha letto tutto e gli regalerò un libro per scusarmi!
La conclusione è solo una: non è il periodo della vita o perchè tutti han letto tutto, è che il contemporaneo/moderno "tira" molto di più e in generale alle persone non piace leggere i classici!
D'altronde Mame, pur con tutta la simpatia che provo per te, il tuo PS è una cartina al tornasole inquietante