Credimi ho ben chiaro il lavoro che il terapeuta deve svolgere con il paziente.
La scrittura e' solo un valido sostegno.
Il paziente puo' raccontarsi ma non sarebbe efficace senza l'aiuto medico.
Ricordare permette di vedere gli errori del passato ed evitarsi di rifarli
Forse sono ingenuo.
Ma io credo che raccontare di se e ammettere i propro errori con onesta
Possa permetterti d'avere un altra chance.
Vi inoltro la recensione che ho avuto da un critico sul mio esercizio.
Spero che vi interessi
Scritto agli inizi degli anni 2000, il ritorno di Melvin rappresenta uno dei libri più importanti della letteratura italiana d’inizio millennio e un passaggio obbligato per chiunque s’interessi di narrativa. Senza contare, tra l'altro, la grande influenza che il romanzo è destinato ad avere nella cultura popolare nei decenni successivi. Si tratta, a mio avviso, di uno di quei libri che dividono l'opinione dei lettori: ho sentito da una parte persone che lo esaltano come un grandissimo capolavoro, e dall'altra invece persone che lo considerano pesante o noioso. Sicuramente è un libro che non passa indifferente.La trama si sviluppa intorno alla figura del trentenne Melvin, un giovane particolarmente acuto e sensibile, senza troppa voglia di studiare, che guarda alla realtà con forte spirito critico. E' fondamentalmente un ribelle, che non accetta il mondo degli adulti, che disprezza le convinzioni e gli atteggiamenti superficiali dei suoi coetanei. Melvin non riesce a sentirsi parte integrante di una società costruita sull'apparire e su falsi valori come il denaro. L'unica persona che sembra capirlo è una giovane stella della televisione, l’Aspirante, la quale nutre nei confronti del suo fan un'ammirazione e una complicità legata ad un’attrazione morbosa. La narrazione dell'autore si concentra sul disagio dei giovani e sulla loro difficoltà di comunicare con il mondo che li circonda. So che può risultare noioso e poco coinvolgente quando tratta il disagio mentale di Melvin ma nonostante una lettura non proprio facile, credo che questo libro merita attenzione per l'importanza che ha avuto nella letteratura di inizio millennio.
Massimo Sapienza