121° MG - Novelle per un anno di Luigi Pirandello

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
:? Minerva,my dear :D a meno che tu non ti riferisca alla biada ne "La rallegrata" :mrgreen: non mi viene in mente il parallelo con Proust...ma parliamo di cibarie o un oggetto vago? che così è ancora più difficile :wink:

'spettiamo Spilla :wink:

Forse non erano cibarie, ricordo solo che mi è venuto in mente Proust, poi magari mi rileggo Sole e ombra, forse era quello... la mia memoria vacilla troppo :W.
Il bello è che sto leggendo queste novelle in 3 modalità:
cartaceo, pdf sullo smartphone ed e-pub sull'e-book (passo da una all'altra anche per la stessa novella e poi mi sconfondo :mrgreen:)
 

darida

Well-known member
La patente se ricordo bene è quella di cui hanno fatto il film con Totò, l'ho letta al Liceo, lui voleva la patente di jettatore, vero :mrgreen: ?

yes :mrgreen: un film con Totò :? sì, ho da qualche parte un vago ricordo :wink:
e ci vedo bene anche Totò nella parte, forse perchè ce l'ho già visto :mrgreen:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
yes :mrgreen: un film con Totò :? sì, ho da qualche parte un vago ricordo :wink:
e ci vedo bene anche Totò nella parte, forse perchè ce l'ho già visto :mrgreen:

Il film si chiama Questa è la vita, è del '54 e comprende 4 novelle, La giara, Il ventaglino, La patente e Marsina stretta.
In Marsina stretta ci sono Aldo Fabrizi e Walter Chiari .
L'ho visto diverse volte. Solo Il ventaglino però ora non me lo ricordo, dovrei leggerlo, ho visto che fa parte del primo gruppo di novelle.
 

Dallolio

New member
Buonasera a tutti, se non è tropppo tardi vorrei partecipare al minigruppo. In che punto siete giunte?
E' uno dei miei prediletti e non potevo mancare!!!
 

Dallolio

New member
Vari spoiler

Ho iniziato!!! Mi pento e mi dolgo ma non riesco a leggerli in fila, quindi mi muovo all'interno della rallegrata avanti e indietro finchè non ho finito!!!

Canta l'epistola: anche se la trama è abbastanza inconsistente, mi piace la figura del sognatore ateo che impiega la sua vita nella contemplazione della vita in sè, al di fuori di ogni interesse e di ogni coinvolgimento personale. Cruento finale, non è la prima volta che vedo un personaggio Pirandelliano passare dalla contemplazione filosofica e metafisica a un duello per motivi futili (ad esempio in quel capolavoro che è Il giuoco della parti).
Voto: 7

L'ave Maria di Bobbio: Bobbio è indimenticabile e Pirandello è un maestro nel delineare caratteri... a mio avviso poteva sfruttarlo di più con una trama più ricca.
Voto: 7

L'imbecille: a leggere solo la trama questo racconto potrebbe sembrare tragico, in quanto riguarda due suicidi, in realtà è un racconto leggero e frizzante, che scredita le piccolezze umane e soprattutto diverte il lettore.
Voto: 8

Sua maestà: seguito de L'imbecille, anche se considerabile a se stante e indipendente dal precedente: racconto frizzante e brioso su due emuli di Vittorio Emanuele II e il loro "epico" confronto.
Voto: 8

La patente: racconto da cui è stato sviluppata la commedia "La Patente". Come novella in sè si nota poco, la tragicità del Chiarchiaro non è abbastanza sviluppata, anche perchè manca il canarino del giudice istruttore che con la sua morte, nella Commedia, è la chiave di volta del terribile finale.
Voto: 7

Sopra e Sotto: confronto tra due visioni del mondo... l'uomo come infinitamente piccolo e l'uomo come possessore di universi. Entrambe le visioni del mondo dovranno scontrarsi con il povero e triste mondo delle cose. Un po' affrettato, da sviluppare.
Voto: 6

I pensieri della Sbobbina: mesto racconto su una donna zoppa che sogna l'amore e lo trova solo nel delirio di un folle. Triste, ma con una pennellata di speranza: Sbobbina nonostante la sua deformità non è una donna distrutta dalla vita come altri personaggi del Nostro.
Voto: 7
 

Spilla

Well-known member
Proseguo lemme lemme.
Benvenuto, Dallolio!

Continuo a trovare Pirandello più irridente e sornione che amaro. Se la prende con i presuntuosi e i "definitivi" e dimostra loro che sono del tutto dalla parte del torto. E se la ride.
Belli, i due tizi che volevano assomigliare a Vittorio Emanuele. Finché ce n'era uno solo, faceva un figurone, ma quando sono in due diventano ridicoli e scadono allo sguardo dei compaesani.
Anche l'imbecille si rivela tale quando un altro vuole realizzare quello che lui era badato predicando fino a qualche minuto prima.

La sbiobbina... macché amarezza, è l'unica che sa esattamente come stanno e cose, non si illude, non spera, ha una visione esatta di persona e cose. E' il personaggio più positivo che ho visto finora.

Sono indietro, ma La patente me la ricordo:era la passione della mia prof delle superiori, la citava continuamente! :mrgreen:
 

darida

Well-known member
spoiler

bentrovato Dallolio :)

- "Notte" può essere una brutta bestia la nostalgia, mi ha messo tristezza questo racconto :boh:

-"O di uno o di nessuno" menage à trois e relative complicazioni, equilibri delicati da mantenere :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Sono in lettura con O di uno o di nessuno

-Sopra e sotto: confronto sull'universo dopo la morte della moglie di uno dei due prof... però non ho ben capito perché le figlie sono state buttate alla perdizione dalla moglie :?.

-Un Goj: Già dal titolo (ricordando il significato della parola) avevo capito che c'entravano gli ebrei... ben gli sta al suocero. Avrei voluto esserci per vedere la sua faccia :mrgreen:.
Ma è un fatto che i maggiori stenti che ci avvenga di soffrire nella vita sono sempre quelli che affrontiamo per fabbricarci con le nostre stesse mani la forca

-La patente: Chiarchiaro di nome, ma di nero vestito :mrgreen:, tutto il tempo pensavo Totò. E' triste voler avere la patente di jettatore, ma a mali estremi, estremi rimedi...

-Notte: molto delicato e nostalgico, a me però non ha messo tristezza
 

darida

Well-known member
Ho finito La rallegrata! Domani commento... intanto comincio L'uomo solo. Siete con me? :wink:

quasi, sono all'inizio della "Nenia"
ho perso un po' il ritmo perchè ho incontrato un vecchio Urania sul mio cammino :wink: e mi sono messa a leggere un paio di raccontini, poi sono diventati tre...insomma, ho momentaneamente smarrito la strada :mrgreen: ma oggi rientro nei ranghi pirandelliani :D
 

Dallolio

New member
Spilla, sto arrivando, ho quasi finito anch'io! Devo però fare mea culpa... non ho resistito e dell'uomo solo ho letto:

Il treno ha fischiato
La tragedia di un personaggio

Quando ho finito anche la rallegrata riscrivo qui
 

darida

Well-known member
Spoiler

stamattina ho iniziato e finito "La Nenia" -non ci è voluto molto-
ho un dubbio, ammesso che ci sia una interpretazione univoca- amore malamente finito o bimbo mai nato?...secondo voi quale era il motivo che addolorava tanto la giovane tedesca in treno? :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Nenia

stamattina ho iniziato e finito "La Nenia" -non ci è voluto molto-
ho un dubbio, ammesso che ci sia una interpretazione univoca- amore malamente finito o bimbo mai nato?...secondo voi quale era il motivo che addolorava tanto la giovane tedesca in treno? :)

Invece io avevo pensato ad altre 2 possibilità: figlio oppure madre morti da poco. Mi sembra di ricordare che era vestita di nero.
Però in rete ho trovato questo:
Luigi Pirandello - Novelle per un anno - Nenia* - 1901
in cui un lettore mi fa notare che l'anonimo passeggero sente di escludere che possa trattarsi di un lutto.
Non sto leggendo con molta attenzione :W, perciò le mie interpretazioni sono distanti dalla realtà.

@ darida: tu l'avevi già letto il link che ho messo oppure sei stata più attenta di me :wink: ?
 
Ultima modifica:

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Raccolta La rallegrata finita

O di uno o di nessuno: per fortuna almeno per il bambino c'è stato un lieto fine, anche se pure i due amici non se la sono cavata male... solo la donna oggetto ci è andata di mezzo (e qui potrebbe scattare la parte femminista, anche se lei era d'accordo nel suo ruolo :??)

Nenè e Ninì: che bambini pestiferi (e sfortunati)! Però è stata tutta colpa dei vicini...

Requiem: non mi ha lasciato più di tanto :boh:, forse perché per me dovremmo essere tutti cremati e conservati in una bella urna sul caminetto :mrgreen:. Però mi piacciono molto i cimiteri monumentali, tipo quello di Père-Lachaise a Parigi oppure il Verano a Roma.
 

darida

Well-known member
Invece io avevo pensato ad altre 2 possibilità: figlio oppure madre morti da poco. Mi sembra di ricordare che era vestita di nero.
Però in rete ho trovato questo:
Luigi Pirandello - Novelle per un anno - Nenia* - 1901
in cui un lettore mi fa notare che l'anonimo passeggero sente di escludere che possa trattarsi di un lutto.
Non sto leggendo con molta attenzione :W, perciò le mie interpretazioni sono distanti dalla realtà.

@ darida: tu l'avevi già letto il link che ho messo oppure sei stata più attenta di me :wink: ?

Non mi ricordo già più se è lo stesso link :? comunque ho letto qualcosa, ed è proprio per questo che ho un dubbio :wink: di mio avevo pensato ad una gravidanza interrotta
 

darida

Well-known member
Spoiler

"Nenè e Ninì" ammappete! ci voleva un esorcismo per quei due angioletti :mrgreen:
per la serie: croce e delizia dei rapporti condominiali :wink:...meglio soccombere :paura: :mrgreen:
 

darida

Well-known member
fine de "La Rallegrata" spoiler

"Requiem..." e con questo ho finito (giornata lavorativa calma, mi sono portata avanti con il vero lavoro :mrgreen:)
Non ha detto molto nemmeno a me questa novella :wink: sarà che non sento per niente il problema, anch'io sono favorevole alla crematina meglio con ceneri disperse...non si sa mai :wink:

...:D
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Fino a Il treno ha fischiato...

L'uomo solo non mi ha convinta del tutto col suicidio finale :?

La cassa riposta
davvero geniale e divertente, per la serie: chi la fa l'aspetti :mrgreen:

Il treno ha fischiato... forse il mio preferito finora, sul confine tra realtà e immaginazione, tra normalità e anormalità, tra sanità mentale e (finta* ?) follia

*utile per la sopravvivenza
 

darida

Well-known member
L'uomo solo - uhm, visione appena appena catastrofica della condizione :mrgreen: tutti a fiume?...uhm.
se c'era una chiave ironica mi è sfuggita, se non c'era non mi è piaciuto granchè :?

La cassa riposta-questo sì! sottilmente irriverente, ironico, "...istruzione obbligatoria...e se voglio restar somaro? nossignore! istruzione obbligatoria...tasse! e Piccarone paga..." si fa per dire :mrgreen:


to be continued :D
 
Alto