Il Giornalino di Forumlibri - N° 9 - Gennaio 2015

bouvard

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Qualcuno (l'autore o un mod o chiunque ne sia capace :mrgreen:) può postare il gioco nell'apposito 3d così diamo sfogo alla nostra ignoranza? :mrgreen:
 

ayuthaya

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Qualcuno (l'autore o un mod o chiunque ne sia capace :mrgreen:) può postare il gioco nell'apposito 3d così diamo sfogo alla nostra ignoranza? :mrgreen:

faccio io perchè ho io la versione editabile, ma ora non ho tempo!
rimando a domani/prossimi giorni anche le risposte sull'arte (sono molto contenta che ne venga fuori un confronto, altro che non saluti!!!! :YY) e altre domande che volevo fare io, soprattutto sui viaggi di Zingaro...
 

ayuthaya

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Volevo innanzitutto fare i complimenti a tutti... quelli che ho detto che non volevo fossero fatti!:mrgreen:
Io sono davvero sorpesa dalla capacità di tutti quanti di scrivere e scrivere bene, di trasmettere le proprie emozioni, di suscitare curiosità e interessi per argomenti magari poco considerati prima (per me vale con il balletto, il film, la musica, la fantascienza), e risate fra le lacrime quando leggo le poesie o le battute esilaranti di Betty...:mrgreen: Ho letto con grandissimo interesse l'articolo di Yamanaka, il cui argomento mi sta molto a cuore :ad:, quello di Grantenca, che mi ha fatto ricordare di quando qualche anno fa ero uan discreta tifosa anch'io (per favore... la prossima volta fai un'analisi del perchè il Milan sta andando allo scatafascio? :mrgreen: ma se mi parli di Barbara mi uccido perchè allora non ci sono speranze... :W :mrgreen:) e ho ammirato la sincerità e il coraggio del commento di Maclaus alla sua poesia (inutile dire che essendo meridionale anch'io le sue parole mi toccano molto da vicino..).
Hot quasi non mi stupisce più nella sua dimostrazione di come si possano trattare argomenti "hot" (non per niente... :BLABLA :mrgreen:), dosando ironia e leggerezza... come nelle battute che fa tutti i giorni qui, mi diverte sempre senza darmi mai l'idea di essere eccessivo. Bou mi toglierà il saluto se quasi quasi neanche le dico più brava perchè ormai è una certezza, della serie non faccio uscire il Giornalino se lei non mi scrive almeno un articolo!:mrgreen: Ammetto di non aver ancora letto (s enon per stralci) il racconto di Carcarlo ma mi incuriosiva moltissimo e conto di farlo entro questo weekend...
Apprezzo il molto il modo in cui Ila (con le sue "collaboratrici") sta riuscendo a declinare ogni volta in modo diverso l'argomento moda, e se poco o nulla dico sempre delle ricette è perchè... in cucina sono un disastro!!!! è pur vero che voi dite sempre che le vostre ricette sono facili.... chissà, prima o poi...:MUCCA
Dei complimenti sentiti, ma ammetto che si tratta più di un'ammirazione personale che gli avevo già espresso privatamente, vanno a Zingaro... ha un modo di scrivere che risponde perfettamente al mio sentire e che per questo (come lui sa) mi suscita una (benevola) invidia!:sbav: il modo in cui racconta le cose, sia nei viaggi sia nel parlare della Pivano (di cui ammetto di non aver saputo dell'esistenza prima di leggere il suo articolo... :oops:), lo trovo del tutto naturale, come se non facesse alcuno sforzo ma raccontasse di quello che ha fatto stamattina al supermercato o della sua vicina di casa...
Chiedo scusa a lui e a tutti per ben due salti nel suo articolo sull'India (in corrispondenza delle foto, che sono sempre il punto debole dell'imoaginazione in Photoshop, così come i passaggi da una pagina e l'altra): appena possibile posterò qui i due stralci con le dovute integrazioni. E a proposito dell'India, chiedo: sei stato bravissimo a parlare del tuo viaggio senza fare il reporter (io non ci sarei mai riuscita... nei miei diari tendo a essere molto didascalica e per questo ho apprezzato molto questo modo diverso di raccontare quello che hai vissuto), ma qui - dietro le quinte - mi dici qualcosa di più? quando sei andato, qual era il tuo itinerario? eri da solo o c'erano altre persone con te? Anch'io sono stata in India e condivido con te Delhi, Agra e Varanasi... mi piacerebbe motlo saperne qualcosa.

E appprofitto per un'ulteriore provocazione (tutti sanno quanto sono egocentrica per cui non devo scusarmi :mrgreen:): nessuno ha da dire nulla sul Nepal o in generale sull'argomento viaggi? sono mete che considerati troppo difficili o troppo lontane dai vostri gusti? e sulle Svalbard della volta scorsa niente? :mrgreen: Guardate che se mi dite che sono una folle a spendere i miei soldi per andare al quasi-Polo Nord, dove a parte uan cittadina dall'aspetto discutibile, ghiaccio e orsi polari non c'è nulla, io non solo non mi offendo ma mi diverto! ancora non lo avete capito che adoro parlare di qualcosa ancor più quando lo faccio con chi ha opinioni diverse dalle mie (vedi Chagall e Munch, non vedo l'ora di rispondere a Bou...)? o è per non scatenare la mia loquacità che vi astenete dal fare commenti??? :mrgreen:
 
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maclaus

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Volevo innanzitutto fare i complimenti a tutti... quelli che ho detto che non volevo fossero fatti!:mrgreen: qui gli stessi complimenti che ho fatto privatamente a Zingaro quando ho ricevuto i suoi articoli.
Io sono davvero sorpesa dalla capacità di tutti quanti di scrivere e scrivere bene, di trasmettere le proprie emozioni, di suscitare curiosità e interessi per argomenti magari poco considerati prima (per me vale con il balletto, il film, la musica, la fantascienza), e risate fra le lacrime quando leggo le poesie o le battute esilaranti di Betty...:mrgreen: Ho letto con grandissimo interesse l'articolo di Yamanaka, il cui argomento mi sta molto a cuore :ad:, quello di Grantenca, che mi ha fatto ricordare di quando qualche anno fa ero uan discreta tifosa anch'io (per favore... la prossima volta fai un'analisi del perchè il Milan sta andando allo scatafascio? :mrgreen: ma se mi parli di Barbara mi uccido perchè allora non ci sono speranze... :W :mrgreen:) e ho ammirato la sincerità e il coraggio del commento di Maclaus alla sua poesia (inutile dire che essendo meridionale anch'io le sue parole mi toccano molto da vicino..).
Hot quasi non mi stupisce più nella sua dimostrazione di come si possano trattare argomenti "hot" (non per niente... :BLABLA :mrgreen:), dosando ironia e leggerezza... come nelle battute che fa tutt ii giorni qui, mi diverte sempre senza darmi mai l'idea di essere eccessivo. Bou mi toglierà il saluto se quasi quasi neanche le dico pià brava perchè ormai è uan certezza, della serie non faccio uscire il Giornalino se lei non mi scrive almeno un articolo! Ammetto di non aver ancora letto (s enon per stralci) il racconto di Carcarlo ma mi incuriosiva moltissimo e conto di farlo entro questo weekend...
Apprezzo il molto il modo in cui Ila (con le sue "collaboratrici") sta riuscendo a declinare ogni volta in modo diverso l'argomento moda, e se poco o nulla dico sempre delle ricette è perchè... in cucina sono un disastro!!!! è pur vero che voi dite sempre che le vostre ricette sono facili.... chissà, prima o poi...:MUCCA
Dei complimenti sentiti, ma ammetto che si tratta più di un'ammirazione personale che gli avevo già espresso privatamente, vanno a Zingaro... ha un modo di scrivere che risponde perfettamente al mio sentire e che per questo (come lui sa) mi suscita una (benevola) invidia!:sbav: il modo in cui racconta le cose, sia nei viaggi sia nel parlare della Pivano (di cui ammetto di non aver saputo dell'esistenza prima di leggere il suo articolo... :oops:), lo trovo del tutto naturale, come se non facesse alcuno sforzo ma raccontasse di quello che ha fatto stamattina al supermercato o della sua vicina di casa...
Chiedo scusa a lui e a tutti per ben due salti nel suo articolo sull'India (in corrispondenza delle foto, che sono sempre il punto debole dell'imoaginazione in Photoshop, così come i passaggi da una pagina e l'altra): appena possibile posterò qui i due stralci con le dovute integrazioni. E a proposito dell'India, chiedo: sei stato bravissimo a parlare del tuo viaggio senza fare il reporter (io non ci sarei mai riuscita... nei miei diari tendo a essere molto didascalica e per questo ho apprezzato molto questo modo diverso di raccontare quello che hai vissuto), ma qui - dietro le quinte - mi dici qualcosa di più? quando sei andato, qual era il tuo itinerario? eri da solo o c'erano altre persone con te? Anch'io sono stata in India e condivido con te Delhi, Agra e Varanasi... mi piacerebbe motlo saperne qualcosa.

E appprofitto per un'ulteriore provocazione (tutti sanno quanto sono egocentrica per cui non devo scusarmi :mrgreen:): nessuno ha da dire nulla sul Nepal o in generale sull'argomento viaggi? sono mete che considerati troppo difficili o troppo lontane dai vostri gusti? e sulle Svalbard della volta scorsa niente? :mrgreen: Guardate che se mi dite che sono una folle a spendere i miei soldi per andare al quasi-Polo Nord, dove a parte uan cittadina dall'aspetto discutibile, ghiaccio e orsi polari non c'è nulla, io non solo non mi offendo ma mi diverto! ancora non lo avete capito che adoro parlare di qualcosa ancor più quando lo faccio con chi ha opinioni diverse dalle mie (vedi Chagall e Munch, non vedo l'ora di rispondere a Bou...)? o è per non scatenare la mia loquacità che vi astenete dal fare commenti??? :mrgreen:

...intanto ti ringrazio per le belle parole nei miei confronti :ad:
...poi, per quanto mi riguarda e non lo dico per piaggeria, i tuoi reportage sui viaggi sono così "naturali" e "professionali" che dò per scontato che siano scritti da una professionista... quindi ti faccio ora i miei sinceri complimenti per il tuo articolo e per i precedenti :ad: :HIPP
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Volevo innanzitutto fare i complimenti a tutti... quelli che ho detto che non volevo fossero fatti!:mrgreen:
Io sono davvero sorpesa dalla capacità di tutti quanti di scrivere e scrivere bene, di trasmettere le proprie emozioni, di suscitare curiosità e interessi per argomenti magari poco considerati prima (per me vale con il balletto, il film, la musica, la fantascienza), e risate fra le lacrime quando leggo le poesie o le battute esilaranti di Betty...:mrgreen: Ho letto con grandissimo interesse l'articolo di Yamanaka, il cui argomento mi sta molto a cuore :ad:, quello di Grantenca, che mi ha fatto ricordare di quando qualche anno fa ero uan discreta tifosa anch'io (per favore... la prossima volta fai un'analisi del perchè il Milan sta andando allo scatafascio? :mrgreen: ma se mi parli di Barbara mi uccido perchè allora non ci sono speranze... :W :mrgreen:) e ho ammirato la sincerità e il coraggio del commento di Maclaus alla sua poesia (inutile dire che essendo meridionale anch'io le sue parole mi toccano molto da vicino..).
Hot quasi non mi stupisce più nella sua dimostrazione di come si possano trattare argomenti "hot" (non per niente... :BLABLA :mrgreen:), dosando ironia e leggerezza... come nelle battute che fa tutti i giorni qui, mi diverte sempre senza darmi mai l'idea di essere eccessivo. Bou mi toglierà il saluto se quasi quasi neanche le dico più brava perchè ormai è una certezza, della serie non faccio uscire il Giornalino se lei non mi scrive almeno un articolo!:mrgreen: Ammetto di non aver ancora letto (s enon per stralci) il racconto di Carcarlo ma mi incuriosiva moltissimo e conto di farlo entro questo weekend...
Apprezzo il molto il modo in cui Ila (con le sue "collaboratrici") sta riuscendo a declinare ogni volta in modo diverso l'argomento moda, e se poco o nulla dico sempre delle ricette è perchè... in cucina sono un disastro!!!! è pur vero che voi dite sempre che le vostre ricette sono facili.... chissà, prima o poi...:MUCCA
Dei complimenti sentiti, ma ammetto che si tratta più di un'ammirazione personale che gli avevo già espresso privatamente, vanno a Zingaro... ha un modo di scrivere che risponde perfettamente al mio sentire e che per questo (come lui sa) mi suscita una (benevola) invidia!:sbav: il modo in cui racconta le cose, sia nei viaggi sia nel parlare della Pivano (di cui ammetto di non aver saputo dell'esistenza prima di leggere il suo articolo... :oops:), lo trovo del tutto naturale, come se non facesse alcuno sforzo ma raccontasse di quello che ha fatto stamattina al supermercato o della sua vicina di casa...
Chiedo scusa a lui e a tutti per ben due salti nel suo articolo sull'India (in corrispondenza delle foto, che sono sempre il punto debole dell'imoaginazione in Photoshop, così come i passaggi da una pagina e l'altra): appena possibile posterò qui i due stralci con le dovute integrazioni. E a proposito dell'India, chiedo: sei stato bravissimo a parlare del tuo viaggio senza fare il reporter (io non ci sarei mai riuscita... nei miei diari tendo a essere molto didascalica e per questo ho apprezzato molto questo modo diverso di raccontare quello che hai vissuto), ma qui - dietro le quinte - mi dici qualcosa di più? quando sei andato, qual era il tuo itinerario? eri da solo o c'erano altre persone con te? Anch'io sono stata in India e condivido con te Delhi, Agra e Varanasi... mi piacerebbe motlo saperne qualcosa.

E appprofitto per un'ulteriore provocazione (tutti sanno quanto sono egocentrica per cui non devo scusarmi :mrgreen:): nessuno ha da dire nulla sul Nepal o in generale sull'argomento viaggi? sono mete che considerati troppo difficili o troppo lontane dai vostri gusti? e sulle Svalbard della volta scorsa niente? :mrgreen: Guardate che se mi dite che sono una folle a spendere i miei soldi per andare al quasi-Polo Nord, dove a parte uan cittadina dall'aspetto discutibile, ghiaccio e orsi polari non c'è nulla, io non solo non mi offendo ma mi diverto! ancora non lo avete capito che adoro parlare di qualcosa ancor più quando lo faccio con chi ha opinioni diverse dalle mie (vedi Chagall e Munch, non vedo l'ora di rispondere a Bou...)? o è per non scatenare la mia loquacità che vi astenete dal fare commenti??? :mrgreen:

Concordo su tutto ciò che hai detto. La qualità di questo giornalino, secondo me, è talmente alta che i complimenti sono doverosi e spontanei.

E i complimenti vanno a te, che ti fai un mazzo a tarallo per regalarci questa bella cosa. Un paio di buchi su un articolo direi che è il minimo sindacabile...altrimenti saresti perfetta e cominceresti a far paura..
:OO
 
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ila78

Well-known member
Volevo innanzitutto fare i complimenti a tutti... quelli che ho detto che non volevo fossero fatti!:mrgreen:
Io sono davvero sorpesa dalla capacità di tutti quanti di scrivere e scrivere bene, di trasmettere le proprie emozioni, di suscitare curiosità e interessi per argomenti magari poco considerati prima (per me vale con il balletto, il film, la musica, la fantascienza), e risate fra le lacrime quando leggo le poesie o le battute esilaranti di Betty...:mrgreen: Ho letto con grandissimo interesse l'articolo di Yamanaka, il cui argomento mi sta molto a cuore :ad:, quello di Grantenca, che mi ha fatto ricordare di quando qualche anno fa ero uan discreta tifosa anch'io (per favore... la prossima volta fai un'analisi del perchè il Milan sta andando allo scatafascio? :mrgreen: ma se mi parli di Barbara mi uccido perchè allora non ci sono speranze... :W :mrgreen:) e ho ammirato la sincerità e il coraggio del commento di Maclaus alla sua poesia (inutile dire che essendo meridionale anch'io le sue parole mi toccano molto da vicino..).
Hot quasi non mi stupisce più nella sua dimostrazione di come si possano trattare argomenti "hot" (non per niente... :BLABLA :mrgreen:), dosando ironia e leggerezza... come nelle battute che fa tutti i giorni qui, mi diverte sempre senza darmi mai l'idea di essere eccessivo. Bou mi toglierà il saluto se quasi quasi neanche le dico più brava perchè ormai è una certezza, della serie non faccio uscire il Giornalino se lei non mi scrive almeno un articolo!:mrgreen: Ammetto di non aver ancora letto (s enon per stralci) il racconto di Carcarlo ma mi incuriosiva moltissimo e conto di farlo entro questo weekend...
Apprezzo il molto il modo in cui Ila (con le sue "collaboratrici") sta riuscendo a declinare ogni volta in modo diverso l'argomento moda, e se poco o nulla dico sempre delle ricette è perchè... in cucina sono un disastro!!!! è pur vero che voi dite sempre che le vostre ricette sono facili.... chissà, prima o poi...:MUCCA
Dei complimenti sentiti, ma ammetto che si tratta più di un'ammirazione personale che gli avevo già espresso privatamente, vanno a Zingaro... ha un modo di scrivere che risponde perfettamente al mio sentire e che per questo (come lui sa) mi suscita una (benevola) invidia!:sbav: il modo in cui racconta le cose, sia nei viaggi sia nel parlare della Pivano (di cui ammetto di non aver saputo dell'esistenza prima di leggere il suo articolo... :oops:), lo trovo del tutto naturale, come se non facesse alcuno sforzo ma raccontasse di quello che ha fatto stamattina al supermercato o della sua vicina di casa...
Chiedo scusa a lui e a tutti per ben due salti nel suo articolo sull'India (in corrispondenza delle foto, che sono sempre il punto debole dell'imoaginazione in Photoshop, così come i passaggi da una pagina e l'altra): appena possibile posterò qui i due stralci con le dovute integrazioni. E a proposito dell'India, chiedo: sei stato bravissimo a parlare del tuo viaggio senza fare il reporter (io non ci sarei mai riuscita... nei miei diari tendo a essere molto didascalica e per questo ho apprezzato molto questo modo diverso di raccontare quello che hai vissuto), ma qui - dietro le quinte - mi dici qualcosa di più? quando sei andato, qual era il tuo itinerario? eri da solo o c'erano altre persone con te? Anch'io sono stata in India e condivido con te Delhi, Agra e Varanasi... mi piacerebbe motlo saperne qualcosa.

E appprofitto per un'ulteriore provocazione (tutti sanno quanto sono egocentrica per cui non devo scusarmi :mrgreen:): nessuno ha da dire nulla sul Nepal o in generale sull'argomento viaggi? sono mete che considerati troppo difficili o troppo lontane dai vostri gusti? e sulle Svalbard della volta scorsa niente? :mrgreen: Guardate che se mi dite che sono una folle a spendere i miei soldi per andare al quasi-Polo Nord, dove a parte uan cittadina dall'aspetto discutibile, ghiaccio e orsi polari non c'è nulla, io non solo non mi offendo ma mi diverto! ancora non lo avete capito che adoro parlare di qualcosa ancor più quando lo faccio con chi ha opinioni diverse dalle mie (vedi Chagall e Munch, non vedo l'ora di rispondere a Bou...)? o è per non scatenare la mia loquacità che vi astenete dal fare commenti??? :mrgreen:

Io non ho ancora letto tutto. Rimedierò questo fine settimana.
Per l'articolo della moda, il merito a 'sto giro è anche (e soprattutto) di Cocci. Io ho "solo" risposto alle domande e cercato le foto. L'idea di base è sua. :wink:
Sui viaggi lo sai già, per me spendere soldi per rischiare di andare a far da colazione agli orsi polari con un freddo cane è da folli, e, mi scuserà il buon Zingaro, nemmeno l'India mi ispira tanto. Ma i viaggiatori, quelli veri, siete voi a me basta una spiaggia un bel mare e sono a posto. :mrgreen::wink:
 

ayuthaya

Moderator
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già, complimenti a Cocci! il bello del Giornalino è che utenti nuovi e idee nuove fanno sì che ogni numero sia diverso dall'altro... :wink:
quanto ai viaggi, ci mancherebbe! come ho detto prima immagino che non tutti condividano le stesse passioni o lo stesso modo di realizzarle... volevo solo stuzzicarvi (se volete) a fare qualche domanda su qualcosa che magari potrebbe interessarvi anche se non siete mai stati nei posti descritti nè avete la minima intenzione di andarci in futuro... :mrgreen: Poi è ovvio, risponde chi vuole, se e come vuole! :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ho conosciuto anche io la storia della madre Teresa di Hot :wink:... meno male che non ho proseguito con i miei studi di psicologia :paura: :mrgreen:.
E ho letto anche la geniale intervista all'autore di bouvard.
 

Grantenca

Well-known member
Complimenti a Jessamine per il suo bellissimo articolo sul balletto. Io sono completamente digiuno di questa nobile arte, ma la semplicità, precisione e chiarezza della sua esposizione mi ha fatto intendere ( se ho capito bene - fatto non scontato ) che è stata una rivisitazione in chiave moderna di un'opera classica, che anziché diminuire il valore di quest'ultima probabilmente ne aumenterà il fascino e la durata nel tempo. Chissà se anche nel "melodramma" soprattutto italiano, che conosco pur non essendo un esperto in quanto non musicista, e nel quale ho avvertito, negli ultimi tempi, una certa inesorabile "datazione", qualcuno avrà un'idea simile, perché non basta il cambio di scene, costumi e ambiente a rinnovare quest'arte. Zingaro "la mia amica Nanda" la conoscevo, solo LEI mi ha fatto conoscere gli autori americani (soprattutto Hemingway e Fitzgerald, idoli della mia gioventù ma che anche tutt'ora ammiro) e ti sono grato per il tuo bellissimo ricordo. Sigmund on the road di Hot l'ho trovato una genialata, un modo sicuro di risolvere molti problemi psichici, alla portata di molti ma al quale nessuno aveva prima pensato: come l'uovo di Colombo. per quanto riguarda "L'intervista impossibile" e "quadri ed emozioni" penso che le autrici, con quello che hanno scritto, si siano meritate la titolarità "a vita" della rubrica. Ringrazio inoltre tutti quelli che portano a spasso per il mondo un sedentario come me (interessantissimo il capitolo sul Taj Mahal). Sono inoltre completamente d'accordo Sul film "Le ali della libertà" un'opera bellissima. Mi riservo inoltre di fare qualche riflessione sullo "Spirito del tempo" di Yamanaka, quando avrò meglio assimilato il suo articolo.
I complimenti più sentiti vanno comunque ai redattori del "giornalino" per il loro eccezionale lavoro.
P.S. -L'articolo sulla moda ha trovato un eccezionale successo nelle donne della mia famiglia.!!!
 

gamine2612

Together for ever
:) finalmente l'ho scaricato e scorso velocemente. Letto solo tutto il primo articolo.
Arriveranno poi i commenti, prometto che non come al solito:eek:ops
 

bouvard

Well-known member
per quanto riguarda "L'intervista impossibile" e "quadri ed emozioni" penso che le autrici, con quello che hanno scritto, si siano meritate la titolarità "a vita" della rubrica.

Ti ringrazio per le belle parole, ma per quanto riguarda "l'intervista impossibile" io speravo si facesse avanti qualcun altro per il prossimo numero, perché io sono a corto di idee :YY :YY
Giusto per fare dei nomi io vedrei benissimo Ila che intervista Dostoevskij o Tolstoj :mrgreen: (con immancabile bocciatura finale :mrgreen:)
Ma vedrei bene anche un tete-a-tete tra Ugly Betty e il marchese De Sade :mrgreen: e penso proprio che ad arrossire alla fine sarebbe il Divin Marchese :mrgreen:
Non mi dispiacerebbe neppure un S. Agostino che "confessa" i suoi dubbi religiosi e i suoi affanni spirituali ad Hot :mrgreen: :mrgreen:

Pensateci :wink: :wink: :wink:
 

ila78

Well-known member
Complimenti a Jessamine per il suo bellissimo articolo sul balletto. Io sono completamente digiuno di questa nobile arte, ma la semplicità, precisione e chiarezza della sua esposizione mi ha fatto intendere ( se ho capito bene - fatto non scontato ) che è stata una rivisitazione in chiave moderna di un'opera classica, che anziché diminuire il valore di quest'ultima probabilmente ne aumenterà il fascino e la durata nel tempo. Chissà se anche nel "melodramma" soprattutto italiano, che conosco pur non essendo un esperto in quanto non musicista, e nel quale ho avvertito, negli ultimi tempi, una certa inesorabile "datazione", qualcuno avrà un'idea simile, perché non basta il cambio di scene, costumi e ambiente a rinnovare quest'arte. Zingaro "la mia amica Nanda" la conoscevo, solo LEI mi ha fatto conoscere gli autori americani (soprattutto Hemingway e Fitzgerald, idoli della mia gioventù ma che anche tutt'ora ammiro) e ti sono grato per il tuo bellissimo ricordo. Sigmund on the road di Hot l'ho trovato una genialata, un modo sicuro di risolvere molti problemi psichici, alla portata di molti ma al quale nessuno aveva prima pensato: come l'uovo di Colombo. per quanto riguarda "L'intervista impossibile" e "quadri ed emozioni" penso che le autrici, con quello che hanno scritto, si siano meritate la titolarità "a vita" della rubrica. Ringrazio inoltre tutti quelli che portano a spasso per il mondo un sedentario come me (interessantissimo il capitolo sul Taj Mahal). Sono inoltre completamente d'accordo Sul film "Le ali della libertà" un'opera bellissima. Mi riservo inoltre di fare qualche riflessione sullo "Spirito del tempo" di Yamanaka, quando avrò meglio assimilato il suo articolo.
I complimenti più sentiti vanno comunque ai redattori del "giornalino" per il loro eccezionale lavoro.
P.S. -L'articolo sulla moda ha trovato un eccezionale successo nelle donne della mia famiglia.!!![/QUOTE]

Spero vivamente che contribuisca all'estinzione definitiva degli UGG e dei berretti improbabili. :wink:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Per ora sono riuscita solo a dargli una scorsa veloce e a soffermarmi sulle cose più "leggere", come l'intervista doppia (carinissima, certo che ila e isola sono proprio in sintonia!) le esilaranti c****** di Betty (fantastica come sempre) e la recensione del film Le ali della libertà, con cui concordo in pieno.
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Quale futuro per il fotografo?

Ho letto l’articolo di Apart e l'ho trovato molto interessante.

Io amo fotografare e, in particolare, amo fare un certo tipo di fotografia. Nonostante questo, anch’io ho attraversato il periodo del “chi me lo fa fare?”.

Chi me lo fa fare di portarmi tre chili di attrezzatura in giro per il mondo, quando con un telefonino di un etto ottengo la “stessa cosa”? Chi me lo fa fare di girare per le piazze con un attrezzo legato al collo e una borsa di roba sulle spalle, quando con un telefonino, messo comodamente in tasca, ottengo la “stessa cosa”?

Alla fine ogni mia riflessione si concludeva allo stesso modo. E’ la “stessa cosa”. Con buona pace di una vocina interiore che lottava contro questi miei pensieri.

Poi quando ho capito che il concetto di “stessa cosa” era legato solo ed esclusivamente a quello di comodità e di “piccolo” che fanno tanto “cosa moderna”, sono tornato a soffrire contento.

Devi amare la fotografia, al giorno d’oggi, per farla, e sono convinto anch’io che il mercato sarà sempre meno generalista.
 
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Cocci

New member
Ho letto con piacere gli articoli di viaggio sul Nepal (grazie ad Ayu e Gh per aver risposto alle mie domande da giovincella inesperta) e ho sognato con l'India di Zingaro. Mi piacerebbe avere la capacità di lasciarmi andare in un viaggio come il tuo, lasciandomi imbrogliare e prendendo tutto quello che viene senza fare una piega, senza incazzature ma accettando il paese e le sue persone per come sono e per le esperienze che hanno da offrire. Ho ancora tanta strada da fare da questo punto di vista: sono ancora troppo "occidentale" per accettare l'India nella sua complessità eppure continua ad essere una delle mete della mia vita, uno dei miei viaggi nel cassetto e uno dei paesi che più mi affascina in assoluto.
Mi accodo al coro di complimenti per Jess. Io di danza classica ci capisco (ho praticato questa disciplina per 15 anni) e ho anche visto il balletto di Bourne e la cara J. ha colto perfettamente l'intento e il messaggio e soprattutto ha saputo spiegarlo con parole chiare e con emozione: bravissima!
A seguito della lettura del racconto di Hot lo candido insieme alla Betty per la prossima intervista doppia.:mrgreen:
Infine: ila e isola in realtà sono lo stesso utente con due nick diversi. Non c'è altra spiegazione.

Tornerò anche per gli altri articoli...è una minaccia!:mrgreen:
 

Cocci

New member
E appprofitto per un'ulteriore provocazione (tutti sanno quanto sono egocentrica per cui non devo scusarmi :mrgreen:): nessuno ha da dire nulla sul Nepal o in generale sull'argomento viaggi? sono mete che considerati troppo difficili o troppo lontane dai vostri gusti? e sulle Svalbard della volta scorsa niente? :mrgreen: Guardate che se mi dite che sono una folle a spendere i miei soldi per andare al quasi-Polo Nord, dove a parte uan cittadina dall'aspetto discutibile, ghiaccio e orsi polari non c'è nulla, io non solo non mi offendo ma mi diverto! ancora non lo avete capito che adoro parlare di qualcosa ancor più quando lo faccio con chi ha opinioni diverse dalle mie (vedi Chagall e Munch, non vedo l'ora di rispondere a Bou...)? o è per non scatenare la mia loquacità che vi astenete dal fare commenti??? :mrgreen:

Ho letto l'articolo sulle Svalbard e l'ho trovato ottimo come tutte le fatiche scrittorie di Ayu. Devo essere sincera che quasi tutto il mondo mi affascina però tra il Nepal e le Svalbard sceglierei ad occhi chiusi il primo. Le Svalbard hanno molto da offrire dal punto di vista naturale e faunistico...ma per me non sono tra i primi aspetti che ricerco in un viaggio. E secondo motivo: se devo stare al freddo preferisco di gran lunga la montagna e le sciate:mrgreen:
Però per la nostra caporedattrice e i suoi viaggi vale la regola " fammolo strano":mrgreen: (in realtà la mia è ammirazione per il coraggio di andare in un posto così gelido e mettersi tre paia di calze 5maglioni e via dicendo in estate!)
 

Apart

New member
Complimenti a tutti per il Giornalino! Causa i mille impegni non sono ancora riuscito a leggerlo tutto. Ma meglio così, me lo gusterò pian piano. Riguardo i primi due articoli: quello di bouvard è fatto bene, una bella recensione di un libro poco conosciuto. Quello di Jess mi ha appassionato, considerando che il balletto non mi ha mai preso molto. L'ho trovato scritto molto bene, complimenti! Divertente l'articolo di Hot, mi ha fatto ridere e nello stesso tempo riflettere su quanto effettivamente dia sollievo e appagamento agli uomini il sesso. Il piccolo resoconto di viaggio di Zingaro in India mi è piaciuto tanto, forse perchè mi ha ricordato un po' anche il mio vagabondare in quei luoghi ricchi di spiritualità, novità e incontri. Ho trovato strano però che il santone a Puskar non gli abbia chiesto i soldi dopo tutto quell'impegno profuso nel fargli ritrovare se stesso, ahah. :)
Proseguirò la lettura con calma e poi vi dirò.
 
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ayuthaya

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Ho letto l'articolo sulle Svalbard e l'ho trovato ottimo come tutte le fatiche scrittorie di Ayu. Devo essere sincera che quasi tutto il mondo mi affascina però tra il Nepal e le Svalbard sceglierei ad occhi chiusi il primo. Le Svalbard hanno molto da offrire dal punto di vista naturale e faunistico...ma per me non sono tra i primi aspetti che ricerco in un viaggio. E secondo motivo: se devo stare al freddo preferisco di gran lunga la montagna e le sciate:mrgreen:
Però per la nostra caporedattrice e i suoi viaggi vale la regola " fammolo strano":mrgreen: (in realtà la mia è ammirazione per il coraggio di andare in un posto così gelido e mettersi tre paia di calze 5maglioni e via dicendo in estate!)

ahahahah!!!! in effetti è proprio così... per chi non ci conosce bene si potrebbe dire che non abbiamo gusti definiti: Paesi dell'Asia e dell'America latina, paradisiaci posti di mare, Paesi dell'estremo Nord, capitali europee ricche di arte... la verità è che l'unico denominatore comune è la voglia di viaggiare e di scoprire cose nuove! Anch'io comunque se dovessi scegliere se tornare in Nepal o alle Svalbard sceglierei il primo! :HIPP
Sto ancora aspettando la risposta di Zingaro alle mie curiosità sul suo viaggio in India :MUCCA :mrgreen:, mentre finalmente posso chiedere a Bouvard: ma come ti è venuta in mente l'idea dell'intervista impossibile???? com'è nata la scintilla per una cosa così originale?

Quanto all'arte, avendo rimandato più volte una risposta più lunga, provo a rispondere più brevemente: io, invece, a differenza tua (Bouvard), tranne alcuni grandi della della scuola senese e del Rinascimento, io ho una predilizione per alcuni (non tutti) gli artisti più moderni... in particolare amo quel momento di rottura, in cui un certo tipo di realismo (termine che qui uso impropriamnete a indicare solo l'aderenza alla realtà, alle cose così come le vedo, Impressionisti compresi, che mi piacciono ma per cui non stravedo) lascia il posto alla rappresentazione dell'interiorità dell'uomo. Per dire, io non amo particolarmente gli astrattisti (a parte Kandinskij, qualcosa di Klee) mentre sono affascinata dal modo in cui la "realtà" è deformata dal sentire dell'uomo... così è per me Munch, Chagall. Picasso non mi fa impazzire, secondo me è un po' più cerebrale, la sua arte la apprezzo nella misura in cui la capisco, ma non la amo. Invece i pittori di cui ho parlato fin ora li amo perchè riescono a scuotere qualcosa dentro di me, qualcosa che una rappresentazione magari perfetta ma troppo "realistica" del mondo non riuscirebbe a fare... non so se mi spiego...
Detto questo credo che almeno un po' della ragione per cui si preferiscono alcuni artisti rispetto ad altri, sia dovuta anche al modo in cui li abbiamo incontrati, agli strumenti che abbiamo avuto in mano (magari casualmente) per capirli e farli nostri... non so se sei d'accordo con me! :wink:
 
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bouvard

Well-known member
Nei prossimi giorni ti rispondo seriamente (beh si fa per dire :BLABLA) intanto ti faccio una provocazione :mrgreen:
Sii sincera :mrgreen: guardando alcuni quadri di Chagall o di Kandinskij non ti è proprio mai venuto da pensare: "Beh, questo potevo farlo anch'io" oppure "Toh, uno simile l'ho fatto in terza elementare :mrgreen: :? a saperlo che lo pagavano così tanto non lo buttavo" :mrgreen:
Ovviamente sono consapevole che dietro quella "semplicità" c'è qualcosa di ben profondo, eppure ogni tanto può capitare che qualche pensiero blasfemo si faccia strada nella nostra mente prima che la Razionalità riesca a frenarlo :wink: :mrgreen::mrgreen:
 
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