c0c0timb0
Pensatore silenzioso 😂
Lolita di Vladimir Nabokov - New Hampshire dal 03/03/2015 al 20/03/2015, pagg. 461Allora, di seguito i libri letti e le tappe del mio viaggio:
Lolita di Vladimir Nabokov - New Hampshire dal 03/03/2015 al 20/03/2015, pagg. 461
Il nipote di James Purdy - Ohio dal 21/03/2015 al 28/03/2015, pagg. 218
Prossima tappa: *Massachusetts, titolo Mr Mercedes di Stephen King, pagg. 470. Partenza oggi 29/03/2015 in serata (che anche non cambi idea e destinazione... )
Note: Stephen King mentre era speaker all'università del Massachusett Lowell, annuncia di star scrivendo una crime story tratta da un incidente stradale realmente avvenuto. Infatti una donna aveva sfondato la vetrina di un ristorante McDonald's. Avrebbe dovuto essere un racconto breve ma ne sono uscite quasi 500 pagine.
Il nipote di James Purdy - Ohio dal 21/03/2015 al 28/03/2015, pagg. 218
Mr. Mercedes di Stephen King - cittadina del Midwest dal 29/03/2015 al 11/04/2015, pagg. 470
Prossima tappa: New York. Atterraggio il 11/04/2015.
Intanto atterro al JFK e scopro come Robert Ross vivrà la sua condizione di fuoruscito alla fine della guerra. Me lo racconterà E. M. Remarque con "Ombre in paradiso". So che il protagonista si sposterà in California e per un periodo tornerà in Germania credo. Comunque in Europa.
Strada facendo vedrò se questi miei spostamenti varranno per il mio viaggio attraverso gli Stati Uniti o meno.
*Come per Mr. Mercedes di S. King, che non si sa precisamente dove sia stato ambientato. Di sicuro in una cittadina del Midwest, ma in ambito sfida non credo si possa includerlo e tenerne conto per la classifica finale. Intanto me lo sono goduto . L'avevo incluso provvisoriamente per il motivo nelle note delle ultime righe del mio post quotato qui sopra.
Attendo il parere dei giudici di gara... :wink:
Edit: mollo "Ombre in paradiso"
Remarque è uno degli scrittori che amo in particolare modo ma questo romanzo, uscito postumo, mi da l'impressione di esser stato un'operazione commerciale. Dopo aver scandagliato il suo contenuto e letto una cinquantina di pagine, non mi prende affatto. Non è avvincente come gli altri suoi. La prosa è fastidiosa e non possiede, a mio parere, quella drammaticità e quella tragicità che al solito affascinano i suoi libri. Non mi arriva niente e non mi lascia entrare in quel l'atmosfera oscura ma affascinante dei suoi lavori precedenti.
Comunicherò dove andrò a parare nei prossimi giorni. Intanto gironzolo per New York e visito le sue belle librerie :wink:.
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